Solo lieve mal di testa a fine giornata
Buongiorno,
vorrei esporre il mio caso di DIPLOPIA.
INFO PERSONALI
Professione autonoma come "sviluppatore di applicativi web per le aziende", soggetto sano con astigmatismo (porto gli occhiali solo per lavorare al computer) senza disturbi ne malattie croniche, ho 38 anni, non fumo, bevo solo in rare occasioni, no stupefacenti, ultimo intervento subito l'8 febbraio 2006 di "ernia plastica inguinale sinistra" con anestesia epidurale risoltosi egregiamente al S. Raffaele di Milano dal Prof. Braga.
Dal 2001 al 2005 ho accusato per tre volte una sorta di "intorpidimendo in zone del volto":
I volta - narice, labbro e mento dx durata 4 mesi;
II volta - zigomo dx durata 3 mesi;
III volta - guancia sx solo 2 mesi.
Solo in questultimo caso ho fatto risonanza ed EEG nel maggio 2005 entrambe negativi.
ESPERIENZA ATTUALE
22 marzo 2006 - Mi accorgo parlando con un cliente di sentire qualcosa di strano nella mia vista guardandolo in volto ad una distanza di un paio di metri.
25 marzo 2006 - Andando da un altro cliente in automobile, ho avvertito la medesima sensazione del giorno prima ma più fastidiosa ed accentuata;
26 marzo 2006 - Sempre peggio: realizzato che il mio occhio sinistro faticava a puntare il medesimo fuoco che punta il destro.
Decido di fare una visita oculistica ma i tempi di attesa sono notevoli e penso allora di iniziare con un controllo optometrico pensando che fosse sufficiente almeno a capire cosa stava succedendo.
25 marzo 2006 - Esco in auto per raggiungere il centro ma con grande sorpresa la guida si rivela impossibile, faccio appena il giro dell'isolato e torno immediatamente a casa: vedo totalmente doppio senza rendermi conto di dove mi trovo con la mia auto rispetto a ciò che mi circonda (auto parcheggiate, pedoni, marciapiedi etc), probabilmente a cavallo della linea di mezzeria.
Raggiunto con i mezzi pubblici il centro dove mi suggeriscono, dopo i vari controlli optometrici con esiti tipici di un astigmatico, di fare visita specialistica neurologica parlandomi di DIPLOPIA.
DIPLOPIA, VISTA DOPPIA
Qualche giorno prima ho preso un paio di Ketodol (mai preso prima, ho letto che raramente più causare problemini al sistema nervoso centrale :-|) per il mal di testa (ne soffro sporadicamente);
Da sabato 25 le mie condizioni sono stabli:
no giramenti di testa;
no nausea;
no dolore, solo lieve mal di testa a fine giornata (povero cervello, non ci starà capendo più nulla);
tutto è sdoppiato dai 60cm in poi;
al di sotto dei 60cm riesco ancora a far coincidere i due punti focali con un po' di sforzo, cosa che accade anche guardando completamente a destra (sempre con entrambe gli occhi) e in alto leggermente a destra. In tutte le altre direzioni, oltre i 60cm circa, è un vero disastro.
Per dare un'idea una persona davanti a me ad una distanza di 5/6 metri genera due figure distinte perfettamente affiancate distanti tra loro circa 1,5 mt; una matita a 1mt dai miei occhi genera due oggetti perfettamente affiancati a circa 8/10cm.
Fortunatamente riesco a leggere e a fare qualche preventivo al PC.
Quello che ho notato è che:
guardando solo con l'occhio destro vedo bene e mantengo il punto focale;
guardando solo con l'occhio sinistro vedo bene ma faccio molta fatica a mantenere il punto focale. Se cammino guardando solo con l'occhio sinistro la mia andatura mi porta a barcollare poichè il sussulto della camminata mi fa perdere per qualche istante in più rispetto al dstro, il punto di fuoco.
E' come se la muscolatura del mio occhio sinistro faccesse fatica a controllarne il movimento e, soprattutto, a controllare quei micro movimenti che consentono alla nostra vista di rimanere pronta e rapida nel focalizzare ciò che vogliamo anche quando siamo in movimento.
Con grande ansia prenoto una visita neurologica urgente (richiesta con bollino verde fatta dal mio medico) e finalmente arriva la visita.
30 marzo 2006 - Il neurologo mi conferma la DIPLOPIA causata da probabile infiammazione di qualche parte del sistema nervoso centrale teoricamente curabile con terapia cortisonica ma per essere certi e per accelerare i tempi mi manda al prontosoccorso del S. Raffaele dove entro un paio di giorni mi avrebbero fatto tutti gli esami del caso.
Ai me sono resistito solo una giornata: avrei dovuto passare la notte in piedi per terminare gli esami.
Cmq. in questa giornata ho fatto visita generica ed esami convenzionali (ECG, esami del sangue, pressione), ulteriore ma approfondita visita neurologica, TAC, visita oculistica e retinica.
