Ictus ischemico e sonnolenza
Buonasera dottori e grazie a chi mi risponderà.
Mia mamma il 28 febbraio 2018 ha avuto un ictus di tipo ischemico. La lesione a detta del neurologo è piccola, ed è collocata al centro del cervello.. in una zona responsabile della veglia.. e dell orientamento spazio temporale.. questo è quello che mi hanno riferito.
Ora mamma sia subito dopo l ictus, sia ora.. l unico deficit che ha è sul linguaggio.. afasia per l esattezza. 4-5 parole in fila le mette.. ma spesso non riesce a tramutare i pensieri che ha in parole. No deficit motori, ne altro. Solo linguaggio e sonnolenza. Inoltre nell EEG hanno rilevato elettricità anomala.. motivo per il quale ha iniziato terapia depakin dose 400 la mattina e 400 la sera. La mia domanda è.. questa sonnolenza ( dorme spesso) è dovuta all episodio ischemico o al depakin? O ad entrambi magari?
Inoltre la neurologa ha prospettato delle ottime probabilità di ripresa del deficit attualmente in corso.. che ne pensate al riguardo?
Grazie anticipatamente.
Mia mamma il 28 febbraio 2018 ha avuto un ictus di tipo ischemico. La lesione a detta del neurologo è piccola, ed è collocata al centro del cervello.. in una zona responsabile della veglia.. e dell orientamento spazio temporale.. questo è quello che mi hanno riferito.
Ora mamma sia subito dopo l ictus, sia ora.. l unico deficit che ha è sul linguaggio.. afasia per l esattezza. 4-5 parole in fila le mette.. ma spesso non riesce a tramutare i pensieri che ha in parole. No deficit motori, ne altro. Solo linguaggio e sonnolenza. Inoltre nell EEG hanno rilevato elettricità anomala.. motivo per il quale ha iniziato terapia depakin dose 400 la mattina e 400 la sera. La mia domanda è.. questa sonnolenza ( dorme spesso) è dovuta all episodio ischemico o al depakin? O ad entrambi magari?
Inoltre la neurologa ha prospettato delle ottime probabilità di ripresa del deficit attualmente in corso.. che ne pensate al riguardo?
Grazie anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
la sonnolenza può essere un effetto collaterale comune del depakin.
Nel caso della Mamma se tale sonnolenza è iniziata dopo l'assunzione del farmaco è verosimile che sia causato da quest'ultimo.
Viceversa se era presente da prima, in seguito all'ischemia, può essere causata da questa.
L'afasia può essere affrontata tramite un trattamento logopedico adeguato.
Mi pare di capire che la Collega che segue la Mamma Vi ha dato buone notizie circa un ottimo recupero.
Un grosso in bocca al lupo ed un caro saluto alla Signora.
Cordialmente
la sonnolenza può essere un effetto collaterale comune del depakin.
Nel caso della Mamma se tale sonnolenza è iniziata dopo l'assunzione del farmaco è verosimile che sia causato da quest'ultimo.
Viceversa se era presente da prima, in seguito all'ischemia, può essere causata da questa.
L'afasia può essere affrontata tramite un trattamento logopedico adeguato.
Mi pare di capire che la Collega che segue la Mamma Vi ha dato buone notizie circa un ottimo recupero.
Un grosso in bocca al lupo ed un caro saluto alla Signora.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Dottor Ferraloro Buonasera.
Le scrivo per dirle che la mia mamma sono 2-3 giorni che ha peggiorato la sua condizione di afasia. Ha avuto un ictus ischemico nel lato sinistro del cervello, causando problemi di linguaggio, scrittura e leggero deficit motorio. ( Cammina comunque da sola).
La mia domanda è: A cosa potrebbe essere dovuto un peggioramento del linguaggio? Un ulteriore RM non ha mostrato nulla di rilevante ( ulteriore ictus ecc..), anzi c'è stata una diminuzione del segnale della lesione ischemica.
Sono 3 giorni quindi che il quadro afasico è peggiorato, se prima era un afasia lieve, ora è moderata-grave. Faccio presente che sta facendo una terapia a base di antiepilettici in quanto ha un attività elettrica mostrata nell'EEG anomala.
Sta progressivamente aumentando il VIMPAT ( farmaco antiepilettico). Fisicamente sta bene..è solo il linguaggio che è peggiorato.
La ringrazio anticipatamente del suo prezioso consulto.
Fabio
Le scrivo per dirle che la mia mamma sono 2-3 giorni che ha peggiorato la sua condizione di afasia. Ha avuto un ictus ischemico nel lato sinistro del cervello, causando problemi di linguaggio, scrittura e leggero deficit motorio. ( Cammina comunque da sola).
La mia domanda è: A cosa potrebbe essere dovuto un peggioramento del linguaggio? Un ulteriore RM non ha mostrato nulla di rilevante ( ulteriore ictus ecc..), anzi c'è stata una diminuzione del segnale della lesione ischemica.
Sono 3 giorni quindi che il quadro afasico è peggiorato, se prima era un afasia lieve, ora è moderata-grave. Faccio presente che sta facendo una terapia a base di antiepilettici in quanto ha un attività elettrica mostrata nell'EEG anomala.
Sta progressivamente aumentando il VIMPAT ( farmaco antiepilettico). Fisicamente sta bene..è solo il linguaggio che è peggiorato.
La ringrazio anticipatamente del suo prezioso consulto.
Fabio
[#3]
Gentile Utente,
è difficile stabilire con precisione la causa del peggioramento dell'afasia se non c'è stata una recidiva ischemica.
Si potrebbe ipotizzare un peggioramento funzionale senza un corrispettivo danno anatomico macroscopicamente evidente.
Consideri che è solo un'ipotesi.
Ovviamente possono esistere margini di miglioramento.
Cordiali saluti
è difficile stabilire con precisione la causa del peggioramento dell'afasia se non c'è stata una recidiva ischemica.
Si potrebbe ipotizzare un peggioramento funzionale senza un corrispettivo danno anatomico macroscopicamente evidente.
Consideri che è solo un'ipotesi.
Ovviamente possono esistere margini di miglioramento.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 41k visite dal 06/03/2018.
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