Pugno
Salve
Da diversi mesi avverto una sensazione di leggera perdita di forza nel movimento di stringere la mano destra (a pugno).
Non sembrano esserci secondo il medico di base atrofie e/o perdite di forza ma quando lo stringo sembra come se avessi meno forza.
Mi pare che la sensazione sia piu evidente quando - per esempio - stringo una molletta da bucato per aprirla (pollice e indice) o quando devo afferrare piccolissimi oggetti (monetine),
Tra l'altro (cosa stranissima) tale sensazione e' presente da seduto e sdraiato ma stranamente scompare completamente se provo a stringere i pugni in posizione eretta con braccia tese davanti a me o lungo il corpo....
Posssibile azzardare delle ipotesi?
Grazie
Da diversi mesi avverto una sensazione di leggera perdita di forza nel movimento di stringere la mano destra (a pugno).
Non sembrano esserci secondo il medico di base atrofie e/o perdite di forza ma quando lo stringo sembra come se avessi meno forza.
Mi pare che la sensazione sia piu evidente quando - per esempio - stringo una molletta da bucato per aprirla (pollice e indice) o quando devo afferrare piccolissimi oggetti (monetine),
Tra l'altro (cosa stranissima) tale sensazione e' presente da seduto e sdraiato ma stranamente scompare completamente se provo a stringere i pugni in posizione eretta con braccia tese davanti a me o lungo il corpo....
Posssibile azzardare delle ipotesi?
Grazie
[#2]
Egregio Utente,
la sintomatologia non ricalca onestamente un quadro classico di deficit di natura piramidale, potrebbe anche essere pertinente semplicemente ad una disfunzione dei nervi periferici (mediano e/o ulnare), ma più di questo nessuno potrebbe riuscire ad ipotizzare altro. E' necessario che consulti un Neurologo che la visiti e che le faccia eseguire esami specifici (ad es.: elettromiografia).
Cordialmente
la sintomatologia non ricalca onestamente un quadro classico di deficit di natura piramidale, potrebbe anche essere pertinente semplicemente ad una disfunzione dei nervi periferici (mediano e/o ulnare), ma più di questo nessuno potrebbe riuscire ad ipotizzare altro. E' necessario che consulti un Neurologo che la visiti e che le faccia eseguire esami specifici (ad es.: elettromiografia).
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 24/08/2017.
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