Sintomi post elettromiografia
Buongiorno,
faccio una anamnesi con la premessa di essere sicuramente ipocondriaco. il 10 agosto us ho la sensazione di orecchio sx tappato. Visita otorino (audiometria, timpanogramma ok) negativa. nei giorni successivi questa sensazione non diminuisce e da ipocondriaco vago su internet. inizio a sentire parestesie alla guancia sx, debolezza agli arti sx e polpaccio sx molto contratto con fascicolazioni costanti su entrambi i polpacci (non so dire se si tratti di una somatizzazione di quanto letto o un reale stato di salute) e mi rivolgo ad un neurologo la cui visita si risolve in una chiacchierata e nella diagnosi di stato d'ansia per il quale mi prescrive Stilnox, Alprazolam 8 gocce x 2v. Ad una seconda visita poco dopo, visto il mio stato d'ansia, sempre "verbale",mi aggiunge Paroxetina 10 mg al di.
inizio la cura ma i sintomi rimangono e cercando conforto in rete trovo solo risposte che portano a malattie neurodegenerative quali SM o SLA. a fine settembre mi sottopongo a RM encefalo (negativa) e poco dopo a RM colonna in toto (negativa) a parte problematiche minori tipo note irritative interapofisarie lombari con bulging L4-L5-S1 senza conflitti radicolari. ogni volta che mi sottopongo ad un esame i giorni successivi sono migliori a livello di umore e di sensazioni fisiche.
Le fascicolazioni non diminuiscono ed iniziano per tutto il corpo oltre a essere costanti sui polpacci. i primi di dicembre vado da un altro neurologo (esito negativo) e questi nota le fascicolazioni ai polpacci, nota una iperriflessia agli arti inferiori (compatibile con lo stato ansioso) e, dopo avermi diagnosticato la sindrome da fascicolazioni benigne, su mia insistenza mi consiglia una EMG. il giorno 4 dicembre (dopo 4 mesi dall'inizio delle fascicolazioni e dei miei sintomi) mi sottopongo alla visita e all'esame che dà esito negativo con conclusioni:
Tracciati EMG non significativi di denervazione muscolare recente o pregressa nei distretti muscolari esaminati (grastrocnemio, vasto mediale, tricipite brachiale, primo dorsale interosseo). sporadiche fascicolazioni monomorfe ai polpacci. Normali le condizioni nervose periferiche nei segmenti esaminati agli AAII.
ho fatto analisi del sangue complete (anche con elettroliti) e valori sempre nel range. per tre settimane dopo EMG sono stato bene. A distanza di un mese dall'EMG invece sono tornato nello stato d'ansia ed attualmente le parestesia alla parte sinistra (braccia e gambe) sono tornate molto forti (muscoli contratti, formicolii ai piedi, sensazione di debolezza) oltre a fascicolazioni diffuse. Vi chiedo: EMG negativa (a 4 mesi dall'inizio dei sintomi) può non aver rilevato una malattia neurodegenerativa (a detta dello specialista sono stati analizzati i più sensibili a questo genere di malattia)? dopo un mese da EMG negativa è possibile che vi sia un peggioramento dello stato neuromuscolare? secondo voi dovrei considerare il mio stato fisico legato all'ansia o sarebbero necessari altri approfondimenti?
grazie
faccio una anamnesi con la premessa di essere sicuramente ipocondriaco. il 10 agosto us ho la sensazione di orecchio sx tappato. Visita otorino (audiometria, timpanogramma ok) negativa. nei giorni successivi questa sensazione non diminuisce e da ipocondriaco vago su internet. inizio a sentire parestesie alla guancia sx, debolezza agli arti sx e polpaccio sx molto contratto con fascicolazioni costanti su entrambi i polpacci (non so dire se si tratti di una somatizzazione di quanto letto o un reale stato di salute) e mi rivolgo ad un neurologo la cui visita si risolve in una chiacchierata e nella diagnosi di stato d'ansia per il quale mi prescrive Stilnox, Alprazolam 8 gocce x 2v. Ad una seconda visita poco dopo, visto il mio stato d'ansia, sempre "verbale",mi aggiunge Paroxetina 10 mg al di.
inizio la cura ma i sintomi rimangono e cercando conforto in rete trovo solo risposte che portano a malattie neurodegenerative quali SM o SLA. a fine settembre mi sottopongo a RM encefalo (negativa) e poco dopo a RM colonna in toto (negativa) a parte problematiche minori tipo note irritative interapofisarie lombari con bulging L4-L5-S1 senza conflitti radicolari. ogni volta che mi sottopongo ad un esame i giorni successivi sono migliori a livello di umore e di sensazioni fisiche.
