Sindrome di ghillies tourette
Buongiorno sono un ragazzo di 24 anni mi è stata diagnosticata la sindrome di toutette circa 4 anni fa... Secondo la ricostruzione me lo ha scatenata un infezione da streptococco partita da una tonsillite a 16 anni...non mi ha mai dato alcun problema solo qualche tic che mi pesava meno di zero...la mia da poco ex mi ha convinto a farmi curare e ora sto malissimo..la prima volta mi hanno dato due psicofarmaci a base di benzodiazepine..smesso dopo 3 settimane...ora a distanza di due anni sto prendendo da un mese dropaxin 10 5gocce e aripiorazolo 10mg 1 pastiglia (calata a mezza da tre giorni)..soffro però da due settimane di ansia fortissima in tutto anche da prestazione non solo sessuale e forse un po' di depressione già successo con i farmaci di due anni fa...la cura e tre mesi..mi conviene andare avanti o interrompere graduatamente? I tic fanno ridere a confronto di come sto ora...un po' di ansia la avevo ma un 10% rispetto a ora...puo essere che io non regga questi farmaci ? vi ringrazio in anticipo del vostro tempo...spero di trovare una soluzione ...
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Gentile Utente,
la sindrome di Gilles de la Tourrette può manifestarsi secondo molteplici forme cliniche, dai tic multipli (forma più lieve) a forme complete caratterizzate anche da disturbi del comportamento, dell'attenzione e del controllo degli impulsi (forme complete).
Da quanto scrive, la Sua sembrerebbe una forma lieve caratterizzata solo dai tic multipli e nemmeno "disabilitanti".
Se è stato visitato solo da un neurologo Le consiglierei di prendere un secondo parere, meglio presso un collega o una struttura che si occupi di disturbi del movimento (non è difficile reperire queste strutture, di solito annesse alla Neurologia dei grandi ospedali o cliniche universitarie).
Poi in base ai riscontri della visita il collega deciderà come procedere dal punto di vista terapeutico.
Infatti se la terapia deve darLe molto più fastidio dei tic senza peraltro risolvere il problema di base sarebbe corretta una sua rivalutazione.
Cordiali saluti
la sindrome di Gilles de la Tourrette può manifestarsi secondo molteplici forme cliniche, dai tic multipli (forma più lieve) a forme complete caratterizzate anche da disturbi del comportamento, dell'attenzione e del controllo degli impulsi (forme complete).
Da quanto scrive, la Sua sembrerebbe una forma lieve caratterizzata solo dai tic multipli e nemmeno "disabilitanti".
Se è stato visitato solo da un neurologo Le consiglierei di prendere un secondo parere, meglio presso un collega o una struttura che si occupi di disturbi del movimento (non è difficile reperire queste strutture, di solito annesse alla Neurologia dei grandi ospedali o cliniche universitarie).
Poi in base ai riscontri della visita il collega deciderà come procedere dal punto di vista terapeutico.
Infatti se la terapia deve darLe molto più fastidio dei tic senza peraltro risolvere il problema di base sarebbe corretta una sua rivalutazione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio molto della risposta!! Sono in cura al Galeazzi di Milano da uno specialista con una grande "fama" bella cura della toutette... Il problema è che non essendo vicino non posso andarci tutte le settimane... Se queste medicine come ho letto alzano i sintomi prima di alleviarli per quanto all incirca può durare il periodo negativo in cui sono più alti ?
Spero che sia così in quanto sono stato bene per 3 settimane dalla prima assunzione dei farmaci poi ansia a manetta da un giorno all'altro ... Forse è dovuta alla toutette anche quest' ultima ma non capisco perché a parte un po' di ansia per la fine del rapporto con la mia ex ho l ansia a fare qualunque cosa anche nel lavoro
Spero che sia così in quanto sono stato bene per 3 settimane dalla prima assunzione dei farmaci poi ansia a manetta da un giorno all'altro ... Forse è dovuta alla toutette anche quest' ultima ma non capisco perché a parte un po' di ansia per la fine del rapporto con la mia ex ho l ansia a fare qualunque cosa anche nel lavoro
[#3]
Gentile Utente,
questo non è possibile stabilirlo, la reazione ai farmaci è molto individuale e varia da un soggetto all'altro.
Tutto ciò che ha scritto qui dovrebbe riferirlo al neurologo che prenderà i provvedimenti più opportuni al Suo caso.
Cordialmente
questo non è possibile stabilirlo, la reazione ai farmaci è molto individuale e varia da un soggetto all'altro.
Tutto ciò che ha scritto qui dovrebbe riferirlo al neurologo che prenderà i provvedimenti più opportuni al Suo caso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 29/04/2018.
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