Ansia e fascicolazioni
Gentili dottori.
Sono un ragazzo di 30 anni e vi scrivo per avere da voi gentilmente un consulto. Racconto in breve la mia storia.
Dopo la perdita di mia nonna, morta a causa di un tumore al colon la mia vita ha subito un forte cambiamento, questo perché ero enormemente affezionato a lei e il mio dolore è stato tanto forte.
Questo mi ha causato diversi problemi che prima non avevo mai avuto. Tanto per cominciare dopo circa un mese da questo tragico evento ho iniziato ad avere vari disturbi, tant'è che mi rivolsi al mio medico curante e dopo una accurata visita mi diagnosticò una colita spastica (colon irritabile), io sono stato terrorizzato per mesi credendo di aver anche io un brutto male al colon, quando poi il tutto è sparito e sono stato di nuovo bene. Poco dopo ho iniziato ad accusare lievi dolori di testa, con tremolio alle palpebre e lievi dolore nelle arcate sopracciliari, andai di nuovo dal mio medico e mi disse che il mio problema era un forte stato di ansia e di stress, oltre al fatto che mi è stato riferito che sono anche ipocondriaco, infatti in quel caso ero terrorizzato di avere un brutto male al cervello e passavo le mie giornate a leggere e informarmi (sbagliando di grosso) su ogni tipo di malattia. Il mio curante ha escluso immediatamente malattie importanti perché comunque i miei sintomi non facevano pensare minimamente a qualcosa di grave, non avevo mal di testa forti, erano lievissimi, non avevo problemi di equilibrio o di epilessia.
Infatti dopo poco questi piccoli dolori svanirono totalmente e mi tranquillizzai.
Il problema è che feci il grosso errore di imbattermi su Google in una parola..."fascicolazioni"...e incredibilmente la sera stessa ho iniziato a sentire questi piccoli guizzi, della durata di appena un secondo in varie parti del corpo, gambe, braccia, spalle, collo...insomma un po' ovunque e di nuovo preoccupato andai a leggere di cosa si trattasse, sbagliando di grosso perché lessi ancora una volta di malattie gravi associate a queste fascicolazioni, in particolare Sla.
Tengo a precisare che queste piccole fascicolazioni le avverto quasi esclusivamente quando vado a letto e cerco di rilassarmi, in piedi o in giro non avverto quasi niente. In più non ho assolutamente nessun problema di movimenti o di forza, anzi dopo aver letto della Sla che (perdonate la mia ignoranza) sinceramente non conoscevo neanche, cominciai a fare delle corse, ad alzare pesi importanti, a fare esercizi di vario genere, camminare con le punte dei piedi e con i talloni, insomma tutto per provare a vedere se le mie abilità motorie erano le stesse.
Devo dire che non ho riscontrato nessun problema nel fare qualsiasi cosa, non mi stanco, non accuso nessun tipo di impaccio, corro e cammino molto durante tutto il pomeriggio e tutta la sera.
Il mio curante ha escluso categoricamente la Sla, ma sapete la paura com'è....vorrei gentilmente anche un vostro parere e se posso escludere questa malattia che sinceramente mi terrorizza.
Sono un ragazzo di 30 anni e vi scrivo per avere da voi gentilmente un consulto. Racconto in breve la mia storia.
Dopo la perdita di mia nonna, morta a causa di un tumore al colon la mia vita ha subito un forte cambiamento, questo perché ero enormemente affezionato a lei e il mio dolore è stato tanto forte.
Questo mi ha causato diversi problemi che prima non avevo mai avuto. Tanto per cominciare dopo circa un mese da questo tragico evento ho iniziato ad avere vari disturbi, tant'è che mi rivolsi al mio medico curante e dopo una accurata visita mi diagnosticò una colita spastica (colon irritabile), io sono stato terrorizzato per mesi credendo di aver anche io un brutto male al colon, quando poi il tutto è sparito e sono stato di nuovo bene. Poco dopo ho iniziato ad accusare lievi dolori di testa, con tremolio alle palpebre e lievi dolore nelle arcate sopracciliari, andai di nuovo dal mio medico e mi disse che il mio problema era un forte stato di ansia e di stress, oltre al fatto che mi è stato riferito che sono anche ipocondriaco, infatti in quel caso ero terrorizzato di avere un brutto male al cervello e passavo le mie giornate a leggere e informarmi (sbagliando di grosso) su ogni tipo di malattia. Il mio curante ha escluso immediatamente malattie importanti perché comunque i miei sintomi non facevano pensare minimamente a qualcosa di grave, non avevo mal di testa forti, erano lievissimi, non avevo problemi di equilibrio o di epilessia.
Infatti dopo poco questi piccoli dolori svanirono totalmente e mi tranquillizzai.
Il problema è che feci il grosso errore di imbattermi su Google in una parola..."fascicolazioni"...e incredibilmente la sera stessa ho iniziato a sentire questi piccoli guizzi, della durata di appena un secondo in varie parti del corpo, gambe, braccia, spalle, collo...insomma un po' ovunque e di nuovo preoccupato andai a leggere di cosa si trattasse, sbagliando di grosso perché lessi ancora una volta di malattie gravi associate a queste fascicolazioni, in particolare Sla.
Tengo a precisare che queste piccole fascicolazioni le avverto quasi esclusivamente quando vado a letto e cerco di rilassarmi, in piedi o in giro non avverto quasi niente. In più non ho assolutamente nessun problema di movimenti o di forza, anzi dopo aver letto della Sla che (perdonate la mia ignoranza) sinceramente non conoscevo neanche, cominciai a fare delle corse, ad alzare pesi importanti, a fare esercizi di vario genere, camminare con le punte dei piedi e con i talloni, insomma tutto per provare a vedere se le mie abilità motorie erano le stesse.
Devo dire che non ho riscontrato nessun problema nel fare qualsiasi cosa, non mi stanco, non accuso nessun tipo di impaccio, corro e cammino molto durante tutto il pomeriggio e tutta la sera.
Il mio curante ha escluso categoricamente la Sla, ma sapete la paura com'è....vorrei gentilmente anche un vostro parere e se posso escludere questa malattia che sinceramente mi terrorizza.
[#1]
Gentile Utente,
si tranquillizzi, infatti dal contenuto del post è evidente l'origine ansiosa delle fascicolazioni, se di fascicolazioni si tratta.
Dall'insorgenza "dopo avere letto", alla diffusione un po' in tutto il corpo, all'assenza durante le varie attività quotidiane, all'assenza di deficit motori, tutto fa pensare l'origine ansiosa del problema.
Le consiglio di affrontare tempestivamente il disturbo d'ansia rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.
Cordiali saluti
si tranquillizzi, infatti dal contenuto del post è evidente l'origine ansiosa delle fascicolazioni, se di fascicolazioni si tratta.
Dall'insorgenza "dopo avere letto", alla diffusione un po' in tutto il corpo, all'assenza durante le varie attività quotidiane, all'assenza di deficit motori, tutto fa pensare l'origine ansiosa del problema.
Le consiglio di affrontare tempestivamente il disturbo d'ansia rivolgendosi ad uno psichiatra o ad uno psicologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dottore
Io non trovo parole per ringraziarla in modo adeguato perché mi ha tolto un enorme peso chi mi stava divorando. Provvederò sicuramente a risolvere il mio stato ansioso.
Grazie per il servizio offerto, le auguro buon lavoro e data l'ora buona serata. Ancora grazie mille per il suo consulto.
Io non trovo parole per ringraziarla in modo adeguato perché mi ha tolto un enorme peso chi mi stava divorando. Provvederò sicuramente a risolvere il mio stato ansioso.
Grazie per il servizio offerto, le auguro buon lavoro e data l'ora buona serata. Ancora grazie mille per il suo consulto.
[#4]
Utente
Gentile dottore
Torno a scriverle per aggiornarla sulla mia situazione.
Le avevo scritto circa più di due settimane fa, e la ringrazia per avermi tranquillizzato in merito alle mie fascicolazioni che lei ha ritenuto di origine ansiosa.
