Cefalea Tensiva
Buonasera,
soffro di cefalea tensiva cronica tutti i giorni da un paio di anni, non c’è dolore ma soltanto un senso di peso che passa dal naso alla fronte al palato e ogni tanto sensazione come se qualcuno mettesse due dita sulle tempie, oltre a sensazione di sbandare.
Premesso questo vorrei sapere se la cefalea tensiva di suo oltre possa portare anche stanchezza, sonnolenza, e se può essere causa di problemi agli occhi (non il contrario come nei casi di cefalea oftalmica emicranie ecc) come offuscamento bruciore ecc.
Mi spiego meglio vorrei sapere se i disturbi oculari possono essere un sintomo correlato dove causa è la cefalea tensiva, quando si affievolisce mi sento molto meglio è torna in me la speranza di uscirne.
Grazie per le risposte
Cordiali Saluti
N
soffro di cefalea tensiva cronica tutti i giorni da un paio di anni, non c’è dolore ma soltanto un senso di peso che passa dal naso alla fronte al palato e ogni tanto sensazione come se qualcuno mettesse due dita sulle tempie, oltre a sensazione di sbandare.
Premesso questo vorrei sapere se la cefalea tensiva di suo oltre possa portare anche stanchezza, sonnolenza, e se può essere causa di problemi agli occhi (non il contrario come nei casi di cefalea oftalmica emicranie ecc) come offuscamento bruciore ecc.
Mi spiego meglio vorrei sapere se i disturbi oculari possono essere un sintomo correlato dove causa è la cefalea tensiva, quando si affievolisce mi sento molto meglio è torna in me la speranza di uscirne.
Grazie per le risposte
Cordiali Saluti
N
[#1]
Gentile Utente,
sì, la cefalea tensiva può accompagnarsi ai sintomi da Lei menzionati, soprattutto se questi si riducono quando regredisce la prima.
Le ricordo pure che la cefalea tensiva è curabile, in tal senso abbiamo a disposizione diversi farmaci ma deve parlare col medico curante o, meglio, con un neurologo.
Cordiali saluti
sì, la cefalea tensiva può accompagnarsi ai sintomi da Lei menzionati, soprattutto se questi si riducono quando regredisce la prima.
Le ricordo pure che la cefalea tensiva è curabile, in tal senso abbiamo a disposizione diversi farmaci ma deve parlare col medico curante o, meglio, con un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
In questi due anni ho fatto molte visite ed ora mi sto dedicando ad un percorso psicologico.
Mi è stato prescritto il lymbitril che non ho ancora preso dal mese di settembre perché sto cercando un bambino con mia moglie.
Ammetto che ho delle remore nel prendere il farmaco perché nei miei pensieri c’è la possibilità che io soffra di cfs, questi farmaci potrebbero aggravarla pur non avendo tutti i sintomi che delineano la patologia (specie il malessere postsforzo), per questo ho chiesto se la stanchezza può essere provocata dalla cefalea.
Dopo due anni di cronicizzazione c’è ancora la possibilità di uscirne?
Dopo i primi 3 mesi che mi è venuta la cefalea è passata, non so come o con che meccanismo, durante il viaggio di nozze nel 2016 per poi ritornare una mattina una settimana dopo il mio rientro.
Ho pensato potesse essere un fattore/meccanismo psicologico nel senso di amplificazione/induzione/ossessione di un sintomo del tipo: ho avuto la mia prima cefalea tensiva, cosa a me sconosciuta, è salita la paura e mi ci sono fissato ed ora inconsciamente la tengo costante perché parte dalla mattina appena mi controllo se la ho.
Grazie mi scuso per la lunghezza.
Cordiali Saluti
N
In questi due anni ho fatto molte visite ed ora mi sto dedicando ad un percorso psicologico.
Mi è stato prescritto il lymbitril che non ho ancora preso dal mese di settembre perché sto cercando un bambino con mia moglie.
Ammetto che ho delle remore nel prendere il farmaco perché nei miei pensieri c’è la possibilità che io soffra di cfs, questi farmaci potrebbero aggravarla pur non avendo tutti i sintomi che delineano la patologia (specie il malessere postsforzo), per questo ho chiesto se la stanchezza può essere provocata dalla cefalea.
Dopo due anni di cronicizzazione c’è ancora la possibilità di uscirne?
Dopo i primi 3 mesi che mi è venuta la cefalea è passata, non so come o con che meccanismo, durante il viaggio di nozze nel 2016 per poi ritornare una mattina una settimana dopo il mio rientro.
Ho pensato potesse essere un fattore/meccanismo psicologico nel senso di amplificazione/induzione/ossessione di un sintomo del tipo: ho avuto la mia prima cefalea tensiva, cosa a me sconosciuta, è salita la paura e mi ci sono fissato ed ora inconsciamente la tengo costante perché parte dalla mattina appena mi controllo se la ho.
Grazie mi scuso per la lunghezza.
Cordiali Saluti
N
[#3]
Gentile Utente,
"Dopo due anni di cronicizzazione c’è ancora la possibilità di uscirne?", certamente sì.
Nel Suo caso mi pare di vedere pure una notevole componente ansiosa, pertanto oltre che sulla cefalea si deve agire anche sul versante ansioso del problema.
