Punture di spilli sul corpo
Buongiorno,
in attesa di fare accertamenti, chiedo gentilmente un parere in merito al mio problema.
Da novembre scorso ho iniziato una cura per dolore pelvico da contrattura muscolare con Lyseen e Etinerv.
A metà di dicembre ho diminuito e poi sospeso entrambi i farmaci per problemi gastrointestinali e il disturbo in zona pelvica si è ripresentato (ora sono in attesa di una visita e di un consulto con una fisioterapista specializzata in problemi del pavimento pelvico), con pizzicore, bruciore e dolori in zona, ma da una settimana il pizzicore che sento al basso addome lo sento sparso in tutto il corpo, come piccole punture di aghi intermittenti, un momento al piede, un momento dopo su una spalla o su una gamba.
Dormo tranquillamente, addormentandomi sembra che si addormenti anche il disturbo, appena mi sveglio, dopo una decina di minuti si ripresenta il pizzicore vagante.
Stamattina il mio medico mi ha prescritto un'antistaminico per vedere se il pizzicore si calma, ma io sono preoccupata, temo che possa trattarsi di una neuropatia.
Faccio presente che soffro di crisi di ansia (sono in cura con Seurepin da tempo per pregeressi attacchi di panico) pertanto non è esclusa una somatizzazione del problema.
Ringrazio gentilmente in anticipo per un eventuale consiglio.
in attesa di fare accertamenti, chiedo gentilmente un parere in merito al mio problema.
Da novembre scorso ho iniziato una cura per dolore pelvico da contrattura muscolare con Lyseen e Etinerv.
A metà di dicembre ho diminuito e poi sospeso entrambi i farmaci per problemi gastrointestinali e il disturbo in zona pelvica si è ripresentato (ora sono in attesa di una visita e di un consulto con una fisioterapista specializzata in problemi del pavimento pelvico), con pizzicore, bruciore e dolori in zona, ma da una settimana il pizzicore che sento al basso addome lo sento sparso in tutto il corpo, come piccole punture di aghi intermittenti, un momento al piede, un momento dopo su una spalla o su una gamba.
Dormo tranquillamente, addormentandomi sembra che si addormenti anche il disturbo, appena mi sveglio, dopo una decina di minuti si ripresenta il pizzicore vagante.
Stamattina il mio medico mi ha prescritto un'antistaminico per vedere se il pizzicore si calma, ma io sono preoccupata, temo che possa trattarsi di una neuropatia.
Faccio presente che soffro di crisi di ansia (sono in cura con Seurepin da tempo per pregeressi attacchi di panico) pertanto non è esclusa una somatizzazione del problema.
Ringrazio gentilmente in anticipo per un eventuale consiglio.
[#1]
Gentile Signora,
la sensazione che Lei avverte mi sembra di capire che sia di breve durata e soprattutto variabile per localizzazione, migrante.
Una sintomatologia di questo tipo non fa pensare una neuropatia in cui le parestesie sono circoscritte al nervo interessato e quindi localizzate in un territorio limitato anche se può colpire un intero arto, per es.
L'origine psicosomatica è possibile e anche probabile ma deve parlarne con lo specialista che La segue.
Cordiali saluti
la sensazione che Lei avverte mi sembra di capire che sia di breve durata e soprattutto variabile per localizzazione, migrante.
Una sintomatologia di questo tipo non fa pensare una neuropatia in cui le parestesie sono circoscritte al nervo interessato e quindi localizzate in un territorio limitato anche se può colpire un intero arto, per es.
L'origine psicosomatica è possibile e anche probabile ma deve parlarne con lo specialista che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio, proprio stamattina ho fatto una visita da una fisioterapista del pavimento pelvico, pare che la l'origine psicosomatica al momento sia la più probabile, in quanto il sintomo del pizzicore è simile a quello della parte interessata dalla contrattura ma esteso, in modo variabile, al resto del corpo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Buongiorno,
sempre a sostegno della possibile origine psicosomatica del mio disagio (pizzicore e bruciore della pelle migrante) penso che sia utile riportare quanto successo in questi giorni: giovedì mattina visita dalla fisioterapista, sono uscita rincuorata, rilassata e il pizzicore è praticamente scomparso, così fino a ieri verso sera, quando il mio stato d'animo è cambiato e al primo pizzicore ho proprio percepito l'entrata nel panico del mio corpo. Ora il pizzicore è ricominciato.
