Gamba sn intorpidita (dal ginocchio in giù).-
Gentile Professore,
il consulto che le richiedo riguarda la salute di mia figlia (31 anni).
Lavorava presso una Farm nel Sussex east e pensiamo, in famiglia ed anche il
medico che abbia contratto questa malattia in seguito ad un lavoro ripetitivo
che impegnava particolarmente la gamba sn appunto. Il neurologo, consultato,
le ha prescritto il "Benexol B12 5000 in fiale.Alla seconda fiala non avendo
ancora riscontrato alcun "risveglio", il neurologo ha prescritto la risonanza
magnetica. Mia figlia ora (siamo alla quarta fiala) comincia in maniera appena
percepibile un principio di risveglio che va a interessare la zona polpaccio-
caviglia.Insomma un senso di miglioramento. Le chiedo un suo parere alla diagnosi e alle prescrizioni del nostro medico/neurologo. Grazie . Attendo con
fiducia.
Un papà preoccupato.
il consulto che le richiedo riguarda la salute di mia figlia (31 anni).
Lavorava presso una Farm nel Sussex east e pensiamo, in famiglia ed anche il
medico che abbia contratto questa malattia in seguito ad un lavoro ripetitivo
che impegnava particolarmente la gamba sn appunto. Il neurologo, consultato,
le ha prescritto il "Benexol B12 5000 in fiale.Alla seconda fiala non avendo
ancora riscontrato alcun "risveglio", il neurologo ha prescritto la risonanza
magnetica. Mia figlia ora (siamo alla quarta fiala) comincia in maniera appena
percepibile un principio di risveglio che va a interessare la zona polpaccio-
caviglia.Insomma un senso di miglioramento. Le chiedo un suo parere alla diagnosi e alle prescrizioni del nostro medico/neurologo. Grazie . Attendo con
fiducia.
Un papà preoccupato.
[#1]
Caro papà preocupato,
non lo sia troppo, ma è importante fare degli accertamenti approfonditi per giungere alla diagnosi.
Da qui non mi è possibile dare delle indicazioni, senza una valutazione oggettiva dei sintomi di Sua figlia e senza conoscere nulla della storia che ha portato ad accusare questo disturbo.
Però partirei con una Elettromiografia agli arti inferiori, in seguito bisognerà valutare quali esami eseguire eventualmente.
Ne parli con il suo medico.
Ci faccia poi sapere
Cordialmente
non lo sia troppo, ma è importante fare degli accertamenti approfonditi per giungere alla diagnosi.
Da qui non mi è possibile dare delle indicazioni, senza una valutazione oggettiva dei sintomi di Sua figlia e senza conoscere nulla della storia che ha portato ad accusare questo disturbo.
Però partirei con una Elettromiografia agli arti inferiori, in seguito bisognerà valutare quali esami eseguire eventualmente.
Ne parli con il suo medico.
Ci faccia poi sapere
Cordialmente
[#3]
Utente
Egregio Professor Migliaccio,
Mi scuso per il ritardo ma purtroppo, come ben Lei saprà, i tempi per la nostra Sanità sono lunghissimi e
per ottenere l'esame "Risonanza magnetica" dalla ASL abbiamo dovuto aspettare.
Questi i risultati:
" In regione parietale sn si osserva immagine lineare subcentimetrica ipointensa in T1,
iperintensa in T2 e non rilevbile in FLAIR, senza captazioni di mdc, riferibile ad anomalia
venosa.
Non si rilevano alterazioni focali encefaliche riferibili a patologia demielinizzante.
Nella norma gli spazi liquorali.
Asse mediano regolare."
In base a questi "risultati" il nostro Neurologo ha ritenuto opportuno perseguire la cura, precedentemente prescritta,
delle vitamine con una ulteriore terapia di 6 fiale di Benexol B12 5000.
Il decorso della malattia: dopo lo iniziale miglioramento, a partire dalla quarta fiala (descritto nella mia prima email),
lo intorpidimento si è attenuato ulteriormente interessando nell'ultimo periodo solamente la parte sn del plantare.
Ora in via di guarigione completa.
Grazie ancora gentile Professore per la sua collaborazione.
Mi riservo di di pubblicare questa mia anche sul sito di "medicitalia.it"
Cordiali saluti
(il papà preoccupato).-
Mi scuso per il ritardo ma purtroppo, come ben Lei saprà, i tempi per la nostra Sanità sono lunghissimi e
per ottenere l'esame "Risonanza magnetica" dalla ASL abbiamo dovuto aspettare.
Questi i risultati:
" In regione parietale sn si osserva immagine lineare subcentimetrica ipointensa in T1,
iperintensa in T2 e non rilevbile in FLAIR, senza captazioni di mdc, riferibile ad anomalia
venosa.
Non si rilevano alterazioni focali encefaliche riferibili a patologia demielinizzante.
Nella norma gli spazi liquorali.
Asse mediano regolare."
In base a questi "risultati" il nostro Neurologo ha ritenuto opportuno perseguire la cura, precedentemente prescritta,
delle vitamine con una ulteriore terapia di 6 fiale di Benexol B12 5000.
Il decorso della malattia: dopo lo iniziale miglioramento, a partire dalla quarta fiala (descritto nella mia prima email),
lo intorpidimento si è attenuato ulteriormente interessando nell'ultimo periodo solamente la parte sn del plantare.
Ora in via di guarigione completa.
Grazie ancora gentile Professore per la sua collaborazione.
Mi riservo di di pubblicare questa mia anche sul sito di "medicitalia.it"
Cordiali saluti
(il papà preoccupato).-
[#4]
Caro papà un po' meno preoccupato?
L'esito della RM, sostanzialmente negativa, non darebbe però spiegazione dei sintomi riferiti che sembrerebbero avere una origine in una radicolite o comunque neuropatia periferica, il che darebbe ragione del miglioramento con la terapia effettuata.
L'esame di RM va bene, ma non era, a mio parere di prima scelta. Ora sarebbe importante eseguire una EMG per cercare di capire la causa del disturbo.
Con i più cordiali saluti
L'esito della RM, sostanzialmente negativa, non darebbe però spiegazione dei sintomi riferiti che sembrerebbero avere una origine in una radicolite o comunque neuropatia periferica, il che darebbe ragione del miglioramento con la terapia effettuata.
L'esame di RM va bene, ma non era, a mio parere di prima scelta. Ora sarebbe importante eseguire una EMG per cercare di capire la causa del disturbo.
Con i più cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.2k visite dal 10/01/2009.
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