Lato sinitro inlusa labbra e lingua privo di sensibilita'
la mancanza di sensibilita' a sinistra al tatto, pressione e articolazioni e' iniziata a nov 17 dal muscolo anteriore, poi la parte esterna della gamba , inguine , torace , cuoio capelluto. poi si e' estesa al piede e dita mano collo, faccia labbra e lingua.
braccia al momento non utilizzabile e mano.
gamba faccio fatica a mantenere equilibrio e salire le scale
sbandamento da spastico
esami effettuati tutti nella norma:
- risonanza cervicale, testa, spinale
- potenziali evocati
- liquor
da nov ad ora non ho ricevuto un solo farmaco di cura.
la domanda e': se possiamo fare qualcosa per riprendere la sensibilita' non essendoci danni ai nervi come sembra
grazie
braccia al momento non utilizzabile e mano.
gamba faccio fatica a mantenere equilibrio e salire le scale
sbandamento da spastico
esami effettuati tutti nella norma:
- risonanza cervicale, testa, spinale
- potenziali evocati
- liquor
da nov ad ora non ho ricevuto un solo farmaco di cura.
la domanda e': se possiamo fare qualcosa per riprendere la sensibilita' non essendoci danni ai nervi come sembra
grazie
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Egregio Utente,
dalla sua descrizione il quadro clinico può essere definito come una emi-ipoestesia. Questa è una condizione patologica che riconosce differenti modalità patogenetiche che determinano un danno a carico dell'area corticale (opposta alla parte di corpo interessata) devoluta alla sensibilità. Tuttavia Lei riferisce di avere eseguito sia una Risonanza encefalo-midollare che Potenziali Evocati (suppongo Somato-sensoriali) che non avrebbero evidenziato reperti patologici. E' un caso di non facile soluzione, ma sicuramente interessante e da approfondire.
Cordialmente
dalla sua descrizione il quadro clinico può essere definito come una emi-ipoestesia. Questa è una condizione patologica che riconosce differenti modalità patogenetiche che determinano un danno a carico dell'area corticale (opposta alla parte di corpo interessata) devoluta alla sensibilità. Tuttavia Lei riferisce di avere eseguito sia una Risonanza encefalo-midollare che Potenziali Evocati (suppongo Somato-sensoriali) che non avrebbero evidenziato reperti patologici. E' un caso di non facile soluzione, ma sicuramente interessante e da approfondire.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 11/02/2018.
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