Purtroppo ancora non ho seguito il suo consiglio di curare il mio stato ansioso e dovrò provvedere al più presto.
Volevo dirle, che queste fascicolazioni continuo a sentirle, e data la mia folle paura sono tornato dal mio curante che ancora una volta mi ha rassicurato dicendomi che sono un soggetto che somatizza molto l'ansia e che tutto ciò deriva al un forte stress. Io ho domandato al mio curante di nuovo se riteneva che fosse il caso di fare qualche controllo, e lui mi ha detto che in base alle sole fascicolazioni non riteneva opportuno andare oltre la normale visita medica. Io intanto continuo a fare normalmente le mie attività, corro abbastanza tutti i giorni, cammino moltissimo, alzo pesi anche importanti di conseguenza non accuso alcun tipo di problema a livello motorio.
L'unica cosa che mi preoccupa è che quando sono particolarmente ansioso continuo a sentire delle piccole pulsazioni, ovunque, di durata talmente breve che non riesco neanche a vederle. Mentre al mio polpaccio destro riesco a vedere qualche volta dei piccoli guizzi.
Egregio dottore, voglio parlarle chiaramente, lo sa qual è la mia più grossa paura ? La sla.
E soprattutto vorrei sapere da lei se dopo oltre un mese di queste piccole pulsazioni/fascicolazioni potrebbe venirmi successivamente un deficit motorio. Il medico mi ha assicurato che le fascicolazioni isolate senza nessun deficit non destano preoccupazione. Inoltre ho avuto paura in passato di tumore al colon, tumore al cervello...ictus...e ora sla...sono ipocondriaco lo so. Di conseguenza vorrei chiederle se l'ipotesi del mio curante è concreta sul fatto che queste siano fascicolazioni di origine ansiosa e quindi benigne. Sono un ragazzo di 30 anni, e come mi dice il medico e tutti, dovrei vivere serenamente. Spero che anche lei può confermarmelo.
Torno a scriverle per aggiornarla sulla mia situazione.
Le avevo scritto circa più di due settimane fa, e la ringrazia per avermi tranquillizzato in merito alle mie fascicolazioni che lei ha ritenuto di origine ansiosa.
Purtroppo ancora non ho seguito il suo consiglio di curare il mio stato ansioso e dovrò provvedere al più presto.
Volevo dirle, che queste fascicolazioni continuo a sentirle, e data la mia folle paura sono tornato dal mio curante che ancora una volta mi ha rassicurato dicendomi che sono un soggetto che somatizza molto l'ansia e che tutto ciò deriva al un forte stress. Io ho domandato al mio curante di nuovo se riteneva che fosse il caso di fare qualche controllo, e lui mi ha detto che in base alle sole fascicolazioni non riteneva opportuno andare oltre la normale visita medica. Io intanto continuo a fare normalmente le mie attività, corro abbastanza tutti i giorni, cammino moltissimo, alzo pesi anche importanti di conseguenza non accuso alcun tipo di problema a livello motorio.
L'unica cosa che mi preoccupa è che quando sono particolarmente ansioso continuo a sentire delle piccole pulsazioni, ovunque, di durata talmente breve che non riesco neanche a vederle. Mentre al mio polpaccio destro riesco a vedere qualche volta dei piccoli guizzi.
Egregio dottore, voglio parlarle chiaramente, lo sa qual è la mia più grossa paura ? La sla.
E soprattutto vorrei sapere da lei se dopo oltre un mese di queste piccole pulsazioni/fascicolazioni potrebbe venirmi successivamente un deficit motorio. Il medico mi ha assicurato che le fascicolazioni isolate senza nessun deficit non destano preoccupazione. Inoltre ho avuto paura in passato di tumore al colon, tumore al cervello...ictus...e ora sla...sono ipocondriaco lo so. Di conseguenza vorrei chiederle se l'ipotesi del mio curante è concreta sul fatto che queste siano fascicolazioni di origine ansiosa e quindi benigne. Sono un ragazzo di 30 anni, e come mi dice il medico e tutti, dovrei vivere serenamente. Spero che anche lei può confermarmelo.
[#5]
Gentile Utente,
" voglio parlarle chiaramente, lo sa qual è la mia più grossa paura ? La sla." Pensava che non l'avessi capito? Era chiarissimo.
Ovviamente Le confermo quanto detto dal medico curante, estremamente corretta l'informazione che ha dato.
Curi l'ansia.
Buona serata
" voglio parlarle chiaramente, lo sa qual è la mia più grossa paura ? La sla." Pensava che non l'avessi capito? Era chiarissimo.
Ovviamente Le confermo quanto detto dal medico curante, estremamente corretta l'informazione che ha dato.
Curi l'ansia.
Buona serata
[#6]
Utente
Egregio dottore nel leggere la sua risposta mi sento decisamente meglio e la ringrazio vivamente per il tempo che mi ha dedicato.
Curerò la mia ansia ed ora penso di essere stato molto rassicurato da un professionista come lei per cui ritengo di non dovermi più preoccupare della malattia tanto temuta, e di concentrarmi ufficialmente sul mio stato ansioso.
Riprendo in mano la mia vita anche grazie a lei. Non finirò mai di ringraziarla. Complimenti a lei e a tutto lo staff di Medicitalia. Un cordiale saluto e buona serata a lei.
Curerò la mia ansia ed ora penso di essere stato molto rassicurato da un professionista come lei per cui ritengo di non dovermi più preoccupare della malattia tanto temuta, e di concentrarmi ufficialmente sul mio stato ansioso.
Riprendo in mano la mia vita anche grazie a lei. Non finirò mai di ringraziarla. Complimenti a lei e a tutto lo staff di Medicitalia. Un cordiale saluto e buona serata a lei.
[#8]
Utente
Gentile Dottore
Come le avevo detto, dopo le varie rassicurazioni del mio curante e anche delle sue sul fatto che posso escludere la malattia tanto temuta ho deciso di curare il mio stato ansioso, di conseguenza inizierò ad essere seguito da uno psicologo la settimana prossima.
Vorrei porle delle ultime domande che io da ignorante in materia non riesco a darmi risposte e poi perché ho imparato che è tremendamente sbagliato andare a leggere su internet e farsi autodiagnosi, quindi meglio chiedere ad un professionista.
Per cui vorrei chiederle:
Come mai le fascicolazioni le avverto nella stragrande maggioranza dei casi solo quando sono disteso a letto, qualche volta quando sono seduto e quasi mai mentre faccio le normali attività fisiche ?
Mi conferma quello che ha detto il mio curante che la paura che possa accadermi qualcosa a livello motorio a causa delle sole fascicolazioni è completamente sbagliata e che questo è solo un notevole stato ansioso ?
Come le avevo detto, dopo le varie rassicurazioni del mio curante e anche delle sue sul fatto che posso escludere la malattia tanto temuta ho deciso di curare il mio stato ansioso, di conseguenza inizierò ad essere seguito da uno psicologo la settimana prossima.
Vorrei porle delle ultime domande che io da ignorante in materia non riesco a darmi risposte e poi perché ho imparato che è tremendamente sbagliato andare a leggere su internet e farsi autodiagnosi, quindi meglio chiedere ad un professionista.
Per cui vorrei chiederle:
Come mai le fascicolazioni le avverto nella stragrande maggioranza dei casi solo quando sono disteso a letto, qualche volta quando sono seduto e quasi mai mentre faccio le normali attività fisiche ?
Mi conferma quello che ha detto il mio curante che la paura che possa accadermi qualcosa a livello motorio a causa delle sole fascicolazioni è completamente sbagliata e che questo è solo un notevole stato ansioso ?
[#10]
Utente
Gentile Dottore
Torno a scriverle per comunicarle che oltre ad aver seguito il suo consiglio di curare l'ansia (con benzodiazepine) e che sta dando ottimi risultati in quanto le fascicolazioni sono notevolmente diminuite e così anche il mio stato ansioso, ho anche deciso di farmi visitare da un neurologo (anche se il mio curante ha sempre ritenuto che non ce n'era alcun bisogno) e così ho la mia visita neurologica.
