Insonnia grave in gravidanza
Gentili dottori , scrivo perché ormai non so più a chi rivolgermi. Sono una donna di 27 anni e sono incinta del mio secondo figlio a 33+2 settimane . Da circa due mesi ho iniziato a soffrire di insonnia e all'inizio faticavo a dormire prevalentemente per motivi fisici, in particolar modo per l'impossibilità di trovare posizioni comode e per la fastidiosa sensazione di non respirare, visto che la pancia sempre più grossa comprime diaframma e polmoni. All'inizio dormivo un paio d'ore appena andata a letto , poi mi svegliavo e mi riaddormentavo un po' la mattina presto e di giorno riuscivo a fare un paio di sonnellini . Poi però la situazione si é aggravata sempre di più e sento che é diventato qualcosa di psicologico. La maggior parte delle notti non chiudo occhio , sebbene io abbia un sonno pazzesco non mi riesce più l'"addormentamento", non riesco più ad addormentarmi né di notte né di giorno . Non riesco nemmeno a fare altro perché sono di una stanchezza mortale , quindi sto nel letto tutta la notte con gli occhi chiusi ma incapace di prendere davvero sonno e poi la mattina quando mia figlia va all'asilo sto nel letto altre due o tre ore ad occhi chiusi , senza tuttavia dormire . Sabato e domenica che mia figlia é a casa e non posso farmi quelle due ore a letto di mattina é terribile , resto sul divano seduta con gli occhi semi chiusi e non riesco a prendermi cura di mia figlia che sta soffrendo tantissimo per questa situazione . Questo mi sta provocando crisi depressive sempre più frequenti , con pianti e pensieri negativi e ho il terrore della notte e di non tornare mai più come prima . Ho detto tutto al mio ginecologo e a uno psichiatra che si sono consultati e mi hanno prescritto mezza compressa di Trittico a sera dicendomi però che sarebbe assolutamente meglio non prenderlo , visto che sono incinta . Io non l'ho ancora preso, non voglio fare del male al mio bambino , ma ho provato un bel po' di sostanze naturali , dalla valeriana alla melatonina e non é successo assolutamente nulla . Mi sono rivolta a uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale e tra poco inizierò il percorso con lui, ma non mi ha dato molte speranze nel colloquio iniziale , dice che la mia situazione é molto complessa e gli sembra strano che io non riesca proprio ad addormentarmi. A chi dovrei rivolgermi ? Dovrei fare qualche indagine in un centro del sonno ?
[#1]
Gentile Signora,
probabilmente il disturbo è di origine psicologica ma, considerato che si prolunga nel tempo, anzi pare accentuato, può rivolgersi presso un centro di Medicina del sonno per un approfondimento diagnostico, eventualmente anche strumentale, per es. una polisonnografia.
Cordiali saluti
probabilmente il disturbo è di origine psicologica ma, considerato che si prolunga nel tempo, anzi pare accentuato, può rivolgersi presso un centro di Medicina del sonno per un approfondimento diagnostico, eventualmente anche strumentale, per es. una polisonnografia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Utente
Gentili dottori, torno a scrivere dopo un mese perché continuo ad avere questo strano disturbo del sonno. Ora mi sembra che vada meglio, ma ho un pensiero assillante. Quando provo a dormire un po' il pomeriggio continuo a non riuscirci , pur essendo stanca rimango in realtà in uno stato di semicoscienza, come se restassi nella fase dell'addormentamento e sono cosciente degli stimoli attorno a me. Di notte invece adesso a volte credo di riuscire a dormire un po', ma mi sveglio ogni ora o addirittura ogni mezz'ora e lo so perché guardo l'orologio e sto facendo il diario del sonno per il percorso con lo psicoterapeuta. Il fatto é che in realtà non riesco a capire se davvero in quell'ora ho dormito o se sono rimasta in dormiveglia come mi succede di pomeriggio . Questo dubbio mi spaventa molto, é possibile non accorgersi di aver dormito? Dopo il parto (sono alla fine della gravidanza) voglio andare in un centro di medicina del sonno, ma finché non partorisco é tutto procrastinato
[#6]
Utente
Torno a scrivere dopo un po' di tempo. Ho partorito da 9 giorni e la situazione é peggiorata . Di giorno continuo a non riuscire ad addormentarmi, resto nella fase dell'addormentamento, con spasmi muscolari a volte anche violenti , che mi prendono braccia , gambe e collo . A volte questi spasmi li ho anche quando mi corico la notte e ormai di notte non mi accorgo proprio più se dormo o se resto in dormiveglia. Mio marito dice che a volte si accorge che dormo ma faccio anche dei "versi" , tipo gemiti, che io non mi accorgo di fare . Quando il mio sonno era normale non facevo mai versi mentre dormivo . Da un paio di giorni ho spasmi muscolari anche di giorno quando sono perfettamente sveglia . Tra due giorni ho il primo consulto a un centro di medicina del sonno , ma ho troppa ansia e la mia depressione sta peggiorando (depressione insorta dopo circa un mese e mezzo dall'inizio dell'insonnia). Potrebbe essere qualcosa di neurologico ? Come se non bastasse ho letto di quella malattia, l'insonnia familiare fatale e ho davvero paura di averla . Potrebbe essere ?