Esito di tutti gli esami: NEGATIVO
Ora attendo di fare risonanza, consulto neuro-oftalmologico e portare i risultati nuovamente al neurologo. Al momento non è stato previsto alcun prelievo lombare.
In seguito un'amica, per sentito dire, mi ha parlato di una certa "sindrome di Miller Fisher" di cui, pare, non si conoscano cause e per cui, pare, non ci siano rimedi farmaologici anche se, fortunatamente, sembra regredisca autonomamente entro un breve periodo.
Spero qualcuno mi possa aiutare per saperne un po' di più.
Un cordialissimo saluto
Andrea Bassani
vorrei esporre il mio caso di DIPLOPIA.
INFO PERSONALI
Professione autonoma come "sviluppatore di applicativi web per le aziende", soggetto sano con astigmatismo (porto gli occhiali solo per lavorare al computer) senza disturbi ne malattie croniche, ho 38 anni, non fumo, bevo solo in rare occasioni, no stupefacenti, ultimo intervento subito l'8 febbraio 2006 di "ernia plastica inguinale sinistra" con anestesia epidurale risoltosi egregiamente al S. Raffaele di Milano dal Prof. Braga.
Dal 2001 al 2005 ho accusato per tre volte una sorta di "intorpidimendo in zone del volto":
I volta - narice, labbro e mento dx durata 4 mesi;
II volta - zigomo dx durata 3 mesi;
III volta - guancia sx solo 2 mesi.
Solo in questultimo caso ho fatto risonanza ed EEG nel maggio 2005 entrambe negativi.
ESPERIENZA ATTUALE
22 marzo 2006 - Mi accorgo parlando con un cliente di sentire qualcosa di strano nella mia vista guardandolo in volto ad una distanza di un paio di metri.
25 marzo 2006 - Andando da un altro cliente in automobile, ho avvertito la medesima sensazione del giorno prima ma più fastidiosa ed accentuata;
26 marzo 2006 - Sempre peggio: realizzato che il mio occhio sinistro faticava a puntare il medesimo fuoco che punta il destro.
Decido di fare una visita oculistica ma i tempi di attesa sono notevoli e penso allora di iniziare con un controllo optometrico pensando che fosse sufficiente almeno a capire cosa stava succedendo.
25 marzo 2006 - Esco in auto per raggiungere il centro ma con grande sorpresa la guida si rivela impossibile, faccio appena il giro dell'isolato e torno immediatamente a casa: vedo totalmente doppio senza rendermi conto di dove mi trovo con la mia auto rispetto a ciò che mi circonda (auto parcheggiate, pedoni, marciapiedi etc), probabilmente a cavallo della linea di mezzeria.
Raggiunto con i mezzi pubblici il centro dove mi suggeriscono, dopo i vari controlli optometrici con esiti tipici di un astigmatico, di fare visita specialistica neurologica parlandomi di DIPLOPIA.
DIPLOPIA, VISTA DOPPIA
Qualche giorno prima ho preso un paio di Ketodol (mai preso prima, ho letto che raramente più causare problemini al sistema nervoso centrale :-|) per il mal di testa (ne soffro sporadicamente);
Da sabato 25 le mie condizioni sono stabli:
no giramenti di testa;
no nausea;
no dolore, solo lieve mal di testa a fine giornata (povero cervello, non ci starà capendo più nulla);
tutto è sdoppiato dai 60cm in poi;
al di sotto dei 60cm riesco ancora a far coincidere i due punti focali con un po' di sforzo, cosa che accade anche guardando completamente a destra (sempre con entrambe gli occhi) e in alto leggermente a destra. In tutte le altre direzioni, oltre i 60cm circa, è un vero disastro.
Per dare un'idea una persona davanti a me ad una distanza di 5/6 metri genera due figure distinte perfettamente affiancate distanti tra loro circa 1,5 mt; una matita a 1mt dai miei occhi genera due oggetti perfettamente affiancati a circa 8/10cm.
Fortunatamente riesco a leggere e a fare qualche preventivo al PC.
Quello che ho notato è che:
guardando solo con l'occhio destro vedo bene e mantengo il punto focale;
guardando solo con l'occhio sinistro vedo bene ma faccio molta fatica a mantenere il punto focale. Se cammino guardando solo con l'occhio sinistro la mia andatura mi porta a barcollare poichè il sussulto della camminata mi fa perdere per qualche istante in più rispetto al dstro, il punto di fuoco.
E' come se la muscolatura del mio occhio sinistro faccesse fatica a controllarne il movimento e, soprattutto, a controllare quei micro movimenti che consentono alla nostra vista di rimanere pronta e rapida nel focalizzare ciò che vogliamo anche quando siamo in movimento.
Con grande ansia prenoto una visita neurologica urgente (richiesta con bollino verde fatta dal mio medico) e finalmente arriva la visita.
