Daparox
Gent.mi dottori
Io sono in cura da ormai un anno e mezzo da un neurologo per ansia generalizzata.
Assumo dallo stesso periodo ( un anno e mezzo ) 20 gocce al giorno di Daparox, e devo dire che sto molto meglio. Il medico mi aveva prescritto sei mesi fa di cominciare a scalare la dose di una goccia a settimana fino ad arrivare a 10 gocce al giorno. ….. Ma io invece ho continuato ad assumere ugualmente le 20 gocce die per timore di ripiombare nello stato in cui ero prima.
Non vi chiedo ovviamente un consulto medico al riguardo, perché capisco che non è possibile in questa sede. Vorrei soltanto sapere se continuando ad assumere le 20 gocce di Daparox possa andare incontro ad effetti collaterali o a danni ad altri organi ( fegato ? …. ).
Grazie mille per la vostra cortese attenzione.
Antonio
Io sono in cura da ormai un anno e mezzo da un neurologo per ansia generalizzata.
Assumo dallo stesso periodo ( un anno e mezzo ) 20 gocce al giorno di Daparox, e devo dire che sto molto meglio. Il medico mi aveva prescritto sei mesi fa di cominciare a scalare la dose di una goccia a settimana fino ad arrivare a 10 gocce al giorno. ….. Ma io invece ho continuato ad assumere ugualmente le 20 gocce die per timore di ripiombare nello stato in cui ero prima.
Non vi chiedo ovviamente un consulto medico al riguardo, perché capisco che non è possibile in questa sede. Vorrei soltanto sapere se continuando ad assumere le 20 gocce di Daparox possa andare incontro ad effetti collaterali o a danni ad altri organi ( fegato ? …. ).
Grazie mille per la vostra cortese attenzione.
Antonio
[#1]
Gentile Utente,
studi sulla paroxetina assunta per lunghi periodi non hanno dimostrato danni ad organi.
In particolare, a livello epatico, 20 mg rappresentano un dosaggio medio-basso per cui, di solito, non c'è un sovraccarico del fegato ma in alcuni soggetti con possibile insufficienza epatica è bene effettuare test di funzionalità epatica, per es. il dosaggio delle trasaminasi (got e gpt).
A livello cerebrale qualche anno fa è stato effettuato uno studio sugli effetti a lungo termine con una molecola simile, della stessa classe (SSRI), ed è stato dimostrato un aumento delle sinapsi encefaliche (collegamenti tra neuroni) che è un segno che indica un "non effetto negativo" sul cervello.
Detto questo, non vorrei indurLa a continuare la terapia contro il parere del collega che La segue, infatti dopo un anno e mezzo sarebbe opportuno tentare di ridurre il dosaggio, magari scalando prima a 15 gocce e poi a 10 come Le ha detto lo specialista.
Cordiali saluti
studi sulla paroxetina assunta per lunghi periodi non hanno dimostrato danni ad organi.
In particolare, a livello epatico, 20 mg rappresentano un dosaggio medio-basso per cui, di solito, non c'è un sovraccarico del fegato ma in alcuni soggetti con possibile insufficienza epatica è bene effettuare test di funzionalità epatica, per es. il dosaggio delle trasaminasi (got e gpt).
A livello cerebrale qualche anno fa è stato effettuato uno studio sugli effetti a lungo termine con una molecola simile, della stessa classe (SSRI), ed è stato dimostrato un aumento delle sinapsi encefaliche (collegamenti tra neