Emicrania da ciclo
Buonasera sono una ragazza di 31 anni che combatte da anni con l'emicrania causata dal ciclo. Si presenta puntualmente un paio di giorni prima del ciclo e un paio dopo in rari casi anche durante. Con i comuni analgesici non ho nessuna reazione anzi in alcuni casi tende ad aumentare sempre più. Sono arrivata al punto di fare iniezioni di voltaren/muscoril ma non ottengo più grandi risultati. Vorrei chiedere se ci sono dei farmaci ben specifici per combattere questo problema che è diventato invalidante non riesci a svolgere bene il lavoro ed hai un malessere oltre che fisico anche mentale.
Ringrazio in anticipo
Distinti saluti Marilena
Ringrazio in anticipo
Distinti saluti Marilena
[#1]
Gentile Marilena,
se Lei ha un ciclo regolare è possibile fare una cosiddetta miniprofilassi con farmaci che tendono a non fare scatenare l'emicrania. Di questa tipologia ne esistono diversi e di varie categorie farmacologiche fino ai triptani che oltre ad avere un effetto sull'attacco emicranico se assunti precocemente al manifestarsi dei primi sintomi è stato dimostrato che hanno anche un effetto di prevenzione se assunti quotidianamente per quel breve periodo,
Deve però rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee.
Cordiali saluti
se Lei ha un ciclo regolare è possibile fare una cosiddetta miniprofilassi con farmaci che tendono a non fare scatenare l'emicrania. Di questa tipologia ne esistono diversi e di varie categorie farmacologiche fino ai triptani che oltre ad avere un effetto sull'attacco emicranico se assunti precocemente al manifestarsi dei primi sintomi è stato dimostrato che hanno anche un effetto di prevenzione se assunti quotidianamente per quel breve periodo,
Deve però rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#5]
Gentile Signora,
quindi l'auradol è stato prescritto per stroncare l'attacco.
Chiede giustamente se i farmaci che menziona siano efficaci, purtroppo non posso dare una risposta univoca in quanto ogni paziente risponde in modo assolutamente individuale ad ogni farmaco, l'unico modo per capire se è efficace è provarlo.
Personalmente in casi come il Suo, utilizzo la terapia di prevenzione con una cura di alcuni giorni per cercare di non fare scatenare l'attacco emicranico.
Secondo uno studio recente, proprio il frovatriptan, principio attivo dell'auradol, si è dimostrato particolarmente efficace anche nella prevenzione ma ovviamente non va assunto al bisogno ma in modo continuativo per alcuni giorni.
Queste però sono decisioni che deve prendere il neurologo che La segue.
Cordialità
quindi l'auradol è stato prescritto per stroncare l'attacco.
Chiede giustamente se i farmaci che menziona siano efficaci, purtroppo non posso dare una risposta univoca in quanto ogni paziente risponde in modo assolutamente individuale ad ogni farmaco, l'unico modo per capire se è efficace è provarlo.
Personalmente in casi come il Suo, utilizzo la terapia di prevenzione con una cura di alcuni giorni per cercare di non fare scatenare l'attacco emicranico.
Secondo uno studio recente, proprio il frovatriptan, principio attivo dell'auradol, si è dimostrato particolarmente efficace anche nella prevenzione ma ovviamente non va assunto al bisogno ma in modo continuativo per alcuni giorni.
Queste però sono decisioni che deve prendere il neurologo che La segue.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 18/12/2017.
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