30 marzo 2006 - Il neurologo mi conferma la DIPLOPIA causata da probabile infiammazione di qualche parte del sistema nervoso centrale teoricamente curabile con terapia cortisonica ma per essere certi e per accelerare i tempi mi manda al prontosoccorso del S. Raffaele dove entro un paio di giorni mi avrebbero fatto tutti gli esami del caso.
Ai me sono resistito solo una giornata: avrei dovuto passare la notte in piedi per terminare gli esami.
Cmq. in questa giornata ho fatto visita generica ed esami convenzionali (ECG, esami del sangue, pressione), ulteriore ma approfondita visita neurologica, TAC, visita oculistica e retinica.
Esito di tutti gli esami: NEGATIVO
Ora attendo di fare risonanza, consulto neuro-oftalmologico e portare i risultati nuovamente al neurologo. Al momento non è stato previsto alcun prelievo lombare.
In seguito un'amica, per sentito dire, mi ha parlato di una certa "sindrome di Miller Fisher" di cui, pare, non si conoscano cause e per cui, pare, non ci siano rimedi farmaologici anche se, fortunatamente, sembra regredisca autonomamente entro un breve periodo.
Spero qualcuno mi possa aiutare per saperne un po' di più.
Un cordialissimo saluto
Andrea Bassani
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregio andrea Bassani, visti gli esami negativi, manca la risonanza cerebrale, con particolare riguardo al nervo ottico, ma sembrerebbe un evento abbastanza acuto, per cui pensavo a una miastenia, infatti lei indica in una insufficienza del muscolo ad agire correttamente.
Vengono prodotti anticorpi anti recettore dell'acetilcolina, per un mimetismo molecolare. In questo caso, va individuato l'agente eziologico, in modo da instaurare una terapia causale.
Le consiglio di eseguire i seguenti esami,
Anti-Ach-R
Anti-ms striata
Tipizzazione HLA classe I e II. Con espressione genica e corrispondenze sierologiche.
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
· ANTICORPI ANTI-KLEBSIELLA PNEUMONIAE lgG e lgM
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG e lgM
GD1b IgG e IgM
GQ1b IgG e IgM
sulfatidi
anti-MAG
saluti
Vengono prodotti anticorpi anti recettore dell'acetilcolina, per un mimetismo molecolare. In questo caso, va individuato l'agente eziologico, in modo da instaurare una terapia causale.
Le consiglio di eseguire i seguenti esami,
Anti-Ach-R
Anti-ms striata
Tipizzazione HLA classe I e II. Con espressione genica e corrispondenze sierologiche.
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
· ANTICORPI ANTI-KLEBSIELLA PNEUMONIAE lgG e lgM
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG e lgM
GD1b IgG e IgM
GQ1b IgG e IgM
sulfatidi
anti-MAG
saluti
[#2]
Utente
Grazie mille Dr. Moschini per la sua tempestiva risposta.
A giorni farò risonanza e poi visita neuro-oftalmologica. In quell'occasione sottoporrei i suoi suggerimenti.
Speriamo se ne venga a capo. Cmq da qualche giorni il disturbo sta regredendo anche se in maniera molto molto molto lenta.
Grazie ancora e mi riservo di pubblicare ulteriori esiti durante il corso di questo increscioso problema.
Cordialmente
Andrea Bassani
Milano
A giorni farò risonanza e poi visita neuro-oftalmologica. In quell'occasione sottoporrei i suoi suggerimenti.
Speriamo se ne venga a capo. Cmq da qualche giorni il disturbo sta regredendo anche se in maniera molto molto molto lenta.
Grazie ancora e mi riservo di pubblicare ulteriori esiti durante il corso di questo increscioso problema.
Cordialmente
Andrea Bassani
Milano
[#3]
Caro Andrea,
se la visita neuro oftalmologica la farà al SAN RAFFAELE lì c'è la dottoressa Stefania Bianchi Marzoli, che è davvero molto brava.
Sono convinto però che il problema è di natura centrale e la RISONANZA ci chiarirà molte cose.
PS ha già fatto OCT , campo visivo e fluorangiografia???
Mi faccia sapere
SALUTI
SUO LUIGI MARINO
se la visita neuro oftalmologica la farà al SAN RAFFAELE lì c'è la dottoressa Stefania Bianchi Marzoli, che è davvero molto brava.
Sono convinto però che il problema è di natura centrale e la RISONANZA ci chiarirà molte cose.
PS ha già fatto OCT , campo visivo e fluorangiografia???
Mi faccia sapere
SALUTI
SUO LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#4]
Utente
Salve Prof. Marino,
confermo che la visita sarà fatta c/o il S. Raffaele di Milano e mi hanno già parlato molto bene della D.ssa Bianchi.
Ho fatto la richiesta urgente con bollino verde ma temo che in questo modo dovrò accontentarmi di chi mi capiterà.