Cordialmente
"Dopo due anni di cronicizzazione c’è ancora la possibilità di uscirne?", certamente sì.
Nel Suo caso mi pare di vedere pure una notevole componente ansiosa, pertanto oltre che sulla cefalea si deve agire anche sul versante ansioso del problema.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie dott. Ferraloro
Con lo psicologo sto cercando di placare la mia preoccupazione ipocondricaca di avere cfs o fibromialgia, sindromi nelle quali mi sono imbattuto cercando informazioni sulla cefalea tensiva, inoltre capire cosa possa avere scatenato questa cefalea.
Volevo aggiungere che nel fine settimana bevendo alcolici e stando in compagnia la cefalea si riduce al minimo e a volte scompare anche, andando in palestra si affievolisce molto, durante gli addominali nell’esercizio scompare appena mi fermo torna lieve, stessa cosa quando sono stato in montagna a sciare, durante la sciata testa a posto, mi fermo a fare pausa o in seggiovia e torna, mi rimetto a sciare e via.
Aggiungo inoltre, che toccando la parte dove mi sento il peso (naso o tempie ecc) esso scompare e va in altri punti della faccia (ad esempio se ho il peso su ambedue le tempie mi basta toccarne una per farlo sparire e questo si sposta sul naso o al centro della fronte).
Mi scuso per la lunghezza della risposta, sicuramente sarebbe meglio parlare a voce con un esperto come lei ed esporre tutti i miei dubbi.
Le chiedo solo se queste situazioni sono normali in cefalea o fanno propendere più verso un pensiero ricorrente che crea il sintomo?
Grazie per la cortesia e gentilezza.
Cordiali Saluti
N
Con lo psicologo sto cercando di placare la mia preoccupazione ipocondricaca di avere cfs o fibromialgia, sindromi nelle quali mi sono imbattuto cercando informazioni sulla cefalea tensiva, inoltre capire cosa possa avere scatenato questa cefalea.
Volevo aggiungere che nel fine settimana bevendo alcolici e stando in compagnia la cefalea si riduce al minimo e a volte scompare anche, andando in palestra si affievolisce molto, durante gli addominali nell’esercizio scompare appena mi fermo torna lieve, stessa cosa quando sono stato in montagna a sciare, durante la sciata testa a posto, mi fermo a fare pausa o in seggiovia e torna, mi rimetto a sciare e via.
Aggiungo inoltre, che toccando la parte dove mi sento il peso (naso o tempie ecc) esso scompare e va in altri punti della faccia (ad esempio se ho il peso su ambedue le tempie mi basta toccarne una per farlo sparire e questo si sposta sul naso o al centro della fronte).
Mi scuso per la lunghezza della risposta, sicuramente sarebbe meglio parlare a voce con un esperto come lei ed esporre tutti i miei dubbi.
Le chiedo solo se queste situazioni sono normali in cefalea o fanno propendere più verso un pensiero ricorrente che crea il sintomo?
Grazie per la cortesia e gentilezza.
Cordiali Saluti
N
[#5]
Gentile Utente,
entrambe le condizioni possono essere possibili, è necessaria un'accurata anamnesi che per ovvi motivi non può essere fatta on line.
Da ciò che scrive però non sarebbe da escludere la seconda possibilità, considerato che "nel fine settimana bevendo alcolici e stando in compagnia la cefalea si riduce al minimo e a volte scompare anche, andando in palestra si affievolisce molto, durante gli addominali nell’esercizio scompare appena mi fermo torna lieve, stessa cosa quando sono stato in montagna a sciare, durante la sciata testa a posto, mi fermo a fare pausa o in seggiovia e torna, mi rimetto a sciare e via."
Cordialità
entrambe le condizioni possono essere possibili, è necessaria un'accurata anamnesi che per ovvi motivi non può essere fatta on line.
Da ciò che scrive però non sarebbe da escludere la seconda possibilità, considerato che "nel fine settimana bevendo alcolici e stando in compagnia la cefalea si riduce al minimo e a volte scompare anche, andando in palestra si affievolisce molto, durante gli addominali nell’esercizio scompare appena mi fermo torna lieve, stessa cosa quando sono stato in montagna a sciare, durante la sciata testa a posto, mi fermo a fare pausa o in seggiovia e torna, mi rimetto a sciare e via."
Cordialità
[#6]
Utente
Grazie molte per la risposta.
Dimenticavo di dirle che il peso alla testa scompare anche durante i rapporti sessuali tornando non appena finisco.
Cercherò con l’aiuto dello psicologo di eliminare la mia ipocondria e ossesione, anche se purtroppo mi sono imbattuto in due patologie (fibromialgia e stanchezza cronica) delle quali non posso avere certezza medica di non avere: è un brutto circolo vizioso che soltanto da solo posso interrompere.
Grazie ancora.
Cordiali Saluti
N
Dimenticavo di dirle che il peso alla testa scompare anche durante i rapporti sessuali tornando non appena finisco.
Cercherò con l’aiuto dello psicologo di eliminare la mia ipocondria e ossesione, anche se purtroppo mi sono imbattuto in due patologie (fibromialgia e stanchezza cronica) delle quali non posso avere certezza medica di non avere: è un brutto circolo vizioso che soltanto da solo posso interrompere.
Grazie ancora.
Cordiali Saluti
N
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 06/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.