SLA o sclerosi multipla
Buongiorno,
Mia suocera è affetta da sospetta SLA.
Circa 2 anni fa, dopo una caduta, ha iniziato a soffrire di mal di schiena e crampi alle gambe. Via via ha iniziato a deambulare male, attualmente ha il piede sinistro cadente, si muove a fatica, inizia a sentire debolezza anche alle mani e alle braccia.
Ha fatto varie elettromiografie dalle quali si registra una sofferenza neurogena a tipo neuropatica multidistrettuale.
Potenziali evocati motori e sensitivi nella norma.
Spirometria nella norma.
Cpk 434.
Ha fatto varie RM encefalo e dorsale privatamente che non hanno mai evidenziato nulla di rilevante.
Pochi giorni fa ha fatto una nuova RM encefalo in ospedale dove c’e Una macchina particolarmente sensibile.
Di seguito riporto il referto:
Presenza di numerose sub-para-centriche areole di iper segnale nelle sequenze a TR lungo, localizzate nella sostanza bianca sottocorticale, della corona radiata e periventrocolare bilateralmente, espressione di focali aree di sofferenza tissutale/gliosi.
Non sono un medico, quindi probabilmente sbaglio, ma questo esito non farebbe protendere più per la sclerosi multipla che per la SLA?
Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete riconoscermi.
Grazie.
Mia suocera è affetta da sospetta SLA.
Circa 2 anni fa, dopo una caduta, ha iniziato a soffrire di mal di schiena e crampi alle gambe. Via via ha iniziato a deambulare male, attualmente ha il piede sinistro cadente, si muove a fatica, inizia a sentire debolezza anche alle mani e alle braccia.
Ha fatto varie elettromiografie dalle quali si registra una sofferenza neurogena a tipo neuropatica multidistrettuale.
Potenziali evocati motori e sensitivi nella norma.
Spirometria nella norma.
Cpk 434.
Ha fatto varie RM encefalo e dorsale privatamente che non hanno mai evidenziato nulla di rilevante.
Pochi giorni fa ha fatto una nuova RM encefalo in ospedale dove c’e Una macchina particolarmente sensibile.
Di seguito riporto il referto:
Presenza di numerose sub-para-centriche areole di iper segnale nelle sequenze a TR lungo, localizzate nella sostanza bianca sottocorticale, della corona radiata e periventrocolare bilateralmente, espressione di focali aree di sofferenza tissutale/gliosi.
Non sono un medico, quindi probabilmente sbaglio, ma questo esito non farebbe protendere più per la sclerosi multipla che per la SLA?
Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete riconoscermi.
Grazie.
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Gentile Utente,
il quadro RM da Lei riferito non è di significato univoco, così come il quadro clinico che Lei ha riportato. Tuttavia è una situazione che necessariamente richiede ulteriori e più approfonditi accertamenti al fine di porre una diagnosi accurata e procedere con la terapia adeguata.
Cordialmente
il quadro RM da Lei riferito non è di significato univoco, così come il quadro clinico che Lei ha riportato. Tuttavia è una situazione che necessariamente richiede ulteriori e più approfonditi accertamenti al fine di porre una diagnosi accurata e procedere con la terapia adeguata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 23/02/2018.
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