Oggetto in testa
Buongiorno dottori,
Sono un ragazzo di 30 anni e circa due mesi fa mi è arrivato sulla testa in zona parietale sx un coccio di circa 13 grammi da circa 8 M di altezza.
Subito non ho avvertito dolore ne ho avuto nessun sintomo particolare (vomito, nausea, perdita di coscienza...) e ho continuato a fare le cose senza problemi.
Il giorno dopo avvertivo un discreto dolore nella parte interessata e facendomi osservare era presente una piccola escoriazione sul cuoio capelluto che è scomparsa nel giro di qualche giorno.
Il dolore però permaneva per cui dopo una settimana decido di andare in PS dove vengo visitato (prove neurologiche varie risultate nella norma) guardato e toccato e mi viene detto che è un piccolo trauma e di mettere ghiaccio e prendere oki al bisogno.
Purtroppo però dopo circa 13 giorni forse a causa del caldo o forse non so ho iniziato ad avvertire senso di spossatezza affaticamento e a volte di ubriacatezza... e soprattutto quando sto per addormentarmi ho come dei piccoli spasmi di braccia e gambe (penso mioclonie) mai avute prima.
Inoltre il fastidio (non più dolore come prima) della parte colpita permane e addirittura fatico a stare con la testa appoggiata sul cuscino da quel lato in quanto mi inizia a dare fastidio tutto la parte sinistra.
Sono andato dai miei medici curanti e da un neurologo nessuno dei quali ritiene che queste cose siano associate al trauma e nessuno valuta necessario eseguire indagini di imaging più approfondite... e mi dicono che devo rilassarmi e tranquillizzarmi: la neurologa mi ha dato delle pastiglie tranquillanti a base di biancospino e altro e mi ha consigliato l applicazione di algonerv sulla zona irritata in quanto potrebbe essere infiammata anche a causa di miei continui maneggiamenti;
Mentre i medici di base mi hanno dato integratori vari per la stanchezza.
Chiedo quindi a voi un consulto:
- può esserci frattura cranica o peggio ematomi??
- È normale dopo due mesi dalla botta che La parte interessata mi dia ancora fastidio con a tratti (soprattutto quando mi appoggio sul cuscino) fastidio lungo tutta la parte sx.
Comuncio inoltre che a causa dell'ansia che questa cosa mi ha provocato toccavo continuamente la parte interessata fino a creare una sorta di buco privo di capelli e con cuoio capelluto molto irritato.
Tutto questo non mi impedisce di lavorare o altro ma ammetto che sta peggiorando notevolmente la qualità della mia vita in quanto mi preoccupa particolarmente.
Grazie in anticipo
Sono un ragazzo di 30 anni e circa due mesi fa mi è arrivato sulla testa in zona parietale sx un coccio di circa 13 grammi da circa 8 M di altezza.
Subito non ho avvertito dolore ne ho avuto nessun sintomo particolare (vomito, nausea, perdita di coscienza...) e ho continuato a fare le cose senza problemi.
Il giorno dopo avvertivo un discreto dolore nella parte interessata e facendomi osservare era presente una piccola escoriazione sul cuoio capelluto che è scomparsa nel giro di qualche giorno.
Il dolore però permaneva per cui dopo una settimana decido di andare in PS dove vengo visitato (prove neurologiche varie risultate nella norma) guardato e toccato e mi viene detto che è un piccolo trauma e di mettere ghiaccio e prendere oki al bisogno.
Purtroppo però dopo circa 13 giorni forse a causa del caldo o forse non so ho iniziato ad avvertire senso di spossatezza affaticamento e a volte di ubriacatezza... e soprattutto quando sto per addormentarmi ho come dei piccoli spasmi di braccia e gambe (penso mioclonie) mai avute prima.
Inoltre il fastidio (non più dolore come prima) della parte colpita permane e addirittura fatico a stare con la testa appoggiata sul cuscino da quel lato in quanto mi inizia a dare fastidio tutto la parte sinistra.
