Debolezza,fascicolazioni, senso di influenza senza febbe, cefalea
Buonasera dottori, vi scrivo per avere alcune informazioni riguardo i sintomi che mi ritrovo da circa 1 mese.
premetto che soffro di mal di testa a intermittenza da circa un anno, a ottobre del 2017 ho fatto una visita neurologica e mi è stato detto che il mal di testa era una cefalea muscolo tensiva da curare al bisogno con tachicaf. dalla fine di gennaio di quest anno ho iniziato avvertire fascicolazioni diffuse in varie parti del corpo e uno strano senso di debolezza sempre insieme alla cefalea che va e viene. ho fatto un altra visita neurologia con esito negativo 10 giorni fa , il neurologo per tranquillizzarmi mi ha invitato a fare una RM completa alla testa, collo e dorso.
che farò entro i primi 15 giorni di marzo.
nel frattempo le fascicolazioni sono molto diminuite quasi scomparse ma rimane la cefalea intermittente e il senso di fatica e a volte come un senso di influenza ma senza febbre. vorrei un vostro parere su questa mia situazione che un po mi spaventa, e ha aumentato in me l ansia di cui gia soffro da circa 2 anni ma che ho dato poca importanza perché riesco a controllarla facendo una vita completamente normale senza impedimenti, ma che ora sta prendendo in me il sopravvento per i sintomi sopra descritti. spero di essere stato abbastanza chiaro nei limiti del possibile, vorrei un vostro parere sulla mia situazione. buonasera e grazie per il vostro servizio.
premetto che soffro di mal di testa a intermittenza da circa un anno, a ottobre del 2017 ho fatto una visita neurologica e mi è stato detto che il mal di testa era una cefalea muscolo tensiva da curare al bisogno con tachicaf. dalla fine di gennaio di quest anno ho iniziato avvertire fascicolazioni diffuse in varie parti del corpo e uno strano senso di debolezza sempre insieme alla cefalea che va e viene. ho fatto un altra visita neurologia con esito negativo 10 giorni fa , il neurologo per tranquillizzarmi mi ha invitato a fare una RM completa alla testa, collo e dorso.
che farò entro i primi 15 giorni di marzo.
nel frattempo le fascicolazioni sono molto diminuite quasi scomparse ma rimane la cefalea intermittente e il senso di fatica e a volte come un senso di influenza ma senza febbre. vorrei un vostro parere su questa mia situazione che un po mi spaventa, e ha aumentato in me l ansia di cui gia soffro da circa 2 anni ma che ho dato poca importanza perché riesco a controllarla facendo una vita completamente normale senza impedimenti, ma che ora sta prendendo in me il sopravvento per i sintomi sopra descritti. spero di essere stato abbastanza chiaro nei limiti del possibile, vorrei un vostro parere sulla mia situazione. buonasera e grazie per il vostro servizio.
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Gentile Utente,
la cefalea è stata diagnosticata di tipo tensivo ed in effetti, secondo quanto scrive, è una diagnosi attendibile.
Se questa cefalea è frequente esistono dei farmaci, non antidolorifici, che possono agire come prevenzione, deve essere il neurologo però a stabilire se sono indicati nel Suo caso.
Il "senso di fatica" può avere un'origine ansiosa, il Collega avrà avuto un orientamento di massima.
Faccia gli esami del sangue di routine, anche per escludere qualche stato carenziale, per es. ferro e vitamina D in attesa della RM.
Cordiali saluti
la cefalea è stata diagnosticata di tipo tensivo ed in effetti, secondo quanto scrive, è una diagnosi attendibile.
Se questa cefalea è frequente esistono dei farmaci, non antidolorifici, che possono agire come prevenzione, deve essere il neurologo però a stabilire se sono indicati nel Suo caso.
Il "senso di fatica" può avere un'origine ansiosa, il Collega avrà avuto un orientamento di massima.