Le racconto brevemente come è andata:
-Ho raccontato al neurologo la mia storia, ho parlato della mia ansia, di come la curo, e delle fascicolazioni che come lo ho appena scritto sono diminuite.
-Detto questo anche il neurologo ha immediatamente riconosciuto lo stato ansioso ma ha comunque effettuato una visita.
-Mi ha fatto fare diversi esercizi con le braccia e con le gambe, mi ha "punto" con un apparecchiatura (mi scuso non conosco il nome dello strumento) nei muscoli ed io a ad occhi chiusi sentivo chiaramente tutti i punti in cui venivo toccato.
-La prova del martelletto che secondo il neurologo è risultata perfetta, in quanto i miei riflessi a detta sua sono ottimi.
-Piedi uniti, occhi chiusi e braccia avanti, camminata sul posto...anche quelle perfetta secondo il neurologo.
Le fascicolazioni invece non sono state rilevate, in quanto il neurologo non le ha viste.
Naturalmente ha escluso la malattia tanto temuta, e me lo ha ribadito per ben due volte, in quanto mi ha detto che non c'è assolutamente alcun segno sospetto.
Le scrivo ora quanto è stato riportato nel referto:
EON: Attualmente nei limiti (Non rilevate fascicolazioni)
PSICHE: Ansiosa
c: Disturbo d'ansia con manifestazioni somatiformi.
ESEGUE: Analisi del sangue (FT3, FT4, TSH, ATA, PTH, ELETTROLITI, VITB, ACFOLICO, OMOCISTEINA, CPK, LDH)
Il neurologo ha concluso la visita dicendomi di fare le analisi del sangue solo per scrupolo, in caso queste fascicolazioni siano dovute alla carenza di vitamine, magnesio, elettroiti ecc...
Dottore infine chiedo a lei:
Con questa visita neurologica, posso finalmente escludere la malattia tanto temuta ? Sia il medico di base che il neurologo mi hanno detto semplicemente, a parte l'ansia..."NON HO NULLA".
Questa visita può esserne la prova ?
Cordialmente
Torno a scriverle per comunicarle che oltre ad aver seguito il suo consiglio di curare l'ansia (con benzodiazepine) e che sta dando ottimi risultati in quanto le fascicolazioni sono notevolmente diminuite e così anche il mio stato ansioso, ho anche deciso di farmi visitare da un neurologo (anche se il mio curante ha sempre ritenuto che non ce n'era alcun bisogno) e così ho la mia visita neurologica.
Le racconto brevemente come è andata:
-Ho raccontato al neurologo la mia storia, ho parlato della mia ansia, di come la curo, e delle fascicolazioni che come lo ho appena scritto sono diminuite.
-Detto questo anche il neurologo ha immediatamente riconosciuto lo stato ansioso ma ha comunque effettuato una visita.
-Mi ha fatto fare diversi esercizi con le braccia e con le gambe, mi ha "punto" con un apparecchiatura (mi scuso non conosco il nome dello strumento) nei muscoli ed io a ad occhi chiusi sentivo chiaramente tutti i punti in cui venivo toccato.
-La prova del martelletto che secondo il neurologo è risultata perfetta, in quanto i miei riflessi a detta sua sono ottimi.
-Piedi uniti, occhi chiusi e braccia avanti, camminata sul posto...anche quelle perfetta secondo il neurologo.
Le fascicolazioni invece non sono state rilevate, in quanto il neurologo non le ha viste.
Naturalmente ha escluso la malattia tanto temuta, e me lo ha ribadito per ben due volte, in quanto mi ha detto che non c'è assolutamente alcun segno sospetto.
Le scrivo ora quanto è stato riportato nel referto:
EON: Attualmente nei limiti (Non rilevate fascicolazioni)
PSICHE: Ansiosa
c: Disturbo d'ansia con manifestazioni somatiformi.
ESEGUE: Analisi del sangue (FT3, FT4, TSH, ATA, PTH, ELETTROLITI, VITB, ACFOLICO, OMOCISTEINA, CPK, LDH)
Il neurologo ha concluso la visita dicendomi di fare le analisi del sangue solo per scrupolo, in caso queste fascicolazioni siano dovute alla carenza di vitamine, magnesio, elettroiti ecc...
Dottore infine chiedo a lei:
Con questa visita neurologica, posso finalmente escludere la malattia tanto temuta ? Sia il medico di base che il neurologo mi hanno detto semplicemente, a parte l'ansia..."NON HO NULLA".
Questa visita può esserne la prova ?
Cordialmente
[#12]
Utente
Gentile Dottore
Torno a scriverle per comunicarle i risultati delle analisi del sangue che il Neurologo mi ha consigliato di fare dopo aver fatto la visita risultata negativa.
Referto che le ho anche scritto nel post precedente e che come ha detto il neurologo il medico di base e lei escludono la malattia tanto temuta.
Le scrivo qui di seguito i risultati degli esami del sangue:
Risultato Valore di riferimento
Omocisteina 11.4 5.0 - 15.0
CPK 87 24 - 195
LDH 272 240 - 480
Magnesio 2.32 1.73 - 2.26
Calcio 9.29 8.1 - 10.4
Cloro 100 98 - 108
Sodio 142 135 - 150
Potassio 4.4 3.5 - 5.3
Folati 4.3 3.1 - 20.5
Vitamina B12 781.00 187.00 - 883.00
FT3 3.2 2.2 - 4.2
FT4 0.9 0.8 - 1.7
TSH 2.9 0.3 - 3.6
Paratormone 51.5 14.5 - 87.1
Come potrà vedere solo il Magnesio è leggerissimamente fuori dai Range ed infatti il mio medico di base ha detto che non indica assolutamente nulla di patologico.
Lei cosa ne pensa con questi ulteriori accertamenti ?
Infine come ultimissima domanda vorrei chiederle, dato che nell'ultimo post lei mi ha scritto che posso assolutamente escludere la malattia tanto temuta, se queste fascicolazioni/pulsazioni che continuo a sentire (anche se in maniera abbastanza ridotta rispetto ai primi mesi) possono essere attribuite solo ed esclusivamente ad uno stato ansioso ? Perché questa incertezza che mi ritorna in continuazione nella mente non mi fa stare tranquillo nonostante visita al medico di base, visita al neurologo negativa ed esami del sangue nella norma. La prego mi risponda a questo quesito perché nonostante tutti continuano a dirmi che nel mio caso è l'ansia che mi provoca questi soli disturbi fisici, se lei mi conferma questo giuro non approfitterò più del suo tempo.
Le dico questo perché come le ripeto nonostante tutti compreso lei abbiamo escluso la malattia tanto temuta io non appena avverto una di queste fascicolazioni ritorno nel panico perché penso che possano essere il preludio di qualcosa di brutto. Questa è la mia grossa paura che non mi fa vivere serenamente. Il Neurologo ha detto..."non hai nulla, vivi serenamente" Spero che anche lei neurologo professionista esperto possa ripetermelo leggendo quello che qui le ho scritto.
Cordialmente
Torno a scriverle per comunicarle i risultati delle analisi del sangue che il Neurologo mi ha consigliato di fare dopo aver fatto la visita risultata negativa.
Referto che le ho anche scritto nel post precedente e che come ha detto il neurologo il medico di base e lei escludono la malattia tanto temuta.
Le scrivo qui di seguito i risultati degli esami del sangue:
Risultato Valore di riferimento
Omocisteina 11.4 5.0 - 15.0
CPK 87 24 - 195
LDH 272 240 - 480
Magnesio 2.32 1.73 - 2.26
Calcio 9.29 8.1 - 10.4
Cloro 100 98 - 108
Sodio 142 135 - 150
Potassio 4.4 3.5 - 5.3
Folati 4.3 3.1 - 20.5
Vitamina B12 781.00 187.00 - 883.00
FT3 3.2 2.2 - 4.2
FT4 0.9 0.8 - 1.7
TSH 2.9 0.3 - 3.6
Paratormone 51.5 14.5 - 87.1
Come potrà vedere solo il Magnesio è leggerissimamente fuori dai Range ed infatti il mio medico di base ha detto che non indica assolutamente nulla di patologico.