No, dell'OCT e della fluorangiografia non me ne hanno parlato. Sono in attesa per la risonanza, visita neuro-oftalmologica ed, eventualmente ed eventuale campo visivo.
Il problema è che ci terrei, come tutti del resto, a capire cosa ho, cosa sia successo al mio sistema visivo, capirne le cause prima che il disturbo regredisca completamente. Solo ora mi rendo conto che se non mi fossi autodimesso dal prontosoccorso forse avrei guadagnato molto tempo.
Cmq la ringrazio vivamente. Certamente la aggiornerò non appena avrò gli esiti della risonanza e durante il corso di questa sventura.
Un ringraziamento ed un cordialissimo saluto
Andrea Bassani
confermo che la visita sarà fatta c/o il S. Raffaele di Milano e mi hanno già parlato molto bene della D.ssa Bianchi.
Ho fatto la richiesta urgente con bollino verde ma temo che in questo modo dovrò accontentarmi di chi mi capiterà.
No, dell'OCT e della fluorangiografia non me ne hanno parlato. Sono in attesa per la risonanza, visita neuro-oftalmologica ed, eventualmente ed eventuale campo visivo.
Il problema è che ci terrei, come tutti del resto, a capire cosa ho, cosa sia successo al mio sistema visivo, capirne le cause prima che il disturbo regredisca completamente. Solo ora mi rendo conto che se non mi fossi autodimesso dal prontosoccorso forse avrei guadagnato molto tempo.
Cmq la ringrazio vivamente. Certamente la aggiornerò non appena avrò gli esiti della risonanza e durante il corso di questa sventura.
Un ringraziamento ed un cordialissimo saluto
Andrea Bassani
[#6]
Utente
Salve Prof. Marino,
purtroppo il calvario continua; rispettivamente questi sono i miei prossimi apputnamenti:
mercoledì 5: risonanza
venerdì 7: perimetria computerizzata
lunedì: visita neurologica
venerdì 14: visita neuro-oftalmologica (da antivipare prima della visita neurologica)
Nonostante le richieste fatte col bollino verde al HSR gli esami e le visite in ambito oculistico-oftalmologico non sono passate dalla mutua quindi la visita neuro-oftalmologica non solo la devo pagare tutta quanta (€169,00) ma devo andare quando vogliono loro, col rischio (o fortuna) che tutto sarà già passato da solo, con l'impossibilità di scegliere il dottore da cui farmi vedere e, nel frattempo, tenendomi il disturbo incurato che mi crea tanto disagio.
Domani chiamo ancora l'HSR sperando di riuscire ad essere messo in contatto direttamente con la D.ssa Bianchi che magari ha anche uno studio privato e chissà!
Scusi lo sfogo ma oggi mi sono davvero alterato.
Grazie ancora per la gentilezza, la tengo aggiornato.
Cordialmente
Andrea Bassani
purtroppo il calvario continua; rispettivamente questi sono i miei prossimi apputnamenti:
mercoledì 5: risonanza
venerdì 7: perimetria computerizzata
lunedì: visita neurologica
venerdì 14: visita neuro-oftalmologica (da antivipare prima della visita neurologica)
Nonostante le richieste fatte col bollino verde al HSR gli esami e le visite in ambito oculistico-oftalmologico non sono passate dalla mutua quindi la visita neuro-oftalmologica non solo la devo pagare tutta quanta (€169,00) ma devo andare quando vogliono loro, col rischio (o fortuna) che tutto sarà già passato da solo, con l'impossibilità di scegliere il dottore da cui farmi vedere e, nel frattempo, tenendomi il disturbo incurato che mi crea tanto disagio.
Domani chiamo ancora l'HSR sperando di riuscire ad essere messo in contatto direttamente con la D.ssa Bianchi che magari ha anche uno studio privato e chissà!
Scusi lo sfogo ma oggi mi sono davvero alterato.
Grazie ancora per la gentilezza, la tengo aggiornato.
Cordialmente
Andrea Bassani
[#7]
carissimo Andrea
Lo studio della dottssa Stefania Bianchi è in via Marco Polo 8 a milano
tel 02 62694658
per il campo visivo computerizzato chiami pure la mia ortottista valentina che può farglielo con la mutua in Auxologico al suo cell 3495262989l.
per la risonanza e la visita neurologica provi a chiamare lo 02619112531 chiedendo di Antonella o di alessandra , se decidesse di fae RMN e visita neuro in Istituto auxologico...come Neurologo Le consiglio il prof CONDEMI...
mi faccia sapere
SUO LM
Lo studio della dottssa Stefania Bianchi è in via Marco Polo 8 a milano
tel 02 62694658
per il campo visivo computerizzato chiami pure la mia ortottista valentina che può farglielo con la mutua in Auxologico al suo cell 3495262989l.
per la risonanza e la visita neurologica provi a chiamare lo 02619112531 chiedendo di Antonella o di alessandra , se decidesse di fae RMN e visita neuro in Istituto auxologico...come Neurologo Le consiglio il prof CONDEMI...
mi faccia sapere
SUO LM
[#8]
Utente
Salve Prof. Marino, Dr. Moschini,
l'odissea prosegue, tuttavia il disturbo giorno dopo giorno sta regredendo da solo ed anche se impercettibilmente ora inizio a vedere decentemente anche all'aperto con condizioni di minore contrasto (le giornate di sole ai me mi mandano ancora insieme la vista).
