Lo sguardo nel vuoto tremante
salve sono andrea ed ho 23 anni...tre mesi fa ho cominciato a soffrire di giramenti di testa..all inizio pensavo fosse solo per la mia allergia e per le bronchiti avute ma curate..poi ho cominciato a lasciare il fumo e l alcool..fino al momento in cui una mattina lavandomi il viso ho accusato un forte senso di panico e per mezz ora sono rimasto con lo sguardo nel vuoto tremante e con quell senso come se il mondo mi crollasse addosso e poi nei giorni seguenti ne ho accusati altri due...ho deciso cosi di andare da un bravissimo neurologo di cui mi sono subito fidato in quanto lu tre settimane fa mi ha detto che in due mesi sarei ritornato come prima...naturalmente seguendo una cura di medicine...sono tre settimane che seguo la cura e mangio tranquillo dormo bene e niente piu attacchi...mancano ancora una settimana e un mese prima di ritornare dal neurologo...pero vorrei cmq fare una domanda...perche nn riesco ancora ad uscire di casa..ancora il pensiero che mi tormenta quando penso ad uscire e quello di poter rimanere sensa fiato...il mio neurologo mi ha anche detto che la mia situazione e stata provocata da insicurezza e naturalmente anche dalla mia allergia...aspetto risposte a questa mia domanda ...grazie mille..
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Gentile utente,
se sta facendo una cura per un disturbo di panico come fa pensare il titolo del post (ma non sappiamo quale cura), per il risultato che dice è ancora presto, anzi di solito a tre settimane si cominciano a vedere i primi risultati ma non si sta ancora bene. Poi la ricerca degli effetti pieni si gioca su dosi e composizione della cura, ma comunque tre settimane sono ancra un termine "di attesa" degli effetti pieni, e poi i comportamenti devono normalizzarsi gradualmente, prima sparizione degli attacchi, poi aumento dlla libertà d'azione, infine scomparsa della paura che tornino gli attacchi.
se sta facendo una cura per un disturbo di panico come fa pensare il titolo del post (ma non sappiamo quale cura), per il risultato che dice è ancora presto, anzi di solito a tre settimane si cominciano a vedere i primi risultati ma non si sta ancora bene. Poi la ricerca degli effetti pieni si gioca su dosi e composizione della cura, ma comunque tre settimane sono ancra un termine "di attesa" degli effetti pieni, e poi i comportamenti devono normalizzarsi gradualmente, prima sparizione degli attacchi, poi aumento dlla libertà d'azione, infine scomparsa della paura che tornino gli attacchi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
grazie dottore per la sua cortese risposta...vorrei in fine chiedergli un ultimo chiarimento...se io a distanza di tre settimane ho avuto i risultati che le ho spiegato,lei pensa,nn importa il tempo uno due tre quattro mesi,che seguendo accuratamente le cure io riusciro a dimenticare quello stupido pensiero che mi convince che se faccio determinate cose mi manchera il fiato quella sorta di paranoia...grazie gentilissimo dottore..spero di nn aver disturbato nuovamente!!!
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Utente
grazie dottore per la sua cortese risposta...vorrei in fine chiedergli un ultimo chiarimento...se io a distanza di tre settimane ho avuto i risultati che le ho spiegato,lei pensa,nn importa il tempo uno due tre quattro mesi,che seguendo accuratamente le cure io riusciro a dimenticare quello stupido pensiero che mi convince che se faccio determinate cose mi manchera il fiato quella sorta di paranoia...grazie gentilissimo dottore..spero di nn aver disturbato nuovamente!!!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 17/12/2008.
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