Lei cosa ne pensa con questi ulteriori accertamenti ?
Infine come ultimissima domanda vorrei chiederle, dato che nell'ultimo post lei mi ha scritto che posso assolutamente escludere la malattia tanto temuta, se queste fascicolazioni/pulsazioni che continuo a sentire (anche se in maniera abbastanza ridotta rispetto ai primi mesi) possono essere attribuite solo ed esclusivamente ad uno stato ansioso ? Perché questa incertezza che mi ritorna in continuazione nella mente non mi fa stare tranquillo nonostante visita al medico di base, visita al neurologo negativa ed esami del sangue nella norma. La prego mi risponda a questo quesito perché nonostante tutti continuano a dirmi che nel mio caso è l'ansia che mi provoca questi soli disturbi fisici, se lei mi conferma questo giuro non approfitterò più del suo tempo.
Le dico questo perché come le ripeto nonostante tutti compreso lei abbiamo escluso la malattia tanto temuta io non appena avverto una di queste fascicolazioni ritorno nel panico perché penso che possano essere il preludio di qualcosa di brutto. Questa è la mia grossa paura che non mi fa vivere serenamente. Il Neurologo ha detto..."non hai nulla, vivi serenamente" Spero che anche lei neurologo professionista esperto possa ripetermelo leggendo quello che qui le ho scritto.
Cordialmente
[#14]
Utente
Gentile Dottore
Torno a scriverle dopo un periodo di tempo per aggiornarla, più che altro per porle una ultima domanda per sciogliere un ultimo dubbio che anche mi tormenta non poco.
Prima di tutto, dopo che la visita neurologica è stata negativa, il medico di base ha escluso ogni tipo di patologia organica, analisi del sangue nella norma...le mie condizione di salute sono ottime, infatti non ho nessun problema a compiere qualsiasi lavoro o azione che richieda sforzi fisici o movimenti o abilità manuali. Oltre a questo vado ai concerti grossi e stò in piedi tutto il giorno e la notte e non accuso deficit motori di nessun tipo. Vado al mare e nuoto e cammino nell'acqua normalmente. Quindi sotto questo punto di vista non ho problemi.
Ora come lei saprà l'unico problemino di cui soffro sono queste fascicolazioni/pulsazioni che ancora continuo a sentire ed è proprio qui che vorrei porle una mia ultima domanda.
Le chiedo, dopo 4 mesi di sole fascicolazioni in caso di patologie gravi (sla) sarebbero già insorti ulteriori sintomi, come deficit motori o di forza ? La prego, a questa domanda mi risponda in tutta sincerità perché è l'unico motivo che continua a procurarmi ansia che tra l'altro curo con ansiolitici.
Spero tanto che lei mi dica che dopo 4 mesi senza deficit e con sole fascicolazioni potrei escludere tutto, anche se come lei mi ha detto avrei già dovuto escludere dalla visita neurologica negativa.
Qualora la sua sua risposta mi confermasse che dopo 4 mesi senza deficit di nessun tipo posso escludere la patologia ...posso finalmente attribuire solo ed esclusivamente le mie fascicolazioni/pulsazioni all'ansia ?
Cordialmente
Torno a scriverle dopo un periodo di tempo per aggiornarla, più che altro per porle una ultima domanda per sciogliere un ultimo dubbio che anche mi tormenta non poco.
Prima di tutto, dopo che la visita neurologica è stata negativa, il medico di base ha escluso ogni tipo di patologia organica, analisi del sangue nella norma...le mie condizione di salute sono ottime, infatti non ho nessun problema a compiere qualsiasi lavoro o azione che richieda sforzi fisici o movimenti o abilità manuali. Oltre a questo vado ai concerti grossi e stò in piedi tutto il giorno e la notte e non accuso deficit motori di nessun tipo. Vado al mare e nuoto e cammino nell'acqua normalmente. Quindi sotto questo punto di vista non ho problemi.
Ora come lei saprà l'unico problemino di cui soffro sono queste fascicolazioni/pulsazioni che ancora continuo a sentire ed è proprio qui che vorrei porle una mia ultima domanda.
Le chiedo, dopo 4 mesi di sole fascicolazioni in caso di patologie gravi (sla) sarebbero già insorti ulteriori sintomi, come deficit motori o di forza ? La prego, a questa domanda mi risponda in tutta sincerità perché è l'unico motivo che continua a procurarmi ansia che tra l'altro curo con ansiolitici.
Spero tanto che lei mi dica che dopo 4 mesi senza deficit e con sole fascicolazioni potrei escludere tutto, anche se come lei mi ha detto avrei già dovuto escludere dalla visita neurologica negativa.
Qualora la sua sua risposta mi confermasse che dopo 4 mesi senza deficit di nessun tipo posso escludere la patologia ...posso finalmente attribuire solo ed esclusivamente le mie fascicolazioni/pulsazioni all'ansia ?
Cordialmente
[#15]
Gentile Utente,
è ovvio che dopo quattro mesi avrebbe dovuto avere deficit motori.
Per noi già era sufficiente la Sua descrizione per non pensare alla SLA che non insorge con fascicolazioni come sintomo isolato. Poi c'è stata la definitiva conferma mediante la visita neurologica ma, ripeto, la benignità era già insita nella descrizione che ne ha fatto all'inizio del consulto, infatti la mia prima risposta è stata molto chiara.
Stia tranquillo.
Buon fine settimana
è ovvio che dopo quattro mesi avrebbe dovuto avere deficit motori.
Per noi già era sufficiente la Sua descrizione per non pensare alla SLA che non insorge con fascicolazioni come sintomo isolato. Poi c'è stata la definitiva conferma mediante la visita neurologica ma, ripeto, la benignità era già insita nella descrizione che ne ha fatto all'inizio del consulto, infatti la mia prima risposta è stata molto chiara.
Stia tranquillo.
Buon fine settimana
[#16]
Utente
Egregio Dottore
Scusi se la disturbo per l'ennesima volta. Vorrei solo aggiornarla sul mio problemino.
Negli ultimi giorni stò vivendo la mia vita molto meglio, l'ansia e la paura non sono scomparse ma di certo non è più come i mesi scorsi che mi impedivano quasi di vivere.
La paura e l'ansia non sono scomparse perché come lei avrà già sicuramente intuito continuo a sentire queste pulsazioni.
Io le chiamo pulsazioni, perché le avverto come pulsazioni, come un piccolo battito di cuore, non so come spiegarle...non so se siano fascicolazioni. Per farle un esempio quando sono vestito e le sento ad un braccio, vedo la maglia muoversi oltre a sentirle, oppure ai pantaloni del pigiama...quindi le ripeto non so se queste cose corrispondano a fascicolazioni. Io le vedo come delle pulsazioni.
In ogni caso, a parte queste pulsazioni/fascicolazioni non ho problemi motori ne fisici, ho queste pulsazioni da ormai quasi 5 mesi...a dire il vero sono anche molto diminuite rispetto ai primi mesi, solo quando mi sento particolarmente agitato, spaventato o ansioso le avverto di più.
Non metto in dubbio quanto lei e il medico di base mi avete riferito, e cioè che dopo quattro mesi (ormai quasi 5) di sole "fascicolazioni" e dopo visita neurologica negativa è da escludere qualsiasi patologia grave.
Rileggendo anche il suo consulto ho letto che mi ha scritto che quella malattia non insorge con fascicolazioni come sintomo isolato...quindi mi sono tranquillizzato fidandomi di quanto lei illustre dottore mi ha riferito. Quindi quello che le chiedo è come mai continuo a sentire queste pulsazioni che mi tormentano e non mi fanno vivere tranquillamente come una volta. Potrebbe lei spiegarmi come può l'ansia (che tutti i medici che ho consultato, lei compreso ritengono responsabile di queste pulsazioni/fascicolazioni) agire sul corpo scatenando tutto ciò
E infine nonostante questo sia un fastidio piuttosto importante per me, almeno mi conferma che dopo quasi cinque mesi posso SEPPELLIRE la paura di quella malattia ?
Scusi se la disturbo per l'ennesima volta. Vorrei solo aggiornarla sul mio problemino.
