Vaccino Antiemicrania
Buongiorno, mi chiamo Simona ho 37 anni e da oltre 20 soffro di emicrania cronica spesso associata a vertigine.
seguo una terapia farmacologica da oltre 12 anni e attualmente assumo giornalmente fluoxetina 20 mg e topiramato 100 mg per arrivare ad avere in media 10 attacchi al mese più o meno forti.
ultimamente ho sentito spesso parlare oltre che del cerchietto antiemicrania (ma sinceramente per la mia condizione sono un pò scettica) anche del vaccino antiemicrania e volevo sapere se presto sarà in commercio e veramente così valido per chi come me è attanagliato da questa piaga da quasi tutta la vita? Grazie a chi mi risponderà
seguo una terapia farmacologica da oltre 12 anni e attualmente assumo giornalmente fluoxetina 20 mg e topiramato 100 mg per arrivare ad avere in media 10 attacchi al mese più o meno forti.
ultimamente ho sentito spesso parlare oltre che del cerchietto antiemicrania (ma sinceramente per la mia condizione sono un pò scettica) anche del vaccino antiemicrania e volevo sapere se presto sarà in commercio e veramente così valido per chi come me è attanagliato da questa piaga da quasi tutta la vita? Grazie a chi mi risponderà
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Gentile Simona,
mi consenta che esprima qualche perplessità su quello che riferisce nel Suo resoconto anamnestico: 10 episodi di emicrania al mese, malgrado la terapia profilattica, sono veramente troppi. C'è qualcosa che forse andrebbe rivisto nella diagnosi e nella terapia che sta seguendo. Per quanto attiene alla Sua domanda, Le voglio specificare che non si tratta di un vaccino nel senso stretto del termine ma piuttosto di un anticorpo che contrasta l'attività del peptide CGRP. Se vuole, può leggere un mio articolo su questo argomento "Novità in arrivo per l'emicrania" nel mio blog su Medicitalia.
Cordialmente
mi consenta che esprima qualche perplessità su quello che riferisce nel Suo resoconto anamnestico: 10 episodi di emicrania al mese, malgrado la terapia profilattica, sono veramente troppi. C'è qualcosa che forse andrebbe rivisto nella diagnosi e nella terapia che sta seguendo. Per quanto attiene alla Sua domanda, Le voglio specificare che non si tratta di un vaccino nel senso stretto del termine ma piuttosto di un anticorpo che contrasta l'attività del peptide CGRP. Se vuole, può leggere un mio articolo su questo argomento "Novità in arrivo per l'emicrania" nel mio blog su Medicitalia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Colangelo,
nella descrizione sono stata un pò imprecisa, diciamo che negli ultimi sei mesi gli attacchi sono aumentati rispetto ai periodi precedenti e stiamo appunto monitorando la situazione per valutare la terapia più idonea alla mia condizione.
Alla luce delle novità che sono emerse negli ultimi periodi sull'argomenento emicrania mi chiedevo se davvero ci fosse qualche speranza di ulteriore miglioramente per chi come me è attaglianato da questa patologia; senz'altro leggerò il suo articolo sul suo blog. cosa ne pensa invece di Cefaly se mi posso permettere? Grazie infinite per la sua disponibilità e buon lavoro
Simona
nella descrizione sono stata un pò imprecisa, diciamo che negli ultimi sei mesi gli attacchi sono aumentati rispetto ai periodi precedenti e stiamo appunto monitorando la situazione per valutare la terapia più idonea alla mia condizione.
Alla luce delle novità che sono emerse negli ultimi periodi sull'argomenento emicrania mi chiedevo se davvero ci fosse qualche speranza di ulteriore miglioramente per chi come me è attaglianato da questa patologia; senz'altro leggerò il suo articolo sul suo blog. cosa ne pensa invece di Cefaly se mi posso permettere? Grazie infinite per la sua disponibilità e buon lavoro
Simona
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Cara Simona,
come Lei sicuramente saprà, si tratta di uno stimolatore esterno sotto forma di cerchietto che si applica sul cranio e che dovrebbe agire stimolando il trigemino, che è implicato nella patogenesi dell'emicrania. Per la mia posizione di Consulente su richiesta degli Utenti che aderiscono al Portale Medicitalia, non mi è eticamente consentito esprimere pareri su prodotti commerciali.
Cordialmente
come Lei sicuramente saprà, si tratta di uno stimolatore esterno sotto forma di cerchietto che si applica sul cranio e che dovrebbe agire stimolando il trigemino, che è implicato nella patogenesi dell'emicrania. Per la mia posizione di Consulente su richiesta degli Utenti che aderiscono al Portale Medicitalia, non mi è eticamente consentito esprimere pareri su prodotti commerciali.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 964 visite dal 12/09/2017.
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