23 anni che da una decina di anni soffre di insonnia
Salve, sono un ragazzo di 23 anni che da una decina di anni soffre di insonnia, con gli anni la cosa è peggiorata.
Da circa 5 anni ho iniziato a provare qualsiasi rimedio.
Il medico ha provato a darmi di tutto
Inizialmente ha iniziato con erbe varie, valeriana ecc
Poi è passato alla melatonina
Poi è passato agli psicofarmaci
Lexotan
Halcion
Travor
Loranzepam
Xanax
Provato tutti questi rimedi a diversi dosaggi con scarsissimi risultati il medico mi ha prescritto una visita neurologica.
Al neurologo gli ho raccontato un po' la mia "vita" spiegandogli tutto e lei mi ha prescritto una cura di 6 mesi.
La cura era quella si eseguire in maniera rigidia la seguente misura
Ore 21 dei farmaci con melatonina e seratonina
Ore 22 lendormin 0.25 e dopo la pillola assolutamente staccare i dispositivi elettronici che siano telefonini e computer.
Ore 8.00 sveglia in qualsiasi caso (sia se ho dormito sia se non ho dormito)
La terapia davi scarsi risultati, ossia faticavo a prendere sonno, ma in malmodo riuscivo a dormire più o meno.
Questo effetto mi è stato dato per il primo mese, poi faticavo completamente a dormire ma stavo iniziando ad essere dipendente dal farmaco, finché al sesto mese ho staccato gradualmente il lendormin e ho continuato fino ad oggi la melatonina (senza assolutamente nessun risultato)
L assunzione di lendormin oltre a portarmi una grossa dipendenza mi ha fatto aumentare di 30 kg il peso corporeo, senza però risolvere nessun problema di insonnia.
Fatico a prendere sonno, anche se ho sonno fatico a "spegnere" il cervello.
Il mio sonno è leggero, il mio sonno non avviene mai in orari normali con tutto che ho continuato a prendere melatonina.
Sto sveglio fino alle 3.00 4.00 5.00
Senza assolutamente riuscire a prendere sonno anche se i miei occhi e il mio fisico non regge.
Non assumo caffè dopo ora di pranzo, il massimo quantitativo di caffè è di 2 prima delle ore 13.00
Ho provato a togliermi il caffè, ho provato qualsiasi metodo.
Non ho mai assunto droghe, e non assumo più alcol da anni (nemmeno una birra)
Fumo sigarette, ma la sera evito di fumare.
Mi rivolgo a voi poiché sono pressoché disperato.
Leggendo su internet ho visto la terapia della cannabis ad uso terapeutico.
(quella semipriva di thc, con un gran quantitativo di cbd)
Mi vergogno a parlarne col dottore, perciò spero di avere delle risposte esaustive.
Non ho mai assunto droghe, ne leggere ne pesanti.
È una possibile opzione farsi prescrivere una ricetta a base di cannabidiolo prendendolo in farmacia?
O è presente qualche cura concreta escludendo psicofarmaci che non hanno avuto effetti?
Li ho provati praticamente tutti.
Diversi dosaggi, a gocce, compresse.
Fatte sciogliere sotto la lingua.
Sono pressoché disperato
Ho bisogno di una risposta
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Da circa 5 anni ho iniziato a provare qualsiasi rimedio.
Il medico ha provato a darmi di tutto
Inizialmente ha iniziato con erbe varie, valeriana ecc
Poi è passato alla melatonina
Poi è passato agli psicofarmaci
Lexotan
Halcion
Travor
Loranzepam
Xanax
Provato tutti questi rimedi a diversi dosaggi con scarsissimi risultati il medico mi ha prescritto una visita neurologica.
Al neurologo gli ho raccontato un po' la mia "vita" spiegandogli tutto e lei mi ha prescritto una cura di 6 mesi.
La cura era quella si eseguire in maniera rigidia la seguente misura
Ore 21 dei farmaci con melatonina e seratonina
Ore 22 lendormin 0.25 e dopo la pillola assolutamente staccare i dispositivi elettronici che siano telefonini e computer.
Ore 8.00 sveglia in qualsiasi caso (sia se ho dormito sia se non ho dormito)
La terapia davi scarsi risultati, ossia faticavo a prendere sonno, ma in malmodo riuscivo a dormire più o meno.
Questo effetto mi è stato dato per il primo mese, poi faticavo completamente a dormire ma stavo iniziando ad essere dipendente dal farmaco, finché al sesto mese ho staccato gradualmente il lendormin e ho continuato fino ad oggi la melatonina (senza assolutamente nessun risultato)
L assunzione di lendormin oltre a portarmi una grossa dipendenza mi ha fatto aumentare di 30 kg il peso corporeo, senza però risolvere nessun problema di insonnia.
Fatico a prendere sonno, anche se ho sonno fatico a "spegnere" il cervello.
Il mio sonno è leggero, il mio sonno non avviene mai in orari normali con tutto che ho continuato a prendere melatonina.
Sto sveglio fino alle 3.00 4.00 5.00
Senza assolutamente riuscire a prendere sonno anche se i miei occhi e il mio fisico non regge.
Non assumo caffè dopo ora di pranzo, il massimo quantitativo di caffè è di 2 prima delle ore 13.00
Ho provato a togliermi il caffè, ho provato qualsiasi metodo.