Negli ultimi giorni stò vivendo la mia vita molto meglio, l'ansia e la paura non sono scomparse ma di certo non è più come i mesi scorsi che mi impedivano quasi di vivere.
La paura e l'ansia non sono scomparse perché come lei avrà già sicuramente intuito continuo a sentire queste pulsazioni.
Io le chiamo pulsazioni, perché le avverto come pulsazioni, come un piccolo battito di cuore, non so come spiegarle...non so se siano fascicolazioni. Per farle un esempio quando sono vestito e le sento ad un braccio, vedo la maglia muoversi oltre a sentirle, oppure ai pantaloni del pigiama...quindi le ripeto non so se queste cose corrispondano a fascicolazioni. Io le vedo come delle pulsazioni.
In ogni caso, a parte queste pulsazioni/fascicolazioni non ho problemi motori ne fisici, ho queste pulsazioni da ormai quasi 5 mesi...a dire il vero sono anche molto diminuite rispetto ai primi mesi, solo quando mi sento particolarmente agitato, spaventato o ansioso le avverto di più.
Non metto in dubbio quanto lei e il medico di base mi avete riferito, e cioè che dopo quattro mesi (ormai quasi 5) di sole "fascicolazioni" e dopo visita neurologica negativa è da escludere qualsiasi patologia grave.
Rileggendo anche il suo consulto ho letto che mi ha scritto che quella malattia non insorge con fascicolazioni come sintomo isolato...quindi mi sono tranquillizzato fidandomi di quanto lei illustre dottore mi ha riferito. Quindi quello che le chiedo è come mai continuo a sentire queste pulsazioni che mi tormentano e non mi fanno vivere tranquillamente come una volta. Potrebbe lei spiegarmi come può l'ansia (che tutti i medici che ho consultato, lei compreso ritengono responsabile di queste pulsazioni/fascicolazioni) agire sul corpo scatenando tutto ciò
E infine nonostante questo sia un fastidio piuttosto importante per me, almeno mi conferma che dopo quasi cinque mesi posso SEPPELLIRE la paura di quella malattia ?
[#17]
Gentile Utente,
il meccanismo con cui si creano queste presunte fascicolazioni non è del tutto chiarito. Alla base c’è un'ipereccitabilità neuromuscolare di cui non si conosce il meccanismo che la provoca. La durata della sintomatologia è estremamente variabile e non prevedibile. Cinque mesi possono anche essere considerati normali ma non ci sono problemi se persistessero anche molto di più.
Stia sereno.
Cordialmente
il meccanismo con cui si creano queste presunte fascicolazioni non è del tutto chiarito. Alla base c’è un'ipereccitabilità neuromuscolare di cui non si conosce il meccanismo che la provoca. La durata della sintomatologia è estremamente variabile e non prevedibile. Cinque mesi possono anche essere considerati normali ma non ci sono problemi se persistessero anche molto di più.
Stia sereno.
Cordialmente
[#18]
Utente
La ringrazio della risposta Dottore.
Quindi queste presunte fascicolazioni non devono preoccuparmi da quanto ho capito.
Mentre per quanto riguarda quella malattia posso stare assolutamente tranquillo da quello che mi ha detto nelle precedenti risposte ? Dopo quasi cinque mesi di sole fasicolazioni e visita neurologica negativa posso togliermi dalla testa la paura di quella malattia ?
Quindi queste presunte fascicolazioni non devono preoccuparmi da quanto ho capito.
Mentre per quanto riguarda quella malattia posso stare assolutamente tranquillo da quello che mi ha detto nelle precedenti risposte ? Dopo quasi cinque mesi di sole fasicolazioni e visita neurologica negativa posso togliermi dalla testa la paura di quella malattia ?
[#20]
Utente
Gentile Dottore
Oggi più che mai mi sento in dovere di ringraziarla per la sua disponibilità che ha avuto nei miei confronti nel soddisfare ogni mio dubbio riguardo ad una fobia (perché dato che lei, la visita neurologica negativa e il medico di base hanno escluso la malattia tanto temuta) perché dopo un periodo buio oggi sono tornato a lavoro.
Il mio lavoro a volte come oggi supera anche di molte le normali 8 ore ed è un lavoro fisico, in pratica lavoro in una cantina vinicola e tutto il giorno non faccio altro che muovermi in continuazione, sollevando pesi, correndo qua e la, chinandomi e alzandomi in continuazione, insomma un vero tour de force che oggi però ho affrontato con molta tranquillità e soprattutto pensando alle sue delucidazioni riguardanti le mie paure.
Insomma, adesso la prego di correggermi se sbaglio, ma dopo ormai 5 mesi (inizio disturbo fascicolazioni, fine Gennaio-inizio Febbraio ad oggi che siamo alla conclusione di Giugno) e con fascicolazioni molto attenuate rispetto ai primi mesi (almeno mi sembra) credo di aver effettivamente capito di non avere alcun deficit motorio, penso che questa intensa giornata di lavoro sia stata una ulteriore prova (10 ore non stop) e non sono neanche così stanco dato che stasera vado ad un concerto. Lei cosa ne pensa ? Mi risponda sinceramente perché le sue parole per me sono oro colato.
Solo quei "pensieri" che ogni tanto mi mettono paura, quelli mi sono rimasti e ogni tanto mi ritornano.
Lei adesso conosce tutta la mia storia, perché le ho detto tutto nei minimi particolari, e oltre a ringraziarla, naturalmente dopo che le ho comunicato della visita neurologica negativa, esami del sangue perfetti, la sua informazione riguardante il fatto che quella malattia non insorge con fascicolazioni isolate, il mio medico di base che ogni tanto scherzosamente mi dice "ti è passata quella paura infondata sciocco ?" e che lei mi ha detto che dopo 4 mesi avrei già dovuto avere deficit (ora sono al quinto) mi piacerebbe che anche lei in tutta sincerità e con tutta l'esperienza che può avere addosso che mi salutasse dicendomi "lei non ha la sla". Lei non può capire quanto mi farebbe bene detto da lei questa piccola frase, perché è vero che non la conosco personalmente ma ho letto tutti i suoi consulti, le recensioni a lei dedicate ed è evidente la sua esperienza e professionalità su un campo che indubbiamente ha terrorizzato un bel po' di gente.
Mi risponda in tutta sincerità, io la saluto con un abbraccio e un immenso GRAZIE.
Oggi più che mai mi sento in dovere di ringraziarla per la sua disponibilità che ha avuto nei miei confronti nel soddisfare ogni mio dubbio riguardo ad una fobia (perché dato che lei, la visita neurologica negativa e il medico di base hanno escluso la malattia tanto temuta) perché dopo un periodo buio oggi sono tornato a lavoro.
Il mio lavoro a volte come oggi supera anche di molte le normali 8 ore ed è un lavoro fisico, in pratica lavoro in una cantina vinicola e tutto il giorno non faccio altro che muovermi in continuazione, sollevando pesi, correndo qua e la, chinandomi e alzandomi in continuazione, insomma un vero tour de force che oggi però ho affrontato con molta tranquillità e soprattutto pensando alle sue delucidazioni riguardanti le mie paure.
Insomma, adesso la prego di correggermi se sbaglio, ma dopo ormai 5 mesi (inizio disturbo fascicolazioni, fine Gennaio-inizio Febbraio ad oggi che siamo alla conclusione di Giugno) e con fascicolazioni molto attenuate rispetto ai primi mesi (almeno mi sembra) credo di aver effettivamente capito di non avere alcun deficit motorio, penso che questa intensa giornata di lavoro sia stata una ulteriore prova (10 ore non stop) e non sono neanche così stanco dato che stasera vado ad un concerto. Lei cosa ne pensa ? Mi risponda sinceramente perché le sue parole per me sono oro colato.
Solo quei "pensieri" che ogni tanto mi mettono paura, quelli mi sono rimasti e ogni tanto mi ritornano.