Faccia gli esami del sangue di routine, anche per escludere qualche stato carenziale, per es. ferro e vitamina D in attesa della RM.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#6]
Utente
Buonasera Dott. Ferraloro come mi aveva consigliato ho eseguito una serie di esami del sangue. li ho fatti vedere al medico di base e mi ha detto essere tutti nella norma, li elenco i tipi di esami ma senza i risultati per motivi di spazio: MAGNESIMIA, SIDEREMIA,PROTEINA C REATTIVA,FERRETINA,FOLATI,TRANSGLUTAMINASI IgA , TRANSGLUTAMINASI IgG. ESAME EMOCROMOCITOMETRICO completo (20 sigle), ELETTROFORESI: ALBUMINA,ALFA1,ALFA2, BETA,GAMMA,RAPP. A/G. ESAME URINE. Tutti questi esami sono nella norma. La mia domanda è; è possibile che ci siano altri esami del sangue che riguardino il mio sintomo di affaticamento (come senso di acido lattico) di braccia e gambe (soprattutto braccia)dopo poco sforzo,che non sono stati inclusi dal mio medico di base? i miei sintomi al momento sono: rare fascicolazioni in vari punti del corpo(diminuite del 80-90%). il senso di affaticamento come detto sopra e dei dolori articolari brevi e diffusi, che non distinguo tra tendinei o muscolari. sperando di essere stato il più chiaro possibile la ringrazio per una sua risposta. buona sera. Luca
[#9]
Utente
Grazie per la sua come sempre celere risposta dottore.
le faro sapere dell esito della RM. quindi secondo lei se ci fossa una infiammazione o infezione in corso che mi crea questo senso di affaticamento degli arti, dagli esami che le ho elencato prescritti dal medico di base, sarebbe risultato qualcosa? non ci sono altri tipi di esami del sangue più specifici? se la risonanza dovesse risultare totalmente negativa a cosa si potrebbe pensare e quali altri tipi di visite o esami specialistici fare? grazie e buonasera dottore
le faro sapere dell esito della RM. quindi secondo lei se ci fossa una infiammazione o infezione in corso che mi crea questo senso di affaticamento degli arti, dagli esami che le ho elencato prescritti dal medico di base, sarebbe risultato qualcosa? non ci sono altri tipi di esami del sangue più specifici? se la risonanza dovesse risultare totalmente negativa a cosa si potrebbe pensare e quali altri tipi di visite o esami specialistici fare? grazie e buonasera dottore
[#10]
Utente
buonasera dott. Ferraloro oggi ho eseguito la RM di encefalo collo e schiena. ho provato a chiedere qualcosa al medico che la eseguita ma non mi ha potuto o voluto dare nessuna indicazione. posso interpretarlo come un brutto segnale? mi ha solo detto di ritirarla sabato mattina per poi ovviamente portarla al neurologo che me l aveva prescritta dopo la visita. al momento persistono poche fascicolazioni sempre a riposo, dolore misto ad affaticamento delle braccia, ed episodi di ma di testa tipo fitte a giorni alterni. La ringrazio se vorrà darmi un suo parere, sono abbastanza preoccupato in attesa del referto che consegnerò al neurologo il 22 di questo mese. Grazie e buonasera.
[#11]
Gentile Utente,
è prassi che il referto si consegni a distanza di qualche giorno affinché il radiologo possa studiare accuratamente le immagini e possa relazionare in modo corretto e completo.
Il rifiuto del Collega a dare informazioni subito dopo l'esame pertanto non lo interpreti come un segnale negativo.
Non si faccia prendere da paure immotivate.
Cordialmente
è prassi che il referto si consegni a distanza di qualche giorno affinché il radiologo possa studiare accuratamente le immagini e possa relazionare in modo corretto e completo.
Il rifiuto del Collega a dare informazioni subito dopo l'esame pertanto non lo interpreti come un segnale negativo.
Non si faccia prendere da paure immotivate.
Cordialmente
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Utente
Buongiorno Dottore la ringrazio per il suo tempo. aspetterò di ritirare il referto e poi il 22 lo consegnerò al neurologo. in effetti sono un pò in ansia per i strani sintomi che comunque non regrediscono completamente. sperando di non disturbarla le farò sapere i risultati. grazie e buona giornata.