AD OGGI...
5 aprile 2006 - Perimetria cmp. Esito: normale
5 aprile 2006 - Effettuata visita neuro-oftalmologica (c/o D.ssa P. Ciasca, collega D.ssa Bianchi).
Esito: paralisi del sesto nervo cranico incompleta, isolata.
La neurologa del P.S. HSR scriveva invece "settimo nervo cranico"!!!
5 aprile 2006 - Risonanza encefalica. Esito: negativo.
10 aprile 2006 - Consulto neurologico Dr. Bernasconi (c/o HSR). Ha consigliato "elettromiografia".
PROF. CONDEMI
Oggi ho preso appuntamento anche col Prof. CONDEMI per avere un parere parallelo facendo tutte le valutazioni del caso tra cui intraprendere le indagini consigliate dal Dr. Moschini circa possibile miastenia.
Da un lato sono sollevato poiche TAC e RMN sono negative ma inizio a preoccuparmi per timore di avere non so cosa. Ho letto qualcosa sui TIMONI etc... che tuttavia dovrebbero dare problemi più estesi.
Non so più cosa pensare.
Ringrazio ancora per la Vs. grandissima cortesia e disponibilità.
Un saluto, a presto
Andrea Bassani
l'odissea prosegue, tuttavia il disturbo giorno dopo giorno sta regredendo da solo ed anche se impercettibilmente ora inizio a vedere decentemente anche all'aperto con condizioni di minore contrasto (le giornate di sole ai me mi mandano ancora insieme la vista).
AD OGGI...
5 aprile 2006 - Perimetria cmp. Esito: normale
5 aprile 2006 - Effettuata visita neuro-oftalmologica (c/o D.ssa P. Ciasca, collega D.ssa Bianchi).
Esito: paralisi del sesto nervo cranico incompleta, isolata.
La neurologa del P.S. HSR scriveva invece "settimo nervo cranico"!!!
5 aprile 2006 - Risonanza encefalica. Esito: negativo.
10 aprile 2006 - Consulto neurologico Dr. Bernasconi (c/o HSR). Ha consigliato "elettromiografia".
PROF. CONDEMI
Oggi ho preso appuntamento anche col Prof. CONDEMI per avere un parere parallelo facendo tutte le valutazioni del caso tra cui intraprendere le indagini consigliate dal Dr. Moschini circa possibile miastenia.
Da un lato sono sollevato poiche TAC e RMN sono negative ma inizio a preoccuparmi per timore di avere non so cosa. Ho letto qualcosa sui TIMONI etc... che tuttavia dovrebbero dare problemi più estesi.
Non so più cosa pensare.
Ringrazio ancora per la Vs. grandissima cortesia e disponibilità.
Un saluto, a presto
Andrea Bassani
[#10]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Caro Bassani, mi sono sollevato, perchè la risonanza negativa, esclude processi espansivi, ma conferma il dubbio che avevo, che naturalmente va escluso, pertanto confermo gli esami indicati, e aggiungerei anche
ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)
ANTICORPI ANTI-Herpes simplex, Zoster lgG e lgM
sono virus che hanno un tropismo verso i nervi, soprattutto il citomegalovirus, verso il nervo ottico.
In studio ho esami strumentali sia di medicina convenzionale, che di medicina biologica, per indirizzare il ragionamneto diagnostico, ed escludere via, via, le varie possibilità ed avere una indicazione più precisa.
saluti
ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM
· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)
ANTICORPI ANTI-Herpes simplex, Zoster lgG e lgM
sono virus che hanno un tropismo verso i nervi, soprattutto il citomegalovirus, verso il nervo ottico.
In studio ho esami strumentali sia di medicina convenzionale, che di medicina biologica, per indirizzare il ragionamneto diagnostico, ed escludere via, via, le varie possibilità ed avere una indicazione più precisa.
saluti
[#12]
Utente
Salve Prof. Marino, Dr. Moschini,
faccio il punto della situazione sperando che tutta questa storia possa in qualche modo servire anche ad altri amici sventurati:
<b>12 aprile 2006</b> - Consulto neurologico c/o Prof. Condemi in auxologico. Consiglia: Test di Hess Lancaster e proseguimento dei test ematici indicati da Dr. Moschini. Consiglia anche leggera terapia con 10 gocce di Lexotan prima di dormire poichè sono normalmente soggetto ansioso.
