Insufficienza vertebro basilare?

Buongiorno. Premetto di non essere sicuro di postare nella sezione giusta.

sono un ragazzo di 38 anni. da circa 8 anni soffro quasi tutti i giorni di senso di sbandamento, vertigne, difficoltà a deglutire, stanchezza mentale e affatticamento della vista, nausea frequente. i sintomi sono comparsi poco alla volta negli anni e sono abbastanza stabili.
negli anni ho eseguito diverse visite neurologiche tutte negative, un elettrocardiogramma sotto sforzo nella norma, visite otorino (3) anche queste nella norma. visita ortopedica nella norma. alla fine della storia sono stato classificato un ansioso e mi sono state prescritte negli anni diverse terapie (cipralex, solian, di quelle che mi ricordo) senza nessun beneficio, ma proprio nessuno oltre ad avermi causato sonnolenza estrema e problemi di erezione con tutto quello che ne è conseguito con le mie relazioni.

Ormai rassegnato a questa situazione convivo quotidianamente con questi sintomi. Ma proprio qualche giorno fa in Televisione su rai 2 si parlava di Insufficienza vertebro basilare e non ho potuto fare a meno di riconoscermi in molti di quei sintomi.
ho parlato col mio medico di questa situazione e in effetti ritiene sia importante effettuare un ecodoppler dei vasi del collo (ma come me lo dici dopo 8 anni?) che ho gia prenotato e farò tra 15 gg.
in attesa di questo esame ho bisogno di un vostro parere, credo che questo sito serva a questo...

- è possibile che diverse visite neurologiche non abbiamo evidenziato questo problema?
- la mia sintomatologia è collegabile a questo disturbo?
- posso aspettare 15 gg visto che ormai sono cosi da anni o c'è una certa urgenza? in televisione si parlava di conseguenze gravi.

grazie in anticipo, non nascondo di essere parecchio spaventato.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Utente,
ancorché taluni dei sintomi da lei descritti possano entrare nel corteo della sindrome da insufficienza vertebro-basilare, va tuttavia segnalato che la sua giovane età rende alquanto dubbio formulare un'ipotesi diagnostica di questo genere. Questa condizione clinica è generalmente presente, infatti, in soggetti al di sopra dei 50 anni e con segni evidenti di aterosclerosi o di marcata patologia degenerativa del rachide cervicale. Resta comunque il fatto che attraverso un consulto online più che indicare un indirizzo diagnostico non è possibile. Pertanto, a mio parere se si vuole veramente escludere una tale ipotesi diagnostica la via maestra consiste nell'effettuare l'angiografia o quanto meno una angio-RM. L'esame Doppler può fornire solo qualche indicazione, ma non è l'esame dirimente.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Utente
Utente
Grazie della risposta Dottor Colangelo. questo è l'esame che mi è stato prescritto dal mio curante.
a quale specialista dovrei rivolgermi per trovare una diagnosi al mio problema? perchè una cosa che ho capito in questi anni è che i miei sintomi riguardano diverse aree specialistiche e forse non sono mai stato indirizzato bene dall'inizio.
grazie e buon lavoro!
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Esegua dapprima una angio-RM e si rivolga poi ad un Neurochirurgo che la esamini e gli esponga i suoi sintomi.
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Utente
Utente
mi chiedo ma in tutti questi anni un problema di questo genere non avrebbe dovuto dare dei segni neurologici?
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Come vede, ci sta arrivando anche lei alla conclusione che le malattie si presentano non solo con i sintomi soggettivi ma anche con i segni neurologici obbiettivi.