Mi rendo conto che può essere il risultato di un periodo estremamente stressante passato e che ho bisogno di "rassicurazioni", di qualcuno che mi prenda "in cura".
In attesa di questo, mi sono permessa di scriverle per avere un suo parere.
Grazie.
Saluti.
sempre a sostegno della possibile origine psicosomatica del mio disagio (pizzicore e bruciore della pelle migrante) penso che sia utile riportare quanto successo in questi giorni: giovedì mattina visita dalla fisioterapista, sono uscita rincuorata, rilassata e il pizzicore è praticamente scomparso, così fino a ieri verso sera, quando il mio stato d'animo è cambiato e al primo pizzicore ho proprio percepito l'entrata nel panico del mio corpo. Ora il pizzicore è ricominciato.
Mi rendo conto che può essere il risultato di un periodo estremamente stressante passato e che ho bisogno di "rassicurazioni", di qualcuno che mi prenda "in cura".
In attesa di questo, mi sono permessa di scriverle per avere un suo parere.
Grazie.
Saluti.
[#5]
Gentile Signora,
le modalità descritte confermerebbero la presunta origine ansiosa del disturbo, questa conferma però dovrebbe essere un segnale per affrontare anche il problema ansioso la cui cura potrebbe servire anche per attenuare la sintomatologia pelvica.
Cordialmente
le modalità descritte confermerebbero la presunta origine ansiosa del disturbo, questa conferma però dovrebbe essere un segnale per affrontare anche il problema ansioso la cui cura potrebbe servire anche per attenuare la sintomatologia pelvica.
Cordialmente
[#6]
Utente
La ringrazio,
già sono in cura per disturbi d'ansia passati, ma ho come la sensazione che la cura non sia sufficiente.
Ho avuto questi disturbi anche qualche mese fa quando ho dimenticato di assumere per due giorni la pastiglia di paroxetina, ma nell'arco di qualche giorno sono passati.
La prossima settimana ho appuntamento con lo specialista che me l'ha prescritta e sentirò se è il caso di rivedere dosaggio o la molecola stessa.
Grazie per'attenzione.
già sono in cura per disturbi d'ansia passati, ma ho come la sensazione che la cura non sia sufficiente.
Ho avuto questi disturbi anche qualche mese fa quando ho dimenticato di assumere per due giorni la pastiglia di paroxetina, ma nell'arco di qualche giorno sono passati.
La prossima settimana ho appuntamento con lo specialista che me l'ha prescritta e sentirò se è il caso di rivedere dosaggio o la molecola stessa.
Grazie per'attenzione.
[#8]
Utente
Buongiorno,
approfitto nuovamente della disponibilità del Dottor Ferrarolo e, ovviamente, di chiunque voglia rispondere.
Ho effettuato una visita dallo psichiatra al quale ho segnalato il disturbo di pizzicore/bruciore migrante su tutto il corpo, mentre in un primo momento era localizzato alla zona pelvica perchè lì c'era un problema organico, una contrattura che ha causato nevralgia del pudendo.
Il medico, dopo una lunga chiacchierata, mi ha detto che il lungo periodo di stress e paure dovute all'iter di varie visite e di sintomi vari in zona pelvica (6 mesi), su un soggetto ansioso come me ha sicuramente scatenato una somatizzazione, pertanto ha optato per un cambio di terapia (da Sereupin a Citalopram) e ha aggiunto Lyrica, che oltre ad essere un ansiolitico, viene utilizzato per i dolori neuropatici.
Ora sono nella fase in cui sto scalando Sereupin, che come effetti da sospensione presenta bruciore della pelle, quindi il pizzicore diffuso è lì, si presenta al mattino appena mi sveglio e se ne va quando mi addormento.
La settimana scorsa, per esempio, è sparito per un paio di giorni, così come a volte sparisce quando vado a fare i trattamenti al pavimento pelvico dalla fisiatra e questo contribuisce alla diagnosi psicosomatica, però, sto pensando che è stato escluso a priori qualsiasi problema "organico" che può dare sintomi simili.
Sarebbe comunque utile una visita dermatologica, neurologica o di qualsiasi altro tipo specialistica? Esami del sangue?
Grazie per la pazienza, ci sono momenti dove mi sento molto disorientata.
approfitto nuovamente della disponibilità del Dottor Ferrarolo e, ovviamente, di chiunque voglia rispondere.
