Parestesie avambracci e dita - esami e dubbi sui percorsi
Buonasera,
a metà maggio, in un momento ludico, ho preso una pallonata di rimbalzo esattamente sopra il centro della testa che mi ha creato un'immediata sensazione di bruciore e scrocchio dal collo fino all'osso sacro, poi ovviamente dissoltasi.
Da allora e fino a metà giugno, saltuariamente avvertivo qualche formicolio agli avambracci, specie sdraiata, come se mi si fossero addormentate. Il formicolio ha continuato ad aumentare e si è aggiunta una strana sensazione, come se avessi i polpastrelli "ovattati", come quando sono sporchi di gesso o calce.
A metà giugno il medico di base mi ha prescritto Voltaren pasticche a minino dosaggio per una settimana, poi cerotti antinfiammatori, senza miglioramento.
A fine luglio mi ha prescritto Nicetile, prima 5 intramuscolo e poi due pasticche al giorno per un mese e ho avuto un miglioramento. Inoltre a inizio mese ho fatto una seduta dall'osteopata che mi ha dato giovamento, ma poi lui è andato in ferie.
Il formicolio e le punture agli avambracci sono meno costanti e un po' più leggeri però restano e di notte non c'è posizione in cui riesca a riposare profondamente. Saltuariamente avverto qualche puntura anche ai piedi da una quindicina di giorni.
Intanto, con la lentezza del mese di agosto, ho eseguito su prescrizione medica RMN cervicale, RX cervicale ed elettromiografia.
La RMN dice:
"canale rachideo mostra regolari ampiezza e morfologia. Presenza di riduzione della fisiologica lordosi. Non sono evidenti immagini da riferire alla presenza di tessuto fiscale erniato. Moderata ipertrofia degenerativa delle masse articolari laterali. Normali per struttura e morfologia i corpi vertebrali. Normali gli spazi liquorali."
La RX dice:
"Esame eseguito in duplice proiezione. Iniziali alterazioni degenerative. Conservati gli spazi intersomatici. Non evidenza di lesioni ossee focali rilevabili con la metodica."
Elettromiografia dice:
"Esame nella norma"
Il medico è sorpreso perché, dai miei sintomi, immaginava una protrusione o una compressione che invece non risulta. Per adesso il medico stesso non sa se orientarmi da un neurologo o da un ortopedico. Tutto è iniziato con una pallonata che mi ha fatto "scrocchiare e bruciare" il collo e tutta la colonna, quindi origine meccanica, ma secondo il medico sembra una neuropatia con altra causa e le degenerazioni lievi non giustificano il fastidio.
Mi ha prescritto esame di calcio, vitamina B12, emocromo, magnesio, sodio, potassio, fosforo. Considera infatti che ci possono essere carenze anche in soggetti con un'alimentazione normale. Lo eseguirò domani o dopodomani mattina. Mi ha anche prescritto Assonal 2 compresse al giorno.
A parte questo disagio, non ho altri problemi, anzi, fino a metà luglio facevo palestra e basket.Ora, nel dubbio, mi limito a leggerissime corse o lunghe camminate.
A chi dovrò rivolgermi? Ortopedico o neurologo? Sto agendo correttamente? Cosa posso fare di più?
a metà maggio, in un momento ludico, ho preso una pallonata di rimbalzo esattamente sopra il centro della testa che mi ha creato un'immediata sensazione di bruciore e scrocchio dal collo fino all'osso sacro, poi ovviamente dissoltasi.
Da allora e fino a metà giugno, saltuariamente avvertivo qualche formicolio agli avambracci, specie sdraiata, come se mi si fossero addormentate. Il formicolio ha continuato ad aumentare e si è aggiunta una strana sensazione, come se avessi i polpastrelli "ovattati", come quando sono sporchi di gesso o calce.
A metà giugno il medico di base mi ha prescritto Voltaren pasticche a minino dosaggio per una settimana, poi cerotti antinfiammatori, senza miglioramento.
A fine luglio mi ha prescritto Nicetile, prima 5 intramuscolo e poi due pasticche al giorno per un mese e ho avuto un miglioramento. Inoltre a inizio mese ho fatto una seduta dall'osteopata che mi ha dato giovamento, ma poi lui è andato in ferie.
Il formicolio e le punture agli avambracci sono meno costanti e un po' più leggeri però restano e di notte non c'è posizione in cui riesca a riposare profondamente. Saltuariamente avverto qualche puntura anche ai piedi da una quindicina di giorni.
Intanto, con la lentezza del mese di agosto, ho eseguito su prescrizione medica RMN cervicale, RX cervicale ed elettromiografia.
La RMN dice:
"canale rachideo mostra regolari ampiezza e morfologia. Presenza di riduzione della fisiologica lordosi. Non sono evidenti immagini da riferire alla presenza di tessuto fiscale erniato. Moderata ipertrofia degenerativa delle masse articolari laterali. Normali per struttura e morfologia i corpi vertebrali. Normali gli spazi liquorali."