La terapia tuttavia non è ancora stata intrapresa poichè sulle indicazioni è sconsigliato l'utilizzo con "Miastenia gravis" in corso (non è certo il mio caso ma nel dubbio meglio evitare).
<b>13 aprile 2006</b> - Elettromiografia oculomotori sx bilaterali con stimolazione ripetitiva (che male!!!). Esito: test delle stimolazioni ripetitive eseguito per stimolo del nervo facciale e derivazione dal m.orbicolare delle palpebre nella norma bilateralmente.
Note: la neurologa che ha effettuato il test c/o H. Niguarda di Milano mi chiede testualmente incredula e sorpresa "ma chi le ha dato da fare questo esame?". Deduco che probabilmente non serviva a nulla. Prob. era più indicato il test di Hess Lancaster.
ESAMI DA EFFETTUARE
<b>Hess Lancaster</b> - Ai me pare non sia mutuabile in Auxologico (in altri posti non sanno nemmeno cosa sia) e probabilmnete sarebbe stato un test più mirato rispetto all'elettromiografia.
<b>Indagini ematiche</b> - Ho intrapreso tutti gli esami consigliati dal Dr. Moschini che forse andavano fatti appena dopo la TAC e la risonanza.
C/o San Raffaele e Niguarda sono tutti praticabili e mutuabili salvo <i>Anti-Ach-R</i>, <i>Anti-ms striata</i>, <i>Anticorpi anti-klebisiella pneumoniae IgG e IgM</i>.
DECORSO
<b>18 aprile 2006</b> - Il problema sta regredendo senza terapia alcuna giorno dopo giorno. Negli spazi molto aperti, in autostrada o in montagna, l'occhio sinistro non risulta ancora pronto nei movimenti rapidi verso sinistra mentre pare nella norma nei movimenti verso destra.
Coprendo l'occhio destro e ruotando ripetitivamente la testa a mo di "no" con un certo vigore, l'occhio sinistro ha ancora difficoltà a mantenere il punto focale con la medesima prontezza dell'occhio non colpito dal disturbo.
In ogni caso anche da lontano i due occhi focalizzano il medesimo punto desiderato con scarsa prontezza da parte dell'occhio sinistro.
Riprendo finalmente a guidare la mia vettura.
Un cordiale saluto a tutti
Andrea Bassani
faccio il punto della situazione sperando che tutta questa storia possa in qualche modo servire anche ad altri amici sventurati:
<b>12 aprile 2006</b> - Consulto neurologico c/o Prof. Condemi in auxologico. Consiglia: Test di Hess Lancaster e proseguimento dei test ematici indicati da Dr. Moschini. Consiglia anche leggera terapia con 10 gocce di Lexotan prima di dormire poichè sono normalmente soggetto ansioso.
La terapia tuttavia non è ancora stata intrapresa poichè sulle indicazioni è sconsigliato l'utilizzo con "Miastenia gravis" in corso (non è certo il mio caso ma nel dubbio meglio evitare).
<b>13 aprile 2006</b> - Elettromiografia oculomotori sx bilaterali con stimolazione ripetitiva (che male!!!). Esito: test delle stimolazioni ripetitive eseguito per stimolo del nervo facciale e derivazione dal m.orbicolare delle palpebre nella norma bilateralmente.
Note: la neurologa che ha effettuato il test c/o H. Niguarda di Milano mi chiede testualmente incredula e sorpresa "ma chi le ha dato da fare questo esame?". Deduco che probabilmente non serviva a nulla. Prob. era più indicato il test di Hess Lancaster.
ESAMI DA EFFETTUARE
<b>Hess Lancaster</b> - Ai me pare non sia mutuabile in Auxologico (in altri posti non sanno nemmeno cosa sia) e probabilmnete sarebbe stato un test più mirato rispetto all'elettromiografia.
<b>Indagini ematiche</b> - Ho intrapreso tutti gli esami consigliati dal Dr. Moschini che forse andavano fatti appena dopo la TAC e la risonanza.
C/o San Raffaele e Niguarda sono tutti praticabili e mutuabili salvo <i>Anti-Ach-R</i>, <i>Anti-ms striata</i>, <i>Anticorpi anti-klebisiella pneumoniae IgG e IgM</i>.
DECORSO
<b>18 aprile 2006</b> - Il problema sta regredendo senza terapia alcuna giorno dopo giorno. Negli spazi molto aperti, in autostrada o in montagna, l'occhio sinistro non risulta ancora pronto nei movimenti rapidi verso sinistra mentre pare nella norma nei movimenti verso destra.
Coprendo l'occhio destro e ruotando ripetitivamente la testa a mo di "no" con un certo vigore, l'occhio sinistro ha ancora difficoltà a mantenere il punto focale con la medesima prontezza dell'occhio non colpito dal disturbo.