Ho effettuato una visita dallo psichiatra al quale ho segnalato il disturbo di pizzicore/bruciore migrante su tutto il corpo, mentre in un primo momento era localizzato alla zona pelvica perchè lì c'era un problema organico, una contrattura che ha causato nevralgia del pudendo.
Il medico, dopo una lunga chiacchierata, mi ha detto che il lungo periodo di stress e paure dovute all'iter di varie visite e di sintomi vari in zona pelvica (6 mesi), su un soggetto ansioso come me ha sicuramente scatenato una somatizzazione, pertanto ha optato per un cambio di terapia (da Sereupin a Citalopram) e ha aggiunto Lyrica, che oltre ad essere un ansiolitico, viene utilizzato per i dolori neuropatici.
Ora sono nella fase in cui sto scalando Sereupin, che come effetti da sospensione presenta bruciore della pelle, quindi il pizzicore diffuso è lì, si presenta al mattino appena mi sveglio e se ne va quando mi addormento.
La settimana scorsa, per esempio, è sparito per un paio di giorni, così come a volte sparisce quando vado a fare i trattamenti al pavimento pelvico dalla fisiatra e questo contribuisce alla diagnosi psicosomatica, però, sto pensando che è stato escluso a priori qualsiasi problema "organico" che può dare sintomi simili.
Sarebbe comunque utile una visita dermatologica, neurologica o di qualsiasi altro tipo specialistica? Esami del sangue?
Grazie per la pazienza, ci sono momenti dove mi sento molto disorientata.
[#9]
Gentile Signora,
avendo avuto conferma dallo psichiatra ed in base alle modalità di insorgenza e regressione della sintomatologia, l'ipotesi psicosomatica è la più probabile, pertanto, almeno al momento, ulteriori visite specialistiche non sembrerebbero indicate.
Cordialità
avendo avuto conferma dallo psichiatra ed in base alle modalità di insorgenza e regressione della sintomatologia, l'ipotesi psicosomatica è la più probabile, pertanto, almeno al momento, ulteriori visite specialistiche non sembrerebbero indicate.
Cordialità
[#10]
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio nuovamente per la sua risposta.
Ho dimenticato di specificare che qualche "pensiero" mi è venuto dal momento che il bruciore si è intensificato in zona ascellare con qualche dolorino che va e che viene.
Essendomi già successo all'insorgere del problema pelvico (anche se fatico a vedere un nesso tra bruciore all'inguine e ascelle), a suo tempo ho fatto un'ecografia alle ascelle che ha escluso gonfiori ai linfonodi.
Cordiali saluti.
la ringrazio nuovamente per la sua risposta.
Ho dimenticato di specificare che qualche "pensiero" mi è venuto dal momento che il bruciore si è intensificato in zona ascellare con qualche dolorino che va e che viene.
Essendomi già successo all'insorgere del problema pelvico (anche se fatico a vedere un nesso tra bruciore all'inguine e ascelle), a suo tempo ho fatto un'ecografia alle ascelle che ha escluso gonfiori ai linfonodi.
Cordiali saluti.
[#11]
Utente
Buonasera,
premetto che oggi ho tentato di mettermi in contatto con il mio medico senza trovarlo perché il pizzicore migrante si é trasformato in un fortissimo bruciore, come se avessi scottato la pelle al sole, sempre diffuso, sempre migrante che, fortunatamente, si calma quando dormo. Ho scalato e sospeso la paroxetina per iniziare il citaprolam e tra i sintomi da sospensione compare proprio il bruciore della pelle e sensazione di aghi che pungono (mi punge persino il viso). Possibile che il peggioramento sia dovuto a questo? Ovviamente lunedì chiamerò il medico, ma una crisi così pesante di venerdì sera mi ha spinto ad approfittare di questa opportunità. Grazie.
premetto che oggi ho tentato di mettermi in contatto con il mio medico senza trovarlo perché il pizzicore migrante si é trasformato in un fortissimo bruciore, come se avessi scottato la pelle al sole, sempre diffuso, sempre migrante che, fortunatamente, si calma quando dormo. Ho scalato e sospeso la paroxetina per iniziare il citaprolam e tra i sintomi da sospensione compare proprio il bruciore della pelle e sensazione di aghi che pungono (mi punge persino il viso). Possibile che il peggioramento sia dovuto a questo? Ovviamente lunedì chiamerò il medico, ma una crisi così pesante di venerdì sera mi ha spinto ad approfittare di questa opportunità. Grazie.
