Disturbi muscolari diffusi
Buongiorno. Da circa 3 mesi (ho 42 anni, in buona salute e senza alcun precedente rilevante) soffro di una serie di disturbi diffusi. In breve, tutto è cominciato con strani e saltuari movimenti involontari del pollice della mano destra a cui si sono aggiunti formicolii, intorpidimenti, piccole scosse, affaticamenti sia degli arti inferiori che superiori, non concomitanti e di volta in volta su parti differenti del corpo. Dopo visita neurologica negativa, ho effettuato RMN con mdc all'encefalo (niente di rilevante), EEG nella norma, esami del sangue (principalmente LDH, CPK, CK, GOT e GPT, emocromo completo+piastrine con tipizzazione linfocitaria), tutto nella norma, e una RMN completa della schiena che, pur riscontrando varie protusioni cervicali e un'ernia discale cervicale e una ciste a livello sacrale, non sono stati considerati da più neurologi causa dei miei sintomi. Al momento attuale, il disturbo prevsalente è un indolenzimento degli arti inferiori e superiori.
Avrei necessità di conoscere una valutazione da parte vostra.
Grazie in anticipo
Mario
Avrei necessità di conoscere una valutazione da parte vostra.
Grazie in anticipo
Mario
[#1]
Gentile Mario,
una sintomatologia eterogenea e migrante non farebbe pensare problematiche neurologiche importanti considerato anche l'esito negativo delle visite neurologiche e degli esami diagnostici effettuati.
Consiglierei una visita reumatologica per escludere o meno anche questa tipologia di disturbi.
I neurologi che l'hanno visitata su cosa si sono orientati?
Cordiali saluti
una sintomatologia eterogenea e migrante non farebbe pensare problematiche neurologiche importanti considerato anche l'esito negativo delle visite neurologiche e degli esami diagnostici effettuati.
Consiglierei una visita reumatologica per escludere o meno anche questa tipologia di disturbi.
I neurologi che l'hanno visitata su cosa si sono orientati?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore, innanzitutto grazie per la celere risposta. I neurologi che mi hanno visitato propendono quasi categoricamente per un disturbo di tipo funzionale (stress, ansia), che, se da un lato mi tranquillizza, dall'altro rende complicato il percorso di "guarigione". In questo senso mi hanno prescritto il Rivotril (5 gg X 3 volte al giorno) ma, sinceramente, senza apprezzabili miglioramenti.
Seguirò il suo consiglio sulla visita reumatologica e Le chiedo cortesemente se anche la SLA può essere indiscutibilmente esclusa alla luce degli esami già effettuati.
Grazie ancora per la grande disponibilità.
Mario
Seguirò il suo consiglio sulla visita reumatologica e Le chiedo cortesemente se anche la SLA può essere indiscutibilmente esclusa alla luce degli esami già effettuati.
Grazie ancora per la grande disponibilità.
Mario
[#3]
Gentile Utente,
la SLA sarebbe esclusa dall'esito negativo delle visite neurologiche e dalla presenza di dolori e parestesie che sono sintomi sensitivi mentre la SLA è una malattia che interessa il versante motorio.
L'ipotesi psicosomatica l'avevo pensata pure io.
Ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre condizioni.
Cordialmente
la SLA sarebbe esclusa dall'esito negativo delle visite neurologiche e dalla presenza di dolori e parestesie che sono sintomi sensitivi mentre la SLA è una malattia che interessa il versante motorio.
L'ipotesi psicosomatica l'avevo pensata pure io.
Ma prima di arrivare a questa conclusione è corretto escludere altre condizioni.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 18/12/2017.
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