In ogni caso anche da lontano i due occhi focalizzano il medesimo punto desiderato con scarsa prontezza da parte dell'occhio sinistro.
Riprendo finalmente a guidare la mia vettura.
Un cordiale saluto a tutti
Andrea Bassani
[#13]
CARO ANDREA,
il test di Hess lancaster lo può eseguire in qualsiasi centro , Se vuole chiami pure la dottssa ZANIBONI VALENTINA (la mia ortottista) che glielo eseguirà in auxologico senza alcun compenso...
Pensiamo positivo...
perchè mi sembra che siamo in discesa , verso un miglioramento
a presto
SUO LM
il test di Hess lancaster lo può eseguire in qualsiasi centro , Se vuole chiami pure la dottssa ZANIBONI VALENTINA (la mia ortottista) che glielo eseguirà in auxologico senza alcun compenso...
Pensiamo positivo...
perchè mi sembra che siamo in discesa , verso un miglioramento
a presto
SUO LM
[#15]
Utente
Buogiorno Prof. Marino, Dr. Moschini,
la vaccinazione antinfluenzale non l'ho mai fatta.
Sto eseguendo tutta la serie di esami consigliati dal Dr. Moschini ma sono ancora in altomare perchè non essendo esami convenzionali i tempi, e i costi, sono abbastanza dilatati.
Non appena avrò i risultati completi, se possibile, andrò a trovare il Prof. Marino decisamente a portata di mano e vedremo di capirci qualcosa.
Al momento cmq il problema si è completamente risolto senza la sciare strascico alcuno.
Chissà cosa mai sarà potuto accadere a questo mio benedetto occhio sinistro... Spero che gli esami ematici siano ancora in grado di darci qualche spiegazione.
A prestissimo e grazie ancora per l'enorme aiuto e disponibilità più volte dimostratami.
Andrea Bassani
PS - Prof. Marino mi metterò in contatto con lei tramite la sua ortottista non appena avrò tutti i risultati degli esami ematici, un salutone
la vaccinazione antinfluenzale non l'ho mai fatta.
Sto eseguendo tutta la serie di esami consigliati dal Dr. Moschini ma sono ancora in altomare perchè non essendo esami convenzionali i tempi, e i costi, sono abbastanza dilatati.
Non appena avrò i risultati completi, se possibile, andrò a trovare il Prof. Marino decisamente a portata di mano e vedremo di capirci qualcosa.
Al momento cmq il problema si è completamente risolto senza la sciare strascico alcuno.
Chissà cosa mai sarà potuto accadere a questo mio benedetto occhio sinistro... Spero che gli esami ematici siano ancora in grado di darci qualche spiegazione.
A prestissimo e grazie ancora per l'enorme aiuto e disponibilità più volte dimostratami.
Andrea Bassani
PS - Prof. Marino mi metterò in contatto con lei tramite la sua ortottista non appena avrò tutti i risultati degli esami ematici, un salutone
[#17]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregio Andrea Bassani, sono contento per la remissione della sintomatologia, per li esami consigliati, a Pisa, non ho problemi, con un unico prelievo, li eseguono senza complicazioni, infatti molti di questi vengono fatti per ricerca, ed io ne approfitto per approfondire le diagnosi difficili. Inoltre in studio mi sono attrezzato con esami di medicina quantistica, ed anche convenzionale, per accellerare i tempi e dare risposte in tempo reale, ed evitare spesso far girare le persone da un luogo all'altro, ma così a distanza, non è facile.
saluti
saluti
[#19]
Utente
Salve Dr. Moschini,
guardi avrei postato a breve un messaggio. Ho fatto tutti gli esami da Lei suggeriti ma per alcuni bisogna attendere ancora qualche settimana per avere i risultati.
Mi sarei occupato di "importunarla" nuovamente non appena sarei stato in possesso di tutti gli esiti.
Il disturbo cmq, come già indicato nella mia precedente, è completamente svanito, boh!
La aggiorno appena possibile e grazie mille per il cortese interessamento.
Andrea Bassani
guardi avrei postato a breve un messaggio. Ho fatto tutti gli esami da Lei suggeriti ma per alcuni bisogna attendere ancora qualche settimana per avere i risultati.
Mi sarei occupato di "importunarla" nuovamente non appena sarei stato in possesso di tutti gli esiti.
Il disturbo cmq, come già indicato nella mia precedente, è completamente svanito, boh!
La aggiorno appena possibile e grazie mille per il cortese interessamento.
Andrea Bassani
[#22]
Utente
Salve Dr. Moschini, Prof. Marino,
gli esami sono stati fatti tutti (quelli indicati dal Dr. Moschini) o meglio quasi tutti (uno o due forse proprio non li facevano da nessuna parte) ma cmq si sono rivelati tutti negativi.
Dr. moschini mi lasci ancora qualche tempo (purtroppo tra arretrati e il lavoro che si concentra prima delle vacanze sono oberato!...) e metto insieme tutta la documentazione. Mi lasci in privato sulla casella andrea@oasi-web.com l'indirizzo a cui inviare la documentazione.
