Cura sperimentale mal di testa
salve, da un mese ho iniziato la cura sperimentale per un nuovo farmaco contro il mal di testa, che in america ha dato molti successi...
ho preso la prima dose di pastiglie e sembra funzionare bene, anche se ci ha messo un'ora e mezza a farmelo passare.
si tratta del farmaco MK-0974
vorrei avere da voi notizie e consigli o pareri circa questo farmaco.
vi ringrazio molto.
a presto
ho preso la prima dose di pastiglie e sembra funzionare bene, anche se ci ha messo un'ora e mezza a farmelo passare.
si tratta del farmaco MK-0974
vorrei avere da voi notizie e consigli o pareri circa questo farmaco.
vi ringrazio molto.
a presto
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Gent. mo Utente,
la terapia sperimentale che Le hanno prescritto è un nuovo farmaco per la terapia delle crisi emicraniche che sfrutta un meccanismo d'azione originale rispetto a quanto attualmente in commercio.
I farmaci antiemicranici specifici attualmente impiegati, chiamati triptani, hanno un'azione su alcuni (non tutti) i recettori cellulari della serotonina, una sostanza che ha un'azione protettiva contro la cefalea emicranica.
Questo nuovo farmaco invece ha un'azione antagonista rispetto al CGRP, un peptide (frammento di proteina) che favorisce la sensazione dolorosa a livello delle arterie intracraniche, dilatate nella crisi emicranica soprattutto a livello meningeo.
Effettivamente il farmaco ha dato buoni risultati nelle prime sperimentazioni negli Stati Uniti e siamo in attesa dei risultati dei Centri italiani.
Tenga presente che un'ora e 1/2 è un tempo d'azione accettabile per qualunque farmaco.
Cordialmente
la terapia sperimentale che Le hanno prescritto è un nuovo farmaco per la terapia delle crisi emicraniche che sfrutta un meccanismo d'azione originale rispetto a quanto attualmente in commercio.
I farmaci antiemicranici specifici attualmente impiegati, chiamati triptani, hanno un'azione su alcuni (non tutti) i recettori cellulari della serotonina, una sostanza che ha un'azione protettiva contro la cefalea emicranica.
Questo nuovo farmaco invece ha un'azione antagonista rispetto al CGRP, un peptide (frammento di proteina) che favorisce la sensazione dolorosa a livello delle arterie intracraniche, dilatate nella crisi emicranica soprattutto a livello meningeo.
Effettivamente il farmaco ha dato buoni risultati nelle prime sperimentazioni negli Stati Uniti e siamo in attesa dei risultati dei Centri italiani.
Tenga presente che un'ora e 1/2 è un tempo d'azione accettabile per qualunque farmaco.
Cordialmente
Dott. Marco Trucco
Specialista in Neurologia e Neurofisiologia Clinica
www.marcotrucco.it
[#2]
Utente
la ringrazio delle informazioni.
in effetti spero proprio che funzioni... perchè a 22 anni soffrire già così di mal di testa ed essere da 2 anni in cura in un centro cefalee non è bello.
spero allora che le sperimentazioni in Italia proseguano bene, compresa la mia esperienza.
ancora grazie.
Francesca
in effetti spero proprio che funzioni... perchè a 22 anni soffrire già così di mal di testa ed essere da 2 anni in cura in un centro cefalee non è bello.
spero allora che le sperimentazioni in Italia proseguano bene, compresa la mia esperienza.
ancora grazie.
Francesca
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 11/01/2009.
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