Sono andato dai miei medici curanti e da un neurologo nessuno dei quali ritiene che queste cose siano associate al trauma e nessuno valuta necessario eseguire indagini di imaging più approfondite... e mi dicono che devo rilassarmi e tranquillizzarmi: la neurologa mi ha dato delle pastiglie tranquillanti a base di biancospino e altro e mi ha consigliato l applicazione di algonerv sulla zona irritata in quanto potrebbe essere infiammata anche a causa di miei continui maneggiamenti;
Mentre i medici di base mi hanno dato integratori vari per la stanchezza.
Chiedo quindi a voi un consulto:
- può esserci frattura cranica o peggio ematomi??
- È normale dopo due mesi dalla botta che La parte interessata mi dia ancora fastidio con a tratti (soprattutto quando mi appoggio sul cuscino) fastidio lungo tutta la parte sx.
Comuncio inoltre che a causa dell'ansia che questa cosa mi ha provocato toccavo continuamente la parte interessata fino a creare una sorta di buco privo di capelli e con cuoio capelluto molto irritato.
Tutto questo non mi impedisce di lavorare o altro ma ammetto che sta peggiorando notevolmente la qualità della mia vita in quanto mi preoccupa particolarmente.
Grazie in anticipo
[#1]
Egregio Utente,
dal suo resoconto emerge che la causa lesiva è stata piuttosto lieve, che il capo al momento del trauma era fisso, che l'impatto è avvenuto su una delle parti di maggior resistenza e che non vi è stata alcuna modifica immediata dello stato di coscienza, ossia il trauma cranico può essere definito lieve o come si dice "GCS 15". Se comunque ha iniziato a presentare disturbo di ansia di malattia, malgrado le rassicurazioni di medici e neurologi, si sottoponga ad un semplice esame X-grafico diretto del cranio che le toglierà almeno l'assillo di aver non riportato alcuna frattura che, in ogni modo, sarebbe asintomatica.
Cordialmente
dal suo resoconto emerge che la causa lesiva è stata piuttosto lieve, che il capo al momento del trauma era fisso, che l'impatto è avvenuto su una delle parti di maggior resistenza e che non vi è stata alcuna modifica immediata dello stato di coscienza, ossia il trauma cranico può essere definito lieve o come si dice "GCS 15". Se comunque ha iniziato a presentare disturbo di ansia di malattia, malgrado le rassicurazioni di medici e neurologi, si sottoponga ad un semplice esame X-grafico diretto del cranio che le toglierà almeno l'assillo di aver non riportato alcuna frattura che, in ogni modo, sarebbe asintomatica.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dott. Colangelo,
La ringrazio per la sua rapida risposta.
quindi devo solo tranquillizzarmi mi pare di capire.
Eventualmente valuterò di fare un esame, magari più rmn che ha meno radiazioni.
Ancora due cose
- secondo lei questo senso di spossatezza e stanchezza può essere legato al trauma oppure è solo dovuto al caldo o a altre cause;
- nella zona mi pare di sentire una piccola fossetta... magari è sempre stata li o magari può essere dovuta alla botta?
Grazie ancora
Cordiali saluti
La ringrazio per la sua rapida risposta.
quindi devo solo tranquillizzarmi mi pare di capire.
Eventualmente valuterò di fare un esame, magari più rmn che ha meno radiazioni.
Ancora due cose
- secondo lei questo senso di spossatezza e stanchezza può essere legato al trauma oppure è solo dovuto al caldo o a altre cause;
- nella zona mi pare di sentire una piccola fossetta... magari è sempre stata li o magari può essere dovuta alla botta?
Grazie ancora
Cordiali saluti
[#3]
Egregio Utente,
escludo che il senso di spossatezza possa essere ricondotto al lieve trauma cranico che ha patito. La depressione che avverte alla palpazione può essere solo l'effetto della contusione dei tessuti molli epicranici nella zona d'impatto. Certamente la RM è molto più esaustiva e più innocua della semplice Rx diretta del cranio.
escludo che il senso di spossatezza possa essere ricondotto al lieve trauma cranico che ha patito. La depressione che avverte alla palpazione può essere solo l'effetto della contusione dei tessuti molli epicranici nella zona d'impatto. Certamente la RM è molto più esaustiva e più innocua della semplice Rx diretta del cranio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 21/08/2017.
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