Lei adesso conosce tutta la mia storia, perché le ho detto tutto nei minimi particolari, e oltre a ringraziarla, naturalmente dopo che le ho comunicato della visita neurologica negativa, esami del sangue perfetti, la sua informazione riguardante il fatto che quella malattia non insorge con fascicolazioni isolate, il mio medico di base che ogni tanto scherzosamente mi dice "ti è passata quella paura infondata sciocco ?" e che lei mi ha detto che dopo 4 mesi avrei già dovuto avere deficit (ora sono al quinto) mi piacerebbe che anche lei in tutta sincerità e con tutta l'esperienza che può avere addosso che mi salutasse dicendomi "lei non ha la sla". Lei non può capire quanto mi farebbe bene detto da lei questa piccola frase, perché è vero che non la conosco personalmente ma ho letto tutti i suoi consulti, le recensioni a lei dedicate ed è evidente la sua esperienza e professionalità su un campo che indubbiamente ha terrorizzato un bel po' di gente.
Mi risponda in tutta sincerità, io la saluto con un abbraccio e un immenso GRAZIE.
[#22]
Utente
Gentile Dottore
Torno a scriverle per aggiornarla sulla mia situazione.
In questi ultimi giorni ho iniziato a ridurre l'ansiolitico di cui ho fatto uso in questi ultimi mesi.
Tramite le sue delucidazioni e quelle del mio curante non ho fatto ulteriori accertamenti, ne ulteriori visite neurologiche, anche perché le fascicolazioni sono notevolmente diminuite, forse le accuso un po' di più solo quando sono agitato o sotto stress. Ma come le ho sempre detto non so neanche se sono fascicolazioni, durano a volte neanche un secondo, altre al massimo due secondi, ma sono come delle bolle che sento, e vedo a volte il muscolo muoversi, quindi non so se siano fascicolazioni o miochimie (non se se si dice così, perdoni la mia ignoranza).
Comunque, io lavoro, faccio concerti (sono anche musicista) e stranamente quando sono impegnato a lavorare o a suonare non sento niente...ma quello che volevo chiederle é che da Febbraio a oggi, praticamente 7 mesi di sole fascicolazioni, nessuna atrofia, nessun deficit, corro, alzo pesi importanti, cammino perfettamente sulle punte dei piedi e sui talloni, faccio flessioni, riesco con un salto senza prendere la rincorsa ad ritrovarmi in piedi sul letto. Insomma in questi 7 mesi tranne queste piccole fascicolazioni io non ho problemi.
Anche per quanto riguarda la deglutizione, mangio e bevo perfettamente, essendo musicista bevo molta acqua e urlo molto con la voce senza problemi.
Ho solo queste piccole cose (fascicolazioni/miochimie).
La domanda che le pongo è: 7 mesi di sole fascicolazioni senza altro mi fa escludere al cento per cento la paura di quella malattia ? O è necessario altro tempo ? Spero tanto che lei mi dica che 7 mesi di fascicolazioni isolate sono più che sufficienti per escludere quella malattia. Ripensando al fatto che lei mi aveva detto che già dopo 4 mesi avrei potuto escluderla, considerando anche la visita neurologica negativa. Attendo sue notizie, cordialmente.
Torno a scriverle per aggiornarla sulla mia situazione.
In questi ultimi giorni ho iniziato a ridurre l'ansiolitico di cui ho fatto uso in questi ultimi mesi.
Tramite le sue delucidazioni e quelle del mio curante non ho fatto ulteriori accertamenti, ne ulteriori visite neurologiche, anche perché le fascicolazioni sono notevolmente diminuite, forse le accuso un po' di più solo quando sono agitato o sotto stress. Ma come le ho sempre detto non so neanche se sono fascicolazioni, durano a volte neanche un secondo, altre al massimo due secondi, ma sono come delle bolle che sento, e vedo a volte il muscolo muoversi, quindi non so se siano fascicolazioni o miochimie (non se se si dice così, perdoni la mia ignoranza).
Comunque, io lavoro, faccio concerti (sono anche musicista) e stranamente quando sono impegnato a lavorare o a suonare non sento niente...ma quello che volevo chiederle é che da Febbraio a oggi, praticamente 7 mesi di sole fascicolazioni, nessuna atrofia, nessun deficit, corro, alzo pesi importanti, cammino perfettamente sulle punte dei piedi e sui talloni, faccio flessioni, riesco con un salto senza prendere la rincorsa ad ritrovarmi in piedi sul letto. Insomma in questi 7 mesi tranne queste piccole fascicolazioni io non ho problemi.
Anche per quanto riguarda la deglutizione, mangio e bevo perfettamente, essendo musicista bevo molta acqua e urlo molto con la voce senza problemi.
Ho solo queste piccole cose (fascicolazioni/miochimie).
La domanda che le pongo è: 7 mesi di sole fascicolazioni senza altro mi fa escludere al cento per cento la paura di quella malattia ? O è necessario altro tempo ? Spero tanto che lei mi dica che 7 mesi di fascicolazioni isolate sono più che sufficienti per escludere quella malattia. Ripensando al fatto che lei mi aveva detto che già dopo 4 mesi avrei potuto escluderla, considerando anche la visita neurologica negativa. Attendo sue notizie, cordialmente.
[#23]
Gentile Utente,
ancora pensa alla malattia? Lasci perdere perchè è dall'inizio che Le do queste risposte, legga la prima che Le ho dato, per sbilanciarsi online capirà che non c'erano caratteristiche allarmanti.
Stia tranquillo, non ci pensi più e si dedichi alla nobilissima arte della musica che anch'io amo tanto.
Buona continuazione di estate
ancora pensa alla malattia? Lasci perdere perchè è dall'inizio che Le do queste risposte, legga la prima che Le ho dato, per sbilanciarsi online capirà che non c'erano caratteristiche allarmanti.
Stia tranquillo, non ci pensi più e si dedichi alla nobilissima arte della musica che anch'io amo tanto.
Buona continuazione di estate
[#24]
Utente
Gentile Dottore
Vista l'ora, buonasera. Volevo dirle che è da ormai diverso tempo che ho superato quella paura infondata di quella malattia degenerativa, grazie alle sue delucidazioni, alla visita neurologica e al mio medico.
Quello che le sto per chiedere riguarda un qualcosa che sto osservando in questi ultimi giorni.
In pratica si tratta del mio mignolo della mano sinistra.
Ho notato che è un mese che praticamente questo mignolo subisce sempre una specie di vibrazione, come una piccola scossa della durata di qualche secondo e poi il dito torna in posizione normale.
Le mani non mi tremano, sono ferme, è solo questo dito mignolo che subisce queste vibrazioni.
Ho già consultato il mio medico e mi ha riferito che non si tratta di nulla di particolare, anzi mi ha fatto vedere la sua mano che era leggermente tremolante...mi ha inoltre detto che aveva notato subito in me una forte tensione nervosa.
Anche mia madre ha consultato il medico per mio conto (mentre ero a lavoro) e le ha detto che tutti i miei piccoli disturbi sono riferibili appunto ad uno stato ansioso che mi provoca stress e tensione nervosa, di conseguenza anche questi scatti al mignolo, piccoli dolori alle gambe che ho avvertito in questi giorni ma ho nettamente attenuato con una semplice pomata (Voltaren).
Le fascicolazioni sono molto diminuite ma non sparite.
Ora, leggendo i suoi consulti ho capito perfettamente che la malattia che temevo non causa dolore e tremore (anche se ripeto non ho tremore, è solo una vibrazione del mignolo), quindi so da solo che devo escludere la malattia di cui avevo paura.
Quello che vorrei chiederle è se secondo lei con questi piccoli fastidi che comunque non mi impediscono nulla possono essere sintomi legati alla mia ansia e alla mia ipocondria oppure possono essere sintomo di qualcos'altro ? Il mio curante mi ha simpaticamente mandato a casa con un grosso "stai bene, non devi fare niente", ma mi piacerebbe avere anche il suo illustre parere, anche perché lo devo a lei se ora non penso più a quella malattia. Cordialmente.
Vista l'ora, buonasera. Volevo dirle che è da ormai diverso tempo che ho superato quella paura infondata di quella malattia degenerativa, grazie alle sue delucidazioni, alla visita neurologica e al mio medico.