La RX dice:
"Esame eseguito in duplice proiezione. Iniziali alterazioni degenerative. Conservati gli spazi intersomatici. Non evidenza di lesioni ossee focali rilevabili con la metodica."
Elettromiografia dice:
"Esame nella norma"
Il medico è sorpreso perché, dai miei sintomi, immaginava una protrusione o una compressione che invece non risulta. Per adesso il medico stesso non sa se orientarmi da un neurologo o da un ortopedico. Tutto è iniziato con una pallonata che mi ha fatto "scrocchiare e bruciare" il collo e tutta la colonna, quindi origine meccanica, ma secondo il medico sembra una neuropatia con altra causa e le degenerazioni lievi non giustificano il fastidio.
Mi ha prescritto esame di calcio, vitamina B12, emocromo, magnesio, sodio, potassio, fosforo. Considera infatti che ci possono essere carenze anche in soggetti con un'alimentazione normale. Lo eseguirò domani o dopodomani mattina. Mi ha anche prescritto Assonal 2 compresse al giorno.
A parte questo disagio, non ho altri problemi, anzi, fino a metà luglio facevo palestra e basket.Ora, nel dubbio, mi limito a leggerissime corse o lunghe camminate.
A chi dovrò rivolgermi? Ortopedico o neurologo? Sto agendo correttamente? Cosa posso fare di più?
[#1]
Gentile Signora,
lei ha riportato un trauma cranico con effetto di propagazione dell'energia cinetica lungo l'asse cranio-spinale che, per fortuna, non ha causato danni obbiettivamente rilevabili con le indagini per imaging e funzionali (RM e EMG). Tuttavia lei, a distanza di oltre due mesi dall'evento, lamenta una fenomenologia subbiettiva di parestesie ai quattro arti. Il punto, a mio avviso, è di stabilire con un attento esame neurologico se il disturbo è confinato nella mera soggettività ovvero se sussiste un deficit obbiettivo delle sensibilità. Questo potrebbe giustificare un ulteriore approfondimento diagnostico con l'esame dei potenziali somato-sensoriali.
Mi informi pure della progressione diagnostica.
Cordialmente
lei ha riportato un trauma cranico con effetto di propagazione dell'energia cinetica lungo l'asse cranio-spinale che, per fortuna, non ha causato danni obbiettivamente rilevabili con le indagini per imaging e funzionali (RM e EMG). Tuttavia lei, a distanza di oltre due mesi dall'evento, lamenta una fenomenologia subbiettiva di parestesie ai quattro arti. Il punto, a mio avviso, è di stabilire con un attento esame neurologico se il disturbo è confinato nella mera soggettività ovvero se sussiste un deficit obbiettivo delle sensibilità. Questo potrebbe giustificare un ulteriore approfondimento diagnostico con l'esame dei potenziali somato-sensoriali.
Mi informi pure della progressione diagnostica.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille della sua sollecita risposta, dottore.
Intanto ieri ho fatto il prelievo del sangue e iniziato a prendere l'integratore prescrittomi dal medico di base (non voglio dirlo a voce alta, ma mi ha dato giovamento).
La prossima settimana, con gli esiti delle analisi e con il suo suggerimento, tornerò dal medico per il prossimo step, sperando di venir fuori da questa situazione fastidiosa quanto prima. La terrò aggiornata.
A questo punto, devo dirlo, nella sfortuna sono stata molto fortunata. Ho avuto subito la sensazione di essermi fatta davvero male dopo quella pallonata - un banale rimbalzo da canestro, che però mi ha colta nel punto in perfetto asse con la schiena, mentre ero voltata e stavo parlando, quindi anche a bocca aperta - ma non c'era nulla a testimoniarlo se non la mia sensazione.
Che però ho ignorato, continuando quindi a peggiorare la situazione. Una bella lezione su quanto sia importante ascoltare il proprio corpo prima che i pareri degli altri.
Intanto ieri ho fatto il prelievo del sangue e iniziato a prendere l'integratore prescrittomi dal medico di base (non voglio dirlo a voce alta, ma mi ha dato giovamento).
La prossima settimana, con gli esiti delle analisi e con il suo suggerimento, tornerò dal medico per il prossimo step, sperando di venir fuori da questa situazione fastidiosa quanto prima. La terrò aggiornata.
A questo punto, devo dirlo, nella sfortuna sono stata molto fortunata. Ho avuto subito la sensazione di essermi fatta davvero male dopo quella pallonata - un banale rimbalzo da canestro, che però mi ha colta nel punto in perfetto asse con la schiena, mentre ero voltata e stavo parlando, quindi anche a bocca aperta - ma non c'era nulla a testimoniarlo se non la mia sensazione.
Che però ho ignorato, continuando quindi a peggiorare la situazione. Una bella lezione su quanto sia importante ascoltare il proprio corpo prima che i pareri degli altri.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 21/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.