[#14]
Utente
Buongiorno dottor Ferraloro mi scuso per non essermi fatto sentire prima come le avevo promesso. ho eseguito le RM di encefalo cervicale e colonna. le ho poi portate al neurologo e mi ha detto che sono pulite. tranne il fatto che è stata riscontrata una dilatazione di medio grado del terzo ventricolo, allora mi ha fatto eseguire una seconda risonanza dell encefalo con studio della dinamica liquorale. questo il referto: L esame ha consentito una valutazione qualitativa del flusso liquorale , la quale non ha mostrato incremento di pressione nella regione esaminata( l acquedotto) , che mostra evidente ampliamento. con restrizione nella porzione caudale, in cui si apprezzano sottili tralci ipointensi in T2 , in un quadro di idrocefalo triventricolare compensato, di possibile natura ostruttiva, da esiti. IO ho portato anche questo referto al neurologo e mi ha detto che non ce nulla di grave solo che non è possibile sapere se son cosi dallla nascita o se questa malformazione è avvenuta dopo.( io non ho mai avuto traumi alla testa) quindi mi ha consigliato una visita dal neuro chirurgo ,ma solo per sentire un parere e di fare una risonanza normale dell encefalo una volta l anno. io sono molto spaventato, lei cosa ne pensa? ne approfitto per dirle che le fascicolazioni sono sempre minime a volte nulle rispetto a qualche mese fa che erano cominciate. rimane mal di testa periodico che secondo il neurologo non centra nulla col problema prima descritto. la ringrazio per una sua risposta. buona giornata. Luca
[#15]
Gentile Utente,
si dovrebbero visionare direttamente le immagini dell'esame per dare un parere attendibile. Da ciò che recita il referto, non si rilevano segni di ipertensione endocranica e questo è un ottimo elemento.
Riguardo la malformazione, ovviamente non è possibile stabilire da questa postazione la sua natura.
Concordo comunque col collega circa il consiglio di un parere da parte di un neurochirurgo.
Cordialità
si dovrebbero visionare direttamente le immagini dell'esame per dare un parere attendibile. Da ciò che recita il referto, non si rilevano segni di ipertensione endocranica e questo è un ottimo elemento.
Riguardo la malformazione, ovviamente non è possibile stabilire da questa postazione la sua natura.
Concordo comunque col collega circa il consiglio di un parere da parte di un neurochirurgo.
Cordialità
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Utente
La ringrazio per la sua celere risposta come sempre. il neurologo mi ha detto di stare tranquillo , mi è sembrato molto sereno io non capisco l entità della cosa se preoccuparmi o stare sereno questo mi spaventa il non sapere, il non capire. anche sul parere del neurochirurgo sembra quasi che mi stia facendo fare la visita più per mia volontà che per sua. volevo chiederle ma se lei vedesse l immagine potrebbe avere maggiori indizi su come mai esiste questa malformazione? o è proprio impossibile arrivare a una diagnosi certa? il senso di testa pesante, oppressa o che scoppia e a volte traffitiva che ho a periodi e alternati può essere da quello? il neurologo mi ha detto che non si sarebbe mai aspettato questo problema è stato casuale averlo rilevato. perché non ho i sintomi che questi problemi danno. non so più cosa pensare io mi ero rivolto a lui per le fascicolazioni, avevo paura di cose come SLA o SM, e adesso mi ritrovo a pensare al cervello. scusi se faccio un po di confusione. grazie buona sera
[#17]
Gentile Utente,
è molto difficile risalire alla causa del problema, non dico impossibile, ma molto difficile.
Se Lei non avesse effettuato la RM probabilmente non l'avrebbe saputo se fosse rimasto asintomatico.
Concordo che in assenza di ipertensione endocranica la cefalea è poco probabile che risalga a questo problema.
Senta il parere del neurochirurgo.
Cordiali saluti
è molto difficile risalire alla causa del problema, non dico impossibile, ma molto difficile.
Se Lei non avesse effettuato la RM probabilmente non l'avrebbe saputo se fosse rimasto asintomatico.
Concordo che in assenza di ipertensione endocranica la cefalea è poco probabile che risalga a questo problema.
Senta il parere del neurochirurgo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 6.3k visite dal 25/02/2018.
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