Pulsazione alla tempia sx
Gentili dottori,
è da un paio di giorni che avverto la tempia sinistra pulsare più del solito in modo continuo e sembra, al tatto, anche leggermente gonfia (visivamente il gonfiore non è percebile). Non provo dolore, ma solo un leggero fastidio e a volte bruciore che si irradia verso l'orecchio e la mandibola: la sensazione è quella che si avverte dopo aver sbattuto (pulsazione e calore).
Ho provato ad assumere un antinfiammatorio, ma non ho ottenuto alcun risultato.
La pulsazione aumenta a seguito di uno sforzo fisico e masticando. Non so poi se è connesso, ma a volte sento un leggero fastidio alla base del collo poco sopra la clavicola (sempre dal lato sinistro) che sale sin dietro l'orecchio.
Avendo questo problema da un po' di giorni, devo preoccuparmi o posso tranquillamente attendere che passi?
Grazie in anticipo.
è da un paio di giorni che avverto la tempia sinistra pulsare più del solito in modo continuo e sembra, al tatto, anche leggermente gonfia (visivamente il gonfiore non è percebile). Non provo dolore, ma solo un leggero fastidio e a volte bruciore che si irradia verso l'orecchio e la mandibola: la sensazione è quella che si avverte dopo aver sbattuto (pulsazione e calore).
Ho provato ad assumere un antinfiammatorio, ma non ho ottenuto alcun risultato.
La pulsazione aumenta a seguito di uno sforzo fisico e masticando. Non so poi se è connesso, ma a volte sento un leggero fastidio alla base del collo poco sopra la clavicola (sempre dal lato sinistro) che sale sin dietro l'orecchio.
Avendo questo problema da un po' di giorni, devo preoccuparmi o posso tranquillamente attendere che passi?
Grazie in anticipo.
Gentile Utente,
dalla descrizione che lei ne fa nel suo resoconto anamnestico parrebbe di individuare una forma di arterite temporale di Horton. E' il caso che si sottoponga ad un esame medico ea seguito del quale potrebbe essere necessario effettuare indagini specifiche di laboratorio e/o strumentali.
Cordialmente
dalla descrizione che lei ne fa nel suo resoconto anamnestico parrebbe di individuare una forma di arterite temporale di Horton. E' il caso che si sottoponga ad un esame medico ea seguito del quale potrebbe essere necessario effettuare indagini specifiche di laboratorio e/o strumentali.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/

Ex utente
Gentile dottor Colangelo, La ringrazio per la risposta.
Mi sono informato sull'arterite di Horton e forse ho dimenticato di scrivere la mia età nel consulto: ho 22 anni!
In ogni caso, qual è il tipo di specialista da consultare in questi casi? Il neurologo?
Mi sono informato sull'arterite di Horton e forse ho dimenticato di scrivere la mia età nel consulto: ho 22 anni!
In ogni caso, qual è il tipo di specialista da consultare in questi casi? Il neurologo?

Ex utente
Grazie ancora.
Nella speranza di non abusare della Sua pazienza Le porgo un ultimo quesito: poiché il dolore mi è insorto improvvisamente mentre mangiavo, è possibile che si tratti di un problema alla mandibola (di cui già soffro)? O meglio: esiste una correlazione tra problemi alla mandibola e gonfiore delle arterie temporali e gli altri sintomi sopra descritti?
Nella speranza di non abusare della Sua pazienza Le porgo un ultimo quesito: poiché il dolore mi è insorto improvvisamente mentre mangiavo, è possibile che si tratti di un problema alla mandibola (di cui già soffro)? O meglio: esiste una correlazione tra problemi alla mandibola e gonfiore delle arterie temporali e gli altri sintomi sopra descritti?
La masticazione, azionando il muscolo temporale, può aver reso più evidente il fenomeno, posto che si tratti di questo.

Ex utente
G.le dottore,
sono stato sottoposto ad una serie di analisi. Innanzitutto la tac, che è risultata negativa. Poi eco doppler tsa il cui referto dice "gli assi carotidei esocranici esplorati sono regolari per calibro e decorso, con flusso normonodulato. Arterie vertebrali nella norma." Ancora, Ves e Pcr nella norma.
Infine, la visita neurologica è negativa. Il neurologo mi ha consigliato, giusto per stare più tranquillo, una RM con contrasto.
Io tuttora avverto un leggero gonfiore non visibile ma percepibile al tatto, come se ci fosse una pallina all'altezza del sopracciglio sinistro verso la tempia.
Cosa mi consiglia di fare? La risonanza magnetica cosa potrebbe evidenziare di nuovo rispetto a ciò che la tac e l'eco doppler tsa non abbiano già rilevato?
Grazie in anticipo e scusi ancora il disturbo eventualmente arrecatoLe.
PS. Potrebbe esserci qualche correlazione con un disturbo all'occhio?
sono stato sottoposto ad una serie di analisi. Innanzitutto la tac, che è risultata negativa. Poi eco doppler tsa il cui referto dice "gli assi carotidei esocranici esplorati sono regolari per calibro e decorso, con flusso normonodulato. Arterie vertebrali nella norma." Ancora, Ves e Pcr nella norma.
Infine, la visita neurologica è negativa. Il neurologo mi ha consigliato, giusto per stare più tranquillo, una RM con contrasto.
Io tuttora avverto un leggero gonfiore non visibile ma percepibile al tatto, come se ci fosse una pallina all'altezza del sopracciglio sinistro verso la tempia.
Cosa mi consiglia di fare? La risonanza magnetica cosa potrebbe evidenziare di nuovo rispetto a ciò che la tac e l'eco doppler tsa non abbiano già rilevato?
Grazie in anticipo e scusi ancora il disturbo eventualmente arrecatoLe.
PS. Potrebbe esserci qualche correlazione con un disturbo all'occhio?
Ma questa tumefazione di cui parla l'ha mostrata al Neurologo?

Ex utente
Si, ma ha detto che non è particolarmente percepibile. E anche l'angiologo ho che ha effettuato l'eco doppler dei tronchi sovraortici non ha detto nulla.

Ex utente
Inoltre ho notato che adesso il dolore è localizzato nell'osso sopra l'orecchio e poco sotto alla tempia
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 39.7k visite dal 11/09/2017.
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