[#7]
Gentile Signora,
l'insonnia familiare fatale è rarissima ed è, come dice il nome, familiare per cui dovrebbero esserci altri casi in famiglia, ma non avendone mai parlato ritengo che non ci sia alcuna familiarità per cui il Suo timore è inesistente.
Faccia la visita già prenotata al centro di medicina del sonno e stia serena.
Auguri per il(la) bimbo(a)!
Cordialità
l'insonnia familiare fatale è rarissima ed è, come dice il nome, familiare per cui dovrebbero esserci altri casi in famiglia, ma non avendone mai parlato ritengo che non ci sia alcuna familiarità per cui il Suo timore è inesistente.
Faccia la visita già prenotata al centro di medicina del sonno e stia serena.
Auguri per il(la) bimbo(a)!
Cordialità
[#8]
Utente
Gentile dottore , ho fatto la visita al centro di medicina del sonno con un neurologo che mi ha diagnosticato un'insonnia secondaria causata dalla depressione. Non vuole farmi fare la polisonnografia perché dice che non c'è bisogno e mi ha mandata da uno psichiatra, specializzato in depressione in gravidanza e post parto. Mi ha prescritto Sertralina per consentirmi di continuare ad allattare e zolpeduar per dormire. Per la Sertralina mi ha avvisato che ci vorranno due /tre settimane per vedere qualche risultato . Per quanto riguarda lo zolpideuar non mi ha detto per quanto prenderlo ma devo dire che mi sta facendo poco o niente . Prendo una pastiglia prima di andare a dormire e un'altra al primo risveglio , ma ogni notte fa sempre meno effetto. La prima notte ho preso solo una pastiglia e mi ha fatto dormire tre ore di fila , poi basta . La seconda notte ho preso due pastiglie e mi hanno fatto dormire due ore ciascuna . La terza notte la prima pastiglia mi ha fatto dormire due ore e la seconda solo una. La quarta notte ne ho prese due e mi hanno fatto dormire un'ora sola ciascuna . Mi sembra di capire che non sia proprio indicato per il mio problema. Secondo lei , visto che mi hanno detto che l'insonnia é causata dalla depressione, quando inizierà a fare effetto la Sertralina inizierà a migliorare anche l'insonnia ?
[#9]
Gentile Signora,
lo zolpeduar, induttore del sonno, si deve utilizzare per poche settimane, due massimo quattro, ma se l'efficacia terapeutica è scarsa è bene riferirlo allo psichiatra.
Teoricamente l'effetto terapeutico della sertralina dovrebbe migliorare anche il sonno.
Cordiali saluti
lo zolpeduar, induttore del sonno, si deve utilizzare per poche settimane, due massimo quattro, ma se l'efficacia terapeutica è scarsa è bene riferirlo allo psichiatra.
Teoricamente l'effetto terapeutico della sertralina dovrebbe migliorare anche il sonno.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 23k visite dal 06/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.