Quello che le sto per chiedere riguarda un qualcosa che sto osservando in questi ultimi giorni.
In pratica si tratta del mio mignolo della mano sinistra.
Ho notato che è un mese che praticamente questo mignolo subisce sempre una specie di vibrazione, come una piccola scossa della durata di qualche secondo e poi il dito torna in posizione normale.
Le mani non mi tremano, sono ferme, è solo questo dito mignolo che subisce queste vibrazioni.
Ho già consultato il mio medico e mi ha riferito che non si tratta di nulla di particolare, anzi mi ha fatto vedere la sua mano che era leggermente tremolante...mi ha inoltre detto che aveva notato subito in me una forte tensione nervosa.
Anche mia madre ha consultato il medico per mio conto (mentre ero a lavoro) e le ha detto che tutti i miei piccoli disturbi sono riferibili appunto ad uno stato ansioso che mi provoca stress e tensione nervosa, di conseguenza anche questi scatti al mignolo, piccoli dolori alle gambe che ho avvertito in questi giorni ma ho nettamente attenuato con una semplice pomata (Voltaren).
Le fascicolazioni sono molto diminuite ma non sparite.
Ora, leggendo i suoi consulti ho capito perfettamente che la malattia che temevo non causa dolore e tremore (anche se ripeto non ho tremore, è solo una vibrazione del mignolo), quindi so da solo che devo escludere la malattia di cui avevo paura.
Quello che vorrei chiederle è se secondo lei con questi piccoli fastidi che comunque non mi impediscono nulla possono essere sintomi legati alla mia ansia e alla mia ipocondria oppure possono essere sintomo di qualcos'altro ? Il mio curante mi ha simpaticamente mandato a casa con un grosso "stai bene, non devi fare niente", ma mi piacerebbe avere anche il suo illustre parere, anche perché lo devo a lei se ora non penso più a quella malattia. Cordialmente.
[#25]
Gentile Utente,
mi fa piacere che abbia superato la paura di "quella malattia".
Riguardo la lieve vibrazione del mignolo, potrebbero essere spami muscolari a provocarla, spasmi che verosimilmente sono di origine ansiosa o da stress.
Stia sereno.
Cordialmente
mi fa piacere che abbia superato la paura di "quella malattia".
Riguardo la lieve vibrazione del mignolo, potrebbero essere spami muscolari a provocarla, spasmi che verosimilmente sono di origine ansiosa o da stress.
Stia sereno.
Cordialmente
[#26]
Utente
Gentile Dottore
Buonasera, volevo dirle che quella live vibrazione al mignolo è sparita già da diversi giorni. Ho letto la sua risposta mi sono rilassato è immediatamente è sparito.
Detto questo, le scrivo "per colpa" di persone che si sono divertite a spaventarmi. Le spiego, come le avevo detto ho superato (almeno in gran parte) la paura di quella malattia, non vado più in rete a farmi autodiagnosi, ma c'è chi ha approfittato della mia sensibilità a queste cose e mi ha fatto tornare un'ansia pazzesca.
Io ora le parlo francamente, io mi fido più di lei che non la conosco personalmente che il mio curante (persona bravissima e professionale per carità) ed ora ho un grosso bisogno di una sua risposta.
Lei la giudicherà ridicola, e sicuramente mi dirà che già mi ha detto tante volte la stessa cosa, ma io la prego con tutto me stesso di darmi una ennesima risposta, poi non approfitterò più della sua pazienza (infinita).
Mi dica in tutta sincerità, ad Ottobre saranno 9 mesi che ho fascicolazioni, a giorni ne sento poche, pochissime, a giorni ne sento un po' di più. Nessun deficit motorio, sollevo pesi, salto senza rincorsa più di mezzo metro, giocando con i bambini a volte cammino tantissimo in punta di piedi e con i talloni, corro, sollevo con una sola mano, prima la destra e poi la sinistra una sedia e ci faccio 30 flessioni per braccio, le scale le faccio di corsa senza problemi.
Ho solo qualche dolorino che va e viene alle gambe, a volte alla destra a volte alla sinistra, ma che non mi impedisce niente e che comunque ricordo benissimo che lei ha detto a praticamente tutti che il dolore non è sintomo di quella malattia in quanto è un sintomo "sensitivo".
Forse questi piccoli dolori sono provocati dalla mia ansia, o dall'esercizio fisico, mi dica lei.
Ma soprattutto, prima che ricado in quel maledetto tunnel della paura, io la prego di nuovo di darmi una risposta secca e chiara, dopo quasi nove mesi, visita neurologica negativa (fatta se non ricordo male tra marzo e aprile) possiamo escludere quella malattia ?
Cioè dopo quasi nove mesi avrei dovuto avere ben altri sintomi più gravi, deficit motori ?
Dentro di me so già qual è la sua risposta perché me l'ha già data, ma come le ripeto mi hanno fatto riagitare dicendomi che nove mesi sono pochi e che il dolore è un sintomo ecc...hanno tentato di farmi ricadere in quel tunnel, ma per mia fortuna c'è lei, che mi creda in questi quasi nove mesi è stato come un eroe per me e le dico questo sinceramente.
Grazie in anticipo per l'ennesima volta Egregio Dottore, attendo una sua risposta.
Cordialmente.
Buonasera, volevo dirle che quella live vibrazione al mignolo è sparita già da diversi giorni. Ho letto la sua risposta mi sono rilassato è immediatamente è sparito.
Detto questo, le scrivo "per colpa" di persone che si sono divertite a spaventarmi. Le spiego, come le avevo detto ho superato (almeno in gran parte) la paura di quella malattia, non vado più in rete a farmi autodiagnosi, ma c'è chi ha approfittato della mia sensibilità a queste cose e mi ha fatto tornare un'ansia pazzesca.
Io ora le parlo francamente, io mi fido più di lei che non la conosco personalmente che il mio curante (persona bravissima e professionale per carità) ed ora ho un grosso bisogno di una sua risposta.
Lei la giudicherà ridicola, e sicuramente mi dirà che già mi ha detto tante volte la stessa cosa, ma io la prego con tutto me stesso di darmi una ennesima risposta, poi non approfitterò più della sua pazienza (infinita).
Mi dica in tutta sincerità, ad Ottobre saranno 9 mesi che ho fascicolazioni, a giorni ne sento poche, pochissime, a giorni ne sento un po' di più. Nessun deficit motorio, sollevo pesi, salto senza rincorsa più di mezzo metro, giocando con i bambini a volte cammino tantissimo in punta di piedi e con i talloni, corro, sollevo con una sola mano, prima la destra e poi la sinistra una sedia e ci faccio 30 flessioni per braccio, le scale le faccio di corsa senza problemi.
Ho solo qualche dolorino che va e viene alle gambe, a volte alla destra a volte alla sinistra, ma che non mi impedisce niente e che comunque ricordo benissimo che lei ha detto a praticamente tutti che il dolore non è sintomo di quella malattia in quanto è un sintomo "sensitivo".
Forse questi piccoli dolori sono provocati dalla mia ansia, o dall'esercizio fisico, mi dica lei.
Ma soprattutto, prima che ricado in quel maledetto tunnel della paura, io la prego di nuovo di darmi una risposta secca e chiara, dopo quasi nove mesi, visita neurologica negativa (fatta se non ricordo male tra marzo e aprile) possiamo escludere quella malattia ?
Cioè dopo quasi nove mesi avrei dovuto avere ben altri sintomi più gravi, deficit motori ?
Dentro di me so già qual è la sua risposta perché me l'ha già data, ma come le ripeto mi hanno fatto riagitare dicendomi che nove mesi sono pochi e che il dolore è un sintomo ecc...hanno tentato di farmi ricadere in quel tunnel, ma per mia fortuna c'è lei, che mi creda in questi quasi nove mesi è stato come un eroe per me e le dico questo sinceramente.
Grazie in anticipo per l'ennesima volta Egregio Dottore, attendo una sua risposta.
Cordialmente.
[#28]
Utente
Gentilissimo Dr.Ferrarolo
Colgo l'occasione per porgerle i migliori e più sentiti auguri per un sereno anno nuovo appena iniziato, visto che ci siamo sentiti "online" praticamente per un anno (febbraio 2018).
