Dolore nervo sciatico e insensibilità gamba

Buonasera,
volevo chiedere un parere per quanto riguarda il mio problema alla schiena.
Dopo aver sopportato per circa 10 anni tra alti e bassi vari dolori alla schiena e al nervo sciatico, in maniera più o meno dolorosa, quest'estate ho deciso di rivolgermi a un fisioterapista/osteopata per provare a risolvere definitivamente un problema che aimè ho sempre tralasciato e sottovalutato.
Con la terapia il dolore è leggermente migliorato ma fondamentalmente è rimasto, avevo sempre difficoltà a chinarmi anche semplicemente (per esempio) per lavarmi i denti o allacciarmi le scarpe. Mi è stata successivamente consigliata della ginnastica posturale. Ho allora fatto 3 sedute in cui mi sono stati dati un po di esercizi da seguire nel quotidiano, cosa che ho fatto per circa 2 mesi con scarsi risultati (anche qui dolore diminuito ma sempre con le solite difficoltà di cui sopra).

Due settimane fa, facendo della ginnastica a colpo libero, dopo un movimento di braccia ho accusato un forte dolore alla schiena (forse dovuto a una sorta di leva sulla schiena) e alla gamba destra. Ho immediatamente sospeso l'attività e fatto dello stretching (in passato con dolori simili mi aveva alleviato il dolore).
Mi sono accorto, dopo lo stretching, che avevo perso sensibilità nella zona inguinale (inclusa parte del testicolo dx), inguinale posteriore (all'altezza dell'ischio destro per intenderci -spero di non sbagliare termini-) e nella parte posteriore interna della coscia fino al ginocchio.

Sono andato dal medico il giorno dopo che mi ha prescritto bentelan+coefferalgran (volevo evitare le punture) e prenotato un RMN presso una clinica privata.

L'RMN ha rilevato quanto segue:
"Nella sequenza con TR lungo, ipointensi i dischi intervertebrali L3-L4, L4-L5, per parziale disidratazione.
In corrispondenza del disco intervertebrale L5-S1 in sede mediana e paramediana dx ernia discale sottolegamentosa contenuta a base ampia in contatto prevalente con la radice nervosa dx S1.
Non altre immagini di ernie discali nè di significativa protusione di dischi intervertebrali.
Normo intenso il liquor.
Canale vertebrale normalmente ampio.
Non lesioni ossee evolutive.
Moderata torsione assiale metamerica, in presenza di accenno a deviazione scoliotica sinistro-convessa del rachide lombare."

Dopo una settimana di cura con le medicine sopra indicate il dolore era praticamente lo stesso, sia all'altezza della schiena sia alla gamba dx. Stessa cosa per l'insensibilità senza accenni a miglioramento.
Ora sto provando delle sedute di chiropratica, sono alla seconda, dove il dolore alla schiena è migliorato mentre quello alla gamba no. Provo sempre del dolore mentre cammino, anche se un po' più sopportabile.
Quello che più mi preoccupa maggiormente è l'insensibilità.

E' una cosa che col tempo si risolve? Riacquisterò la sensibilità?
E' consigliabile qualche altra terapia o consulto di altri medici? Qualche altro esame?

Grazie infinite in anticipo per le eventuali risposte.

Cordiali Saluti
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Egregio Utente,
dal confronto fra il suo resoconto anamnestico e il referto della Risonanza parrebbe piuttosto evidente una condizione di conflitto disco-radicolare cui poter ascrivere la patogenesi del disturbo da lei lamentato. Ritengo indicato suggerirle di eseguire un esame elettromiografico a carico dell'arto inferiore destro per documentare l'entità di coinvolgimento della radice.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la gentile risposta, ho prenotato l'esame elettromiografico per mercoledì prossimo. La aggiornerò per avere un suo riscontro se possibile.

Grazie ancora e a presto.
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Attendo la Sua risposta.
Saluti cordiali
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, ho finalmente ritirato l'esito dell'elettromiografia e riporta questo:
Iniziale riduzione bilaterale dell'ampiezza della risposta motoria dello SPI destro (territorio S1) con conduzione motorio sensitive nei limiti della norma in tutti i segmenti esplorati.
Modesti segni bilaterali di sofferenza neurogena negli altri muscoli esplorati con reclutamento nei limiti.
[#5]
Utente
Utente
Ad oggi dopo 5 sedute dal chiropratico posso dire che la schiena va molto meglio mentre resta il fastidio zona gluteo e coscia destra posteriore con relativa insensibilità (solo a livello cutaneo).
Mi è stato consigliato dello stretching per il muscolo piriforme in quanto anche lui potrebbe essere causa di questo.

Mi consiglia altri accertamenti o cose da fare?

Grazie mille
Cordiali saluti
[#6]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Se è migliorato il disturbo, proceda ad una nuova valutazione di follow-up fra 6-8 mesi