Prendo psicofarmaci da anni
Salve,vorrei un chiarimento se possibile riguardo ai miei mal di testa(ne ho avuti spesso ma ora diversi dai soliti):ultimamente ho un continuo male alla fronte come se avessi la febbre alta,pressione alle tempie in particolare la sera quando sono al letto e sbandamenti come se perdessi l'equilibrio o che le cose intorno a me si muiovessero.Mi sento spesso anche stordita e mi danno un pò fastidio le luci.(come se fossi brilla,ma sono astemia)
Solo una notte di mesi fa mi sono svegliata con un forte dolore alla fronte come se avessi la febbre alta o avessi presso una botta da non resitere che mi sono messa a piangere;quando poi ho provato ad alzarmi era meno forte ma si accentuava nella parte dietro e bassa della testa.Alla fronte si ripresentava quando mi sono ridistesa.
Prendo psicofarmaci da anni(per il ripresentarsi di attacchi di panico e ansia) e ho interrotto da poco più di una settimana lo xeristar 60 mg che mi è stato sostituito con elontril 150
Può esserne la causa?Non voglio poi nascondere che ultimamente sono anche spesso in preda di ansia e panico inquanto ho avuto problemi al lavoro e mi sono licenziata.
Solo una notte di mesi fa mi sono svegliata con un forte dolore alla fronte come se avessi la febbre alta o avessi presso una botta da non resitere che mi sono messa a piangere;quando poi ho provato ad alzarmi era meno forte ma si accentuava nella parte dietro e bassa della testa.Alla fronte si ripresentava quando mi sono ridistesa.
Prendo psicofarmaci da anni(per il ripresentarsi di attacchi di panico e ansia) e ho interrotto da poco più di una settimana lo xeristar 60 mg che mi è stato sostituito con elontril 150
Può esserne la causa?Non voglio poi nascondere che ultimamente sono anche spesso in preda di ansia e panico inquanto ho avuto problemi al lavoro e mi sono licenziata.
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Salve , sicuramente lei è un soggetto che facendo uso di psicofarmaci , sarà stata trattata con farmaci che spesso sono prescritti per la cura della cefalea- mal di testa , a volte invece sono gli stessi che inducono reazioni o effetti collaterali, si rivolga al neurologo che la segue da anni, potrebbe anche ritenere corretto cambiarle la cura in atto.
Auguri.
Auguri.
Dr.ssa Antonella Simonato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 19/12/2008.
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