Colgo l'occasione anche per informarla che stò nettamente meglio e che le mie fascicolazioni negli ultimi mesi sono diminuite ancor di più ma mai sparite del tutto. Sempre generalizzate e mai fisse in un unico punto per più pochi secondi. Naturalmente non ho nessun deficit motorio, se lo avessi me ne sarei accorto dato il lavoro fisico che faccio (lavoro in campagna) quindi uso braccia e gambe costantemente senza problemi. Volevo solo farmi un'altra visita neurologica per mia maggior sicurezza ma il mio medico di base mi ha detto che non c'è assolutamente bisogno in quanto essendo passato praticamente un'anno da che ho avvertito queste fascicolazioni per la prima volta, mi ha detto di escludere categoricamente la malattia che ho temuto per un'anno. Io ho ascoltato il mio curante e ho deciso anche ricordando i suoi consulti e una passata visita neurologia negativa (a marzo 2018) e ho deciso di non fare nulla. Volevo domandarle se lei concorda con l'affermazione del mio curante sul fatto che un anno con totale assenza di problemi motori e sole fascicolazioni esclude categoricamente quello che ho temuto.
La saluto cordialmente e le rinnovo gli auguri di un felice 2019.
Colgo l'occasione per porgerle i migliori e più sentiti auguri per un sereno anno nuovo appena iniziato, visto che ci siamo sentiti "online" praticamente per un anno (febbraio 2018).
Colgo l'occasione anche per informarla che stò nettamente meglio e che le mie fascicolazioni negli ultimi mesi sono diminuite ancor di più ma mai sparite del tutto. Sempre generalizzate e mai fisse in un unico punto per più pochi secondi. Naturalmente non ho nessun deficit motorio, se lo avessi me ne sarei accorto dato il lavoro fisico che faccio (lavoro in campagna) quindi uso braccia e gambe costantemente senza problemi. Volevo solo farmi un'altra visita neurologica per mia maggior sicurezza ma il mio medico di base mi ha detto che non c'è assolutamente bisogno in quanto essendo passato praticamente un'anno da che ho avvertito queste fascicolazioni per la prima volta, mi ha detto di escludere categoricamente la malattia che ho temuto per un'anno. Io ho ascoltato il mio curante e ho deciso anche ricordando i suoi consulti e una passata visita neurologia negativa (a marzo 2018) e ho deciso di non fare nulla. Volevo domandarle se lei concorda con l'affermazione del mio curante sul fatto che un anno con totale assenza di problemi motori e sole fascicolazioni esclude categoricamente quello che ho temuto.
La saluto cordialmente e le rinnovo gli auguri di un felice 2019.
[#29]
Gentile Utente,
mi fa particolarmente piacere che stia meglio e ovviamente ricambio gli auguri per un sereno 2019.
Riguardo la visita neurologica concordo perfettamente con quanto detto dal medico curante, infatti dopo un anno sarebbero certamente insorti deficit motori significativi ma fin dal primo post di questo consulto non c’erano elementi compatibili con la malattia che temeva.
Stia tranquillo e auguri ancora.
Cordiali saluti
mi fa particolarmente piacere che stia meglio e ovviamente ricambio gli auguri per un sereno 2019.
Riguardo la visita neurologica concordo perfettamente con quanto detto dal medico curante, infatti dopo un anno sarebbero certamente insorti deficit motori significativi ma fin dal primo post di questo consulto non c’erano elementi compatibili con la malattia che temeva.
Stia tranquillo e auguri ancora.
Cordiali saluti
[#30]
Utente
Gentile Dr.Ferrarolo
Mi scusi ma posso risponderle solo ora alla sua risposta perché ho avuto problemi con il Pc e con la connessione, volevo ringraziarla per la sua squisita gentilezza.
Sono estremamente contento che anche lei è d'accordo con il mio medico curante.
Quindi ho capito che ormai passato più di un anno, fascicolazioni fortemente diminuite in quanto ricordo che un anno fa mi svegliavo e avevo il corpo che mi pulsava ovunque, ora mi sveglio tranquillo con quasi sempre totale assenza di queste pulsazioni. Lavoro, faccio molta attività fisica, sono appena tornato dalla mia corsetta giornaliera (e ho un po' di dolore alle gambe). Il pensiero di quella malattia si sta facendo sempre di più un lontano ricordo.
Avrei solo un'ultima domanda. Mi capita spesso di "avvertire" una strana sensazione. Consiste in un sorta di punture (non saprei come altro definirle) a volte calde, a volte fredde, a volte come una sensazione di piccolo gocce. Le avverto anche queste un po' ovunque, gambe, dita dei piedi, braccia. E altre volte una lievissima sensazione di bruciore, anche questa a volte in un punto a volte in un altro. Le "punture" comunque non durano neanche un secondo praticamente, la sensazione di bruciore dura pochissimi secondi e comunque se cambio posizione svanisce. Non ho nessun deficit, nessun formicolio (tranne quelli che abbiamo tutti che durano una manciata di secondi) nessun disturbo alla vista, mi sento forte fisicamente, riesco a tenermi perfettamente in equilibrio anche con pesi sollevati con un solo braccio.
Ne ho parlato anche col mio curante e anche in quella occasione mi ha tranquillizzato dicendomi che si trattava ancora una volta di somatizzazioni ansiose, e mi ha detto "non fare l'errore che hai fatto l'hanno scorse...non attribuire queste sensazioni a patologie che non hai". Lei cosa ne pensa ? Non verrei che appena uscito dal tunnel di una patologia mi possa infilare in un altro tunnel che so mi farebbe molto soffrire. (Paura Sm).
Concludo riferendole anche che sto curando il mio stato ansioso, da poco infatti mi sono rivolto ad uno specialista, uno psicologo. La saluto cordialmente.
Mi scusi ma posso risponderle solo ora alla sua risposta perché ho avuto problemi con il Pc e con la connessione, volevo ringraziarla per la sua squisita gentilezza.
Sono estremamente contento che anche lei è d'accordo con il mio medico curante.
Quindi ho capito che ormai passato più di un anno, fascicolazioni fortemente diminuite in quanto ricordo che un anno fa mi svegliavo e avevo il corpo che mi pulsava ovunque, ora mi sveglio tranquillo con quasi sempre totale assenza di queste pulsazioni. Lavoro, faccio molta attività fisica, sono appena tornato dalla mia corsetta giornaliera (e ho un po' di dolore alle gambe). Il pensiero di quella malattia si sta facendo sempre di più un lontano ricordo.
Avrei solo un'ultima domanda. Mi capita spesso di "avvertire" una strana sensazione. Consiste in un sorta di punture (non saprei come altro definirle) a volte calde, a volte fredde, a volte come una sensazione di piccolo gocce. Le avverto anche queste un po' ovunque, gambe, dita dei piedi, braccia. E altre volte una lievissima sensazione di bruciore, anche questa a volte in un punto a volte in un altro. Le "punture" comunque non durano neanche un secondo praticamente, la sensazione di bruciore dura pochissimi secondi e comunque se cambio posizione svanisce. Non ho nessun deficit, nessun formicolio (tranne quelli che abbiamo tutti che durano una manciata di secondi) nessun disturbo alla vista, mi sento forte fisicamente, riesco a tenermi perfettamente in equilibrio anche con pesi sollevati con un solo braccio.
Ne ho parlato anche col mio curante e anche in quella occasione mi ha tranquillizzato dicendomi che si trattava ancora una volta di somatizzazioni ansiose, e mi ha detto "non fare l'errore che hai fatto l'hanno scorse...non attribuire queste sensazioni a patologie che non hai". Lei cosa ne pensa ? Non verrei che appena uscito dal tunnel di una patologia mi possa infilare in un altro tunnel che so mi farebbe molto soffrire. (Paura Sm).
Concludo riferendole anche che sto curando il mio stato ansioso, da poco infatti mi sono rivolto ad uno specialista, uno psicologo. La saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 30.1k visite dal 08/02/2018.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.