[#13]
Utente
Buonasera,
approfitto di nuovo della sua gentilezza, sempre in attesa di ulteriori accertamenti, mi permetto di aggiornare la mia situazione e di chiedere un suo parere.
Il bruciore alla pelle che avverto da un po' di tempo, in maniera intermittente, ora presenta un probabile dermografismo sulla pelle, il mio medico presume un'orticaria e sto attendendo di fare una visita da un dermatologo.
Quello che mi chiedo è ... partendo da una contrattura pelvica, relativa infiammazione di nervi, iperattività dei mastociti, si può arrivare ad avere la stessa sensazione di bruciore sentita in zona pelvica, anche nella schiena, sulle spalle e sul petto?
Mi interesserebbe sapere cosa "si scatena" all'interno del mio organismo, giusto per placare quel po' di paura che penso sia normale provare.
Grazie in anticipo.
approfitto di nuovo della sua gentilezza, sempre in attesa di ulteriori accertamenti, mi permetto di aggiornare la mia situazione e di chiedere un suo parere.
Il bruciore alla pelle che avverto da un po' di tempo, in maniera intermittente, ora presenta un probabile dermografismo sulla pelle, il mio medico presume un'orticaria e sto attendendo di fare una visita da un dermatologo.
Quello che mi chiedo è ... partendo da una contrattura pelvica, relativa infiammazione di nervi, iperattività dei mastociti, si può arrivare ad avere la stessa sensazione di bruciore sentita in zona pelvica, anche nella schiena, sulle spalle e sul petto?
Mi interesserebbe sapere cosa "si scatena" all'interno del mio organismo, giusto per placare quel po' di paura che penso sia normale provare.
Grazie in anticipo.
[#14]
Gentile Signora,
a volte è possibile che un dolore localizzato in una determinata sede del corpo possa poi migrare in altre sedi.
Come è possibile che ciò avvenga? I meccanismi precisi sono ancora sconosciuti, ci sono solo teorie più o meno probabili, tra cui ricordo quella psicosomatica per i dolori di questa origine, modificazioni funzionali di sinapsi con conseguente attivazione di nuove ve del dolore, attivazione di particolari cellule dette "gliali", ecc.
Le ricordo che queste sono informazioni generali e non è detto che siano correlabili al Suo caso.
Cordialmente
a volte è possibile che un dolore localizzato in una determinata sede del corpo possa poi migrare in altre sedi.
Come è possibile che ciò avvenga? I meccanismi precisi sono ancora sconosciuti, ci sono solo teorie più o meno probabili, tra cui ricordo quella psicosomatica per i dolori di questa origine, modificazioni funzionali di sinapsi con conseguente attivazione di nuove ve del dolore, attivazione di particolari cellule dette "gliali", ecc.
Le ricordo che queste sono informazioni generali e non è detto che siano correlabili al Suo caso.
Cordialmente
[#16]
Utente
Buongiorno,
mi rivolgo ancora a lei per un parere.
Per riassumere, da una contrattura pelvica che ha "scatenato" un'infiammazione dei nervi mi ritrovo dopo quasi otto mesi con la pelle ipersensibile in diversi punti del corpo, in parte dovuta a iperattivazione mastocitaria e in parte dovuta ad una somatimazzione ansiosa, decisamente un gatto che si morde la coda ...
Attualmente sono in cura da una dermatologa con antistaminico, Pelvilen dual act per l'iperattivazione mastocitaria e ho ripreso Zoloft, dopo un passaggio di Paroxetina, per problemi di ansia e ho appena iniziato degli incontri con una psicoterapeuta.
Nessuno finora mi ha consigliato di consultare un neurologo, mi chiedo se tutto questo può fare parte di un "dolore neurogeno".
Nonostante sia passato tanto tempo, io continuo a non avere chiaro quale sia realmente il mio problema e forse è proprio questo motivo che mi crea una forte ansia.
Grazie.
mi rivolgo ancora a lei per un parere.
Per riassumere, da una contrattura pelvica che ha "scatenato" un'infiammazione dei nervi mi ritrovo dopo quasi otto mesi con la pelle ipersensibile in diversi punti del corpo, in parte dovuta a iperattivazione mastocitaria e in parte dovuta ad una somatimazzione ansiosa, decisamente un gatto che si morde la coda ...