Non ho mai assunto droghe, e non assumo più alcol da anni (nemmeno una birra)
Fumo sigarette, ma la sera evito di fumare.
Mi rivolgo a voi poiché sono pressoché disperato.
Leggendo su internet ho visto la terapia della cannabis ad uso terapeutico.
(quella semipriva di thc, con un gran quantitativo di cbd)
Mi vergogno a parlarne col dottore, perciò spero di avere delle risposte esaustive.
Non ho mai assunto droghe, ne leggere ne pesanti.
È una possibile opzione farsi prescrivere una ricetta a base di cannabidiolo prendendolo in farmacia?
O è presente qualche cura concreta escludendo psicofarmaci che non hanno avuto effetti?
Li ho provati praticamente tutti.
Diversi dosaggi, a gocce, compresse.
Fatte sciogliere sotto la lingua.
Sono pressoché disperato
Ho bisogno di una risposta
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
[#1]
Caro giovane,
comprendo il tuo problema e debbo farti presente che la capacità della marijuana di modificare la nostra qualità del sonno è un dibattito in piedi da anni e che presenta tanti difensori quanti detrattori; alcuni sostengono che il consumo di cannabis sia un grande strumento per combattere l’insonnia, altri assicurano che possa invece fare in modo che questi disturbi si verifichino. Diversi studi mostrano che effettivamente la cannabis può contribuire a combattere in qualche modo l’insonnia. Ma questo sarebbe particolarmente vero nei casi di insonnia acuta o di breve durata conseguente a situazioni di stress, legato all'effetto rilassante della marijuana. E debbo infine anche farti presente che molti studi scientifici hanno dimostrato che i soggetti che abusano di cannabis per un tempo prolungato, spesso soffrono di insonnia e molto spesso di incubi. In conclusione, mentre l’uso nel momento specifico può contribuire a combattere l’insonnia, l’uso continuato nel tempo avrebbe implicazioni negative per la qualità del sonno. Se può esserti di una qualche utilità, leggi il mio articolo "Tutto sui disturbi del sonno" nella sezione Speciali Salute di Medicitalia.
Cordialmente
comprendo il tuo problema e debbo farti presente che la capacità della marijuana di modificare la nostra qualità del sonno è un dibattito in piedi da anni e che presenta tanti difensori quanti detrattori; alcuni sostengono che il consumo di cannabis sia un grande strumento per combattere l’insonnia, altri assicurano che possa invece fare in modo che questi disturbi si verifichino. Diversi studi mostrano che effettivamente la cannabis può contribuire a combattere in qualche modo l’insonnia. Ma questo sarebbe particolarmente vero nei casi di insonnia acuta o di breve durata conseguente a situazioni di stress, legato all'effetto rilassante della marijuana. E debbo infine anche farti presente che molti studi scientifici hanno dimostrato che i soggetti che abusano di cannabis per un tempo prolungato, spesso soffrono di insonnia e molto spesso di incubi. In conclusione, mentre l’uso nel momento specifico può contribuire a combattere l’insonnia, l’uso continuato nel tempo avrebbe implicazioni negative per la qualità del sonno. Se può esserti di una qualche utilità, leggi il mio articolo "Tutto sui disturbi del sonno" nella sezione Speciali Salute di Medicitalia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottore, la ringrazio per la sua risposta tempestiva.
Ho 2 quesiti da porle.
1) Perché durante il trattamento di tutti i farmaci da me elencati i risultati sono stati pressoché nulli? Perché anche se sto svenendo dal sonno non riesco in alcun modo a dormire?
Voglio evitare di riassumere psicofarmaci poiché essi compromettevano il mio appetito facendone aumentare notevolmente la fame, il mio "equilibrio" mentale causandomi alterazioni dell'umore.
2) Tutto quello a cui si riferisce sulla marujiana è la marijuana a livello medico, non a livello di stupefacente giusto?
Come detto precedentemente non ne ho mai fatto uso quindi, se dovessi avvicinarmi a questo mondo andrei in farmacia e non da uno spacciatore.
Come faccio a trovare l articolo? Non ttovo la sezione
Ho 2 quesiti da porle.
1) Perché durante il trattamento di tutti i farmaci da me elencati i risultati sono stati pressoché nulli? Perché anche se sto svenendo dal sonno non riesco in alcun modo a dormire?
Voglio evitare di riassumere psicofarmaci poiché essi compromettevano il mio appetito facendone aumentare notevolmente la fame, il mio "equilibrio" mentale causandomi alterazioni dell'umore.
2) Tutto quello a cui si riferisce sulla marujiana è la marijuana a livello medico, non a livello di stupefacente giusto?
Come detto precedentemente non ne ho mai fatto uso quindi, se dovessi avvicinarmi a questo mondo andrei in farmacia e non da uno spacciatore.
Come faccio a trovare l articolo? Non ttovo la sezione
[#3]
Nella Home Page di Medicitalia trova, sotto le news, la sezione "Speciali Salute", lì può trovare l'articolo che Le ho citato.
Le ho riferito gli orientamenti generali sull'uso medico della Cannabis nell'insonnia, sostanza che invece oggi trova sempre più ampio spazio nella terapia del dolore cronico.
Le ho riferito gli orientamenti generali sull'uso medico della Cannabis nell'insonnia, sostanza che invece oggi trova sempre più ampio spazio nella terapia del dolore cronico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.5k visite dal 07/03/2018.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.