Ormai è tutto passato, al 100%, già da tempo ma mi restano dubbi e perplessità sia su questo disturbo presentatosi così all'improvviso sia per il trattamento ricevuto al HSR. Forse se tutti quegli esami specifi del sangue fossero stati fatti nel corso del disturbo ora ne sapremmo di più.
Ma ci voleva invece la cordialità e la grande disponibilità di due medici che nemmeno mi conoscono per sentirmi lameno moralmente capito e compreso.
Quindi ancora una volta i miei più sinceri ringraziamenti.
Prof. Marino non so sia il caso di farLe perdere tempo per una visita vista la totale risoluzione del problema.
Tuttavia conservo gelosamente i suoi recapiti, non si sa mai. Però mi dica lei se ha interesse anche solo a visionare tutti gli esami fatti ci accoridamo da settembre.
A presto, cordialmente
Andrea Bassani
gli esami sono stati fatti tutti (quelli indicati dal Dr. Moschini) o meglio quasi tutti (uno o due forse proprio non li facevano da nessuna parte) ma cmq si sono rivelati tutti negativi.
Dr. moschini mi lasci ancora qualche tempo (purtroppo tra arretrati e il lavoro che si concentra prima delle vacanze sono oberato!...) e metto insieme tutta la documentazione. Mi lasci in privato sulla casella andrea@oasi-web.com l'indirizzo a cui inviare la documentazione.
Ormai è tutto passato, al 100%, già da tempo ma mi restano dubbi e perplessità sia su questo disturbo presentatosi così all'improvviso sia per il trattamento ricevuto al HSR. Forse se tutti quegli esami specifi del sangue fossero stati fatti nel corso del disturbo ora ne sapremmo di più.
Ma ci voleva invece la cordialità e la grande disponibilità di due medici che nemmeno mi conoscono per sentirmi lameno moralmente capito e compreso.
Quindi ancora una volta i miei più sinceri ringraziamenti.
Prof. Marino non so sia il caso di farLe perdere tempo per una visita vista la totale risoluzione del problema.
Tuttavia conservo gelosamente i suoi recapiti, non si sa mai. Però mi dica lei se ha interesse anche solo a visionare tutti gli esami fatti ci accoridamo da settembre.
A presto, cordialmente
Andrea Bassani
[#24]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Egregio Bassani Andrea, ho ricevuto il plico con gli esami eseguiti, la ringrazio, così ho potuto esaminarli con calma.
CD3, diminuiti,
EBV VCA 19.9; ai limiti alti,
EBV antigene nucleare 170 alti;
Herpes simplex 1 presenti
Varicella presenti
HLA:
DQB1 02, 06; predisponenti per la celiachia
CW 07 psoriasi
B 08 sclerodermia
B8-DR3-DQ2 celiachia
B8-DR3-DQ2 myastenia, Innesco infettivo: HSV-1
B8-DR3 predisponente trombocitopenia.
B8-DR3 sindrome di sjogren
B8-DR3 tiroiditi autoimmuni
DR3-DQ2- diabete insulino dipendente
DR3 myastenia grave
Mi sono fermato nella ricerca delle predisposizioni, perchè sussistono dimostrazioni della sua problematica, la myastenia e la celiachia.
In maniera acuta, si è verificato un episodio di myastenia, connesso con la celiachia, rientrato per un riequilibrio del sistema immunitario.
Sia il virus di Epstein-Barr, che HVS1, vanno portati via per evitare una eventuale ricaduta, mantenere il sistema immunitario libero. .
Saluti
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
CD3, diminuiti,
EBV VCA 19.9; ai limiti alti,
EBV antigene nucleare 170 alti;
Herpes simplex 1 presenti
Varicella presenti
HLA:
DQB1 02, 06; predisponenti per la celiachia
CW 07 psoriasi
B 08 sclerodermia
B8-DR3-DQ2 celiachia
B8-DR3-DQ2 myastenia, Innesco infettivo: HSV-1
B8-DR3 predisponente trombocitopenia.
B8-DR3 sindrome di sjogren
B8-DR3 tiroiditi autoimmuni
DR3-DQ2- diabete insulino dipendente
DR3 myastenia grave
Mi sono fermato nella ricerca delle predisposizioni, perchè sussistono dimostrazioni della sua problematica, la myastenia e la celiachia.
In maniera acuta, si è verificato un episodio di myastenia, connesso con la celiachia, rientrato per un riequilibrio del sistema immunitario.
Sia il virus di Epstein-Barr, che HVS1, vanno portati via per evitare una eventuale ricaduta, mantenere il sistema immunitario libero. .
Saluti
moschinialberto@medicitalia.it
alberto.moschini@fastwebnet.it
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 68.3k visite dal 31/03/2006.
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