Nervi periferici lesi? rigenerazione?

Buongiorno Gentili Neurologi

Cerco di spiegare il problema.
Trauma da schiacciamento piede nel giugno dell'anno scorso, su 5° metatarso zona centrale; no frattura, ematoma sotto metatarso di ca 2 cm diam, poi riassorbito (dissero).

Cosa avverto ora? generale sensazione di piede un pò "legato", o come dentro qualcosa "tirasse" e a volte "piede un pò freddo" specie verso le dita; in zona corrispondente trauma, all'interno e verso il basso come ci fosse pelle "appiccicata", e sempre in quella zona, ogni tanto, come "pizzichi"; all'appoggio piede, sempre in corrispondenza impatto trauma, fastidiosa sensazione di corpo estraneo, di sasso, disestesia; formicolii alle dita, ogni tanto.
Ogni tanto - anzi spesso - mi colgo nell'esercizio, più o meno volontario, di allungare il piede a mò di "stretching", come in un tentativo di "slegare" il piede, certamente avrete compreso. Da profano una cosa così, mi farebbe pensare a problemi tendinei...o magari pure i nervi provocano ciò..o forse entrambi..

Devo anche dire che tutte queste sensazioni percettive alterate e problematiche riferite, sarebbero anche tutte abbastanza sopportabili, tutte tranne la disestesia all'appoggio, la sensazione di "sasso", quella è proprio fastidiosa, e limita molto la mia normale vita, tipo il camminare. Sinceramente mi pare pure veramente molto strano che un nervo possa darmi la sensazione di avere un sasso all'appoggio piede, Voi confermate che invece può essere così?? a me quasi sembrerebbe un osso, o un tendine, insomma, qualcosa di solido che tocca terra...boh...
Ecco, il mio terrore è anche quello che il problema mi impedirà di camminare, nel tempo...

Ora, di ipotesi ne ho sentite diverse (tendini, osso..), ma pare che la più credibile sia un danneggiamento, una sofferenza dei nervi del piede, convenite pure Voi?.già molti mesi fa un Vs stimatissimo Collega di altra Specialità, mi orientò su questa ipotesi dei "nervi"

Chiedo se secondo Voi - Specialisti d'elezione - di norma in questi casi c'è speranza in una ( se pur lenta) rigenerazione di questi nervi, e quindi, insomma, un avvicinamento alle percezioni sensoriali un pò più normalizzate.

Ho letto che potrebbero essere di aiuto alcune sostanze, tipo delle Vitamine gruppo B; se in effetti esitono molecole ,e quindi anche alimenti, che aiutino alla rigenerazione di questi nervi, Vi prego di darmene notizia, Grazie

Saluti cordiali
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Prof. Claudio Corbellini Neurologo 13 2
buongiorno
prima di tutto occorre una diagnosi precisa, è necessaria una elettromiografia, se fosse confermata una lesione nervosa, le consiglio l'agopuntura abbinata ad appositi diapason che favoriscono la reinnervazione. Vitamine o altro servono solo in caso di carenze. L'agopuntura è efficace anche sulle polineuropatie e nelle lesioni traumatiche dei nervi.

Prof. claudio corbellini

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Utente
Utente
Buongiorno professor Corbellini
La ringrazio per la risposta, e per le preziose indicazioni, me le annoterò (agopuntura, diapason), perchè non si sa mai. Perdoni l'ignoranza, ma ad esempio l'agopuntura, in caso di polineuropatia per trauma nervi, voglio dire, esistono centri specializzati dove l'effettuano oppure l'esegue normalmente un neurologo? e il diapason...cioè in unica sede si potranno fare entrambe, agopuntura e diapason? perdoni appunto l'ignoranza, ma in passato mai ebbi necessità di visita neurologica. Visita che avrò giusto domani mattina, spero vivamente che il Suo Collega mi prescriva una elettromiografia.
Quindi se ho ben capito, un surplus di vitamine non migliorerebbe la situazione, è sufficiente la normale assunzione coi cibi, intendo.
Saluti cordiali e grazie
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Prof. Claudio Corbellini Neurologo 13 2
L'agopuntura con diapason va fatta da un agopuntore, nel suo caso meglio se neurologo è un trattamento abbinato. Le confermo che basta una buona alimentazio
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Utente
Utente
Grazie Prof Corbellini, ora so pure che diapason è un tipo di agopuntura, la mia ignoranza in materia mi suggeriva che fossero 2 tecniche distinte..meglio così..
Quindi eventualmente, sarà un neurologo - agopuntore.
Cordialità