Cefalea irrisolta dopo sette anni di tentativi: dalle pastiglie all'operazione CCSVI
Buonasera,
come da titolo Vi espongo il mio caso ringraziandoVi anticipatamente per qualsiasi imbeccata vorrete darmi:
- Da sette anni soffro di mal di testa persistente, diffuso su tutta la calotta cranica, al limite dell'invalidante sul lavoro e non solo.
- Mi sono sottoposto a visite oculistiche, otorinolaringoiatriche, TAC, risonanze magnetiche, agopunture e manipolazioni cervicali senza alcun riscontro utile.
- Mi sono sottoposto a operazione vascolare sperimentale CCSVI (applicazione di parte della safena alla giugulare per agevolare flusso) a Ferrara senza apprezzabili miglioramenti.
- Ho assunto pastiglie di varia natura (Gabapentin, Laroxil, Cymbalta, Lederfolin, Nortren, Remeron, Sirdalud, etc.) senza riscontrare alcun miglioramento.
Potete capire come, dopo svariati tentativi, sia subentrata una certa rassegnazione, quasi una resa.
- Ultimamente, tuttavia, ho scoperto un dettaglio interessante. Tappandomi le orecchie (volgarmente, infilando proprio un dito all'interno del meato acustico esterno), solo nel momento in cui effettuo l'operazione, non avverto più il dolore. Non so quanto tale riscontro possa rivelarsi utile, ma è senz'altro significativo: è stato l'unica azione a concedermi qualche istante di sollievo.
Grazie ancora per l'attenzione, la cortesia e la disponibilità.
Vincenzo.
come da titolo Vi espongo il mio caso ringraziandoVi anticipatamente per qualsiasi imbeccata vorrete darmi:
- Da sette anni soffro di mal di testa persistente, diffuso su tutta la calotta cranica, al limite dell'invalidante sul lavoro e non solo.
- Mi sono sottoposto a visite oculistiche, otorinolaringoiatriche, TAC, risonanze magnetiche, agopunture e manipolazioni cervicali senza alcun riscontro utile.
- Mi sono sottoposto a operazione vascolare sperimentale CCSVI (applicazione di parte della safena alla giugulare per agevolare flusso) a Ferrara senza apprezzabili miglioramenti.
- Ho assunto pastiglie di varia natura (Gabapentin, Laroxil, Cymbalta, Lederfolin, Nortren, Remeron, Sirdalud, etc.) senza riscontrare alcun miglioramento.
Potete capire come, dopo svariati tentativi, sia subentrata una certa rassegnazione, quasi una resa.
- Ultimamente, tuttavia, ho scoperto un dettaglio interessante. Tappandomi le orecchie (volgarmente, infilando proprio un dito all'interno del meato acustico esterno), solo nel momento in cui effettuo l'operazione, non avverto più il dolore. Non so quanto tale riscontro possa rivelarsi utile, ma è senz'altro significativo: è stato l'unica azione a concedermi qualche istante di sollievo.
Grazie ancora per l'attenzione, la cortesia e la disponibilità.
Vincenzo.
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Gentile Sig. Vincenzo,
mi rifaccio all'ultimo dettaglio che ha descritto, quello dell'orecchio. Potrebbe effettuare una valutazione dell'articolazione temporo-mandibolare ATM) che a volte potrebbe causare una sintomatologia dolorosa simile a quella che Lei riferisce. Ovviamente è solo una strada che, dopo svariate terapie senza risultati soddisfacenti, potrebbe essere provata. Potrebbe rivolgersi pertanto ad uno gnatologo per una valutazione diretta del caso.
Quale tipo di cefalea è stata diagnosticata finora?
Cordiali saluti
mi rifaccio all'ultimo dettaglio che ha descritto, quello dell'orecchio. Potrebbe effettuare una valutazione dell'articolazione temporo-mandibolare ATM) che a volte potrebbe causare una sintomatologia dolorosa simile a quella che Lei riferisce. Ovviamente è solo una strada che, dopo svariate terapie senza risultati soddisfacenti, potrebbe essere provata. Potrebbe rivolgersi pertanto ad uno gnatologo per una valutazione diretta del caso.
Quale tipo di cefalea è stata diagnosticata finora?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 16/01/2018.
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Approfondimento su Cefalea
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