Attualmente sono in cura da una dermatologa con antistaminico, Pelvilen dual act per l'iperattivazione mastocitaria e ho ripreso Zoloft, dopo un passaggio di Paroxetina, per problemi di ansia e ho appena iniziato degli incontri con una psicoterapeuta.
Nessuno finora mi ha consigliato di consultare un neurologo, mi chiedo se tutto questo può fare parte di un "dolore neurogeno".
Nonostante sia passato tanto tempo, io continuo a non avere chiaro quale sia realmente il mio problema e forse è proprio questo motivo che mi crea una forte ansia.
Grazie.
[#18]
Utente
Ho assunto Zoloft per diversi anni, una decina, fino a giugno 2016, quando lo psichiatra ha deciso di scalarlo fino alla dismissione. A gennaio 2017 si sono ripresentati forti attacchi di ansia e in quel caso mi è stata prescritta la Paroxetina, che ho assunto fino a un mese fa ... quando sono tornata dallo psichiatra per i problemi su esposti, in un primo momento aveva pensato a Citolapram, ma considerato che con Zoloft sono stata bene per anni, alla fine ha optato per la ripresa di quest'ultimo.
Mi aveva prescritto anche Lyrica, che ho preso per poche settimane, dopo che sono andata al pronto soccorso con un forte attacco di panico, probabilmente causato dal passaggio dei farmaci e ho ripreso, al bisogno, Lorezepam.
Mi aveva prescritto anche Lyrica, che ho preso per poche settimane, dopo che sono andata al pronto soccorso con un forte attacco di panico, probabilmente causato dal passaggio dei farmaci e ho ripreso, al bisogno, Lorezepam.
[#20]
Utente
Certo, sono stata bene per anni ... il problema è nato a luglio dopo i vari disturbi causati dalla contrattura pelvica, con conseguente migrazione da un medico all'altro prima di capire di cosa si trattasse.
Questo mi ha causato uno stress enorme e sono iniziate le sensazioni di bruciore alla pelle, prima senza eruzioni cutanee, ora con segni di dermografismo.
Questo mi ha causato uno stress enorme e sono iniziate le sensazioni di bruciore alla pelle, prima senza eruzioni cutanee, ora con segni di dermografismo.
[#22]
Utente
La ringrazio di nuovo per la pazienza e la disponibilità, noi ansiosi siamo "impegnativi", soprattutto quando cerchiamo risposte ai nostri dubbi.
So benissimo che ci vorrà un po' di tempo per vedere i benefici dello Zoloft, mi auguro che riesca a "rilassare" di nuovo la mia pelle.
Pensa possa essere utile anche pere l'iperattivazione mastocitaria?
Grazie ancora.
So benissimo che ci vorrà un po' di tempo per vedere i benefici dello Zoloft, mi auguro che riesca a "rilassare" di nuovo la mia pelle.
Pensa possa essere utile anche pere l'iperattivazione mastocitaria?
Grazie ancora.
[#24]
Utente
Quindi è giusto seguire il problema su due fronti, quello psichiatrico/psicologico e quello dermatologico, dato che il problema alla pelle esiste.
So che per modulare l'attivazione dei mastociti vengono prescritti Normast o Pelvilen e ... serve anche in questo caso tanta pazienza.
Grazie ancora e buona serata.
So che per modulare l'attivazione dei mastociti vengono prescritti Normast o Pelvilen e ... serve anche in questo caso tanta pazienza.
Grazie ancora e buona serata.
[#25]
Utente
Buonasera, non avendo risolto i problemi relativi al pizzicore/bruciore diffuso ed avendo una leggera forma di dermografismo, il medico mi ha prescritto esami del sangue dove emergono alcuni valori non regolari, che riporto:
Ves 44
Epstein Barr EBV VCA IGG 42,41
(IGM 0,16)
BETA 2 GLOBULINE 7,3
Di cosa mi devo preoccupare?
Ovviamente porterò gli esiti al medico, li ho appena visti on line.
Grazie
Ves 44
Epstein Barr EBV VCA IGG 42,41
(IGM 0,16)
BETA 2 GLOBULINE 7,3
Di cosa mi devo preoccupare?
Ovviamente porterò gli esiti al medico, li ho appena visti on line.
Grazie
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