Encefalopatia

ho 65 anni e sono dislipidemico: iperuricemia, ipercolesterolemia, iper triglioceridemia, ipertensione, ipertrofia prostatica, diabete mellito. Tutti i valori, se non sono fuori sono almeno border line. Vorrei sottoporvi questi refrti:
- Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici: discreta tortuosità bilaterale degli assi carotidei senza significative accelerazioni. Aparte fini ispessimenti aterosmatici fibrosi liberarti e sottili ateromi fibrocalcifici alle biforcazioni carotidee, fisiologici per l'età, normale reperto ... Segni indiretti di normali resistenze vascolari intercraniche. Le vertebrali hanno flussi normodiretti bilanciati.
- Elettroencefalogramma: Condizioni di registrazione: veglia ad occhi chiusi - Descrizione tracciato: Artefatti da movimenti oculari. Attività di fondo con ritmo alfa, presente, simmetrico, reagente agli stimoli d'arresto - Mai osservate nel corso della registrazione anormalità focali o proiettate sia in condizioni di riposo che durante le prove di fisiologica attivazione - Tracciato definibile nei limiti della norma
-RM Encefalo: Tecnica (encefalo: sono state eseguite su piani ortogonali dello spazio T1 e T2 dipendenti. L'esame dimostra la presenza di multiple aree di alterato segnale caratterizzate da una iso-ipointensità nella sequenza T1 pesata e da una iperintensità nella sequenza T2 dipendente. Le lesioni interessano la sostanza bianca della regione frontale e parieto-peritrigonale, ma si estendono ad interessare anche la regione dei gangli motori ed il ponte nella sua porzione mediana, ed il reperto è da riferire a multiple aree di gliosi parenchimale esito di danno vascolare di natura ischemica nel contesto di una encefalopatia vascolare a prevalente distribuzione sottocorticale. Il sistema ventricolare presenta forma regolare ma le sue dimensioni sono discretamente ampliate. Le strutture della linea mediana sono in asse. Si apprezza una dolico ectasia dei grossi vasi del poligono di Willis.

Premetto che queste analisi mi sono state prescritte dal neurologo, al quale mi ero rivolto per problemi mnesici, che dopo avere esaminato i referti mi ha prenotato per una serie di test legati alla memoria.

Vorrei capire se i referti suddetti, in particolara la RMN, sono preoccupanti e cosa posso fare per combatterli.
Sono un sedentario, alto 1,84 per 99/100 Kg. di peso.

Ringrazio per l'attenzione che mi verrà dedicata. Molto cordialmente. Ettore Zagarese
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

data la sua eta' ed i suoi problemi internistici, e' possibile ritrovare il quadro da lei descritto nei suoi esami.
Il problema e' che il danno che attualmente e' presente non e' reversibile ma dovrebbe cercare di ridurre al minimo la possibilita' di avere altri danni.
Pertanto, e' importante che tenga sotto controllo tutti i valori alterati in particolare colesterolo e glicemia.
Faccia una attivita' fisica leggera per ridurre la sedentarieta' e cominci una dieta bilanciata.
Svolga i test richiesti dal neurologo per consentire di valutare il grado di compromissione attuale, ed eventualmente permettere l'inserimento di una terapia che possa aiutarla.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 464
Gentile utente,
il quadro da lei descritto suggerisce una diagnosi di 'Sindrome metabolica'. Questa è la definizione secondo la WHO (1998): l’associazione di ridotta tolleranza al glucosio o diabete tipo 2 e insulinoresistenza con almeno altre due alterazioni tra ipertensione arteriosa, ipertrigliceridemia e/o ridotto colesterolo HDL, obesità centrale e microalbuminuria.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base che potrà indirizzarla, probabilmente alle Molinette, dall'equipe specializzata nel problema.
Buona Pasqua
Silvio Presta

www.silvio-presta-psichiatra.tk

Silvio Presta

Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto