Pavor nocturnus e illusioni ipnagogiche
Buonasera.
Ho scoperto da poco , documentandomi su internet, di soffrire di pavor nocturnus e illusioni ipnagogiche . O almeno credo. Ho 26 anni, da quando sono ragazzina soffro di queste crisi notturne in cui mi sveglio urlando con il batticuore dopo aver avuto allucinazioni come luci, oggetti che mi cadono addosso ecc..mi alzo cercando di correre via e poi mi rendo conto di aver avuto un'allucinazione. Mi succede regolarmente...alcuni mesi meno, altri di più ma succede sempre. Cosa può essere ad avermi scatenato questo problema? Premetto di non soffrire di nessun tipo di malattia e non prendere farmaci.
Ho scoperto da poco , documentandomi su internet, di soffrire di pavor nocturnus e illusioni ipnagogiche . O almeno credo. Ho 26 anni, da quando sono ragazzina soffro di queste crisi notturne in cui mi sveglio urlando con il batticuore dopo aver avuto allucinazioni come luci, oggetti che mi cadono addosso ecc..mi alzo cercando di correre via e poi mi rendo conto di aver avuto un'allucinazione. Mi succede regolarmente...alcuni mesi meno, altri di più ma succede sempre. Cosa può essere ad avermi scatenato questo problema? Premetto di non soffrire di nessun tipo di malattia e non prendere farmaci.
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Gentile Utente,
il fenomeno che Lei ha descritto si inserisce nelle dissonnie, di cui può trovare una più dettagliata descrizione nel mio articolo "Tutto sui disturbi del sonno", cliccando sulla sezione "Speciali Salute" di Medicitalia. Le indagini che possono essere svolte, in ambito neurologico, sono rappresentate in prima istanza da un EEG oppure da uno studio polisonnografico, precedute da ovviamente da una valutazione clinica da parte del Neurologo.
Cordialmente
il fenomeno che Lei ha descritto si inserisce nelle dissonnie, di cui può trovare una più dettagliata descrizione nel mio articolo "Tutto sui disturbi del sonno", cliccando sulla sezione "Speciali Salute" di Medicitalia. Le indagini che possono essere svolte, in ambito neurologico, sono rappresentate in prima istanza da un EEG oppure da uno studio polisonnografico, precedute da ovviamente da una valutazione clinica da parte del Neurologo.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 09/03/2018.
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