Le fascicolazioni non diminuiscono ed iniziano per tutto il corpo oltre a essere costanti sui polpacci. i primi di dicembre vado da un altro neurologo (esito negativo) e questi nota le fascicolazioni ai polpacci, nota una iperriflessia agli arti inferiori (compatibile con lo stato ansioso) e, dopo avermi diagnosticato la sindrome da fascicolazioni benigne, su mia insistenza mi consiglia una EMG. il giorno 4 dicembre (dopo 4 mesi dall'inizio delle fascicolazioni e dei miei sintomi) mi sottopongo alla visita e all'esame che dà esito negativo con conclusioni:
Tracciati EMG non significativi di denervazione muscolare recente o pregressa nei distretti muscolari esaminati (grastrocnemio, vasto mediale, tricipite brachiale, primo dorsale interosseo). sporadiche fascicolazioni monomorfe ai polpacci. Normali le condizioni nervose periferiche nei segmenti esaminati agli AAII.
ho fatto analisi del sangue complete (anche con elettroliti) e valori sempre nel range. per tre settimane dopo EMG sono stato bene. A distanza di un mese dall'EMG invece sono tornato nello stato d'ansia ed attualmente le parestesia alla parte sinistra (braccia e gambe) sono tornate molto forti (muscoli contratti, formicolii ai piedi, sensazione di debolezza) oltre a fascicolazioni diffuse. Vi chiedo: EMG negativa (a 4 mesi dall'inizio dei sintomi) può non aver rilevato una malattia neurodegenerativa (a detta dello specialista sono stati analizzati i più sensibili a questo genere di malattia)? dopo un mese da EMG negativa è possibile che vi sia un peggioramento dello stato neuromuscolare? secondo voi dovrei considerare il mio stato fisico legato all'ansia o sarebbero necessari altri approfondimenti?
grazie
[#1]
Gentile Utente,
la sintomatologia sembrerebbe di natura ansiosa, soprattutto considerato l'esito negativo della visita neurologica e degli esami effettuati. Inoltre il miglioramento dei sintomi o la loro regressione dopo i vari esami con esito negativo e soprattutto dopo l'EMG ne può essere una conferma.
Si rivolga allo specialista che La segue per una rivalutazione terapeutica.
Cordiali saluti
la sintomatologia sembrerebbe di natura ansiosa, soprattutto considerato l'esito negativo della visita neurologica e degli esami effettuati. Inoltre il miglioramento dei sintomi o la loro regressione dopo i vari esami con esito negativo e soprattutto dopo l'EMG ne può essere una conferma.
Si rivolga allo specialista che La segue per una rivalutazione terapeutica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Buongiorno Dr. Ferraloro,
la ringrazio per la sua celere e rassicurante risposta. Per mia (ulteriore) tranquillità le sottoporrei un'ulteriore domanda: nella sua esperienza, e chiaramente senza considerare la mia situazione e con tutti i limiti del consulto on line, con 3 visite neurologiche negative e RM + EMG negative, nel caso in cui ci fossero a distanza di neanche un mese dall'ultima visita + EMG, altri sintomi legati alle fascicolazioni e sensazione di debolezza, si può propendere per una natura ansiosa di tali sintomi? o sarebbe meglio una nuova visita?
tenga presente che dopo l'EMG avevo sospeso di mia spontanea volontà (mea culpa) l'assunzione di paroxetina (mi ero fatto l'autodiagnosi nessun sintomo = guarito) che avevo iniziato circa due mesi prima... quindi ora da circa un mese abbondante sono sprovvisto di quella "copertura".
grazie ancora,
cordiali saluti.
la ringrazio per la sua celere e rassicurante risposta. Per mia (ulteriore) tranquillità le sottoporrei un'ulteriore domanda: nella sua esperienza, e chiaramente senza considerare la mia situazione e con tutti i limiti del consulto on line, con 3 visite neurologiche negative e RM + EMG negative, nel caso in cui ci fossero a distanza di neanche un mese dall'ultima visita + EMG, altri sintomi legati alle fascicolazioni e sensazione di debolezza, si può propendere per una natura ansiosa di tali sintomi? o sarebbe meglio una nuova visita?
tenga presente che dopo l'EMG avevo sospeso di mia spontanea volontà (mea culpa) l'assunzione di paroxetina (mi ero fatto l'autodiagnosi nessun sintomo = guarito) che avevo iniziato circa due mesi prima... quindi ora da circa un mese abbondante sono sprovvisto di quella "copertura".
grazie ancora,
cordiali saluti.
[#4]
Utente
Intendevo dire: il fatto che successivamente all'ultima visita con EMG fatta il mese scorso siano sopraggiunti altri sintomi quali fascicolazioni in altri punti o senso di debolezza agli arti, nella sua esperienza e viste le visite e esami a cui mi sono sottoposti, può essere ascritto al mio stato ansioso o sarebbero necessari secondo lei ulteriori approfondimenti?
grazie
cordiali saluti
grazie
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.7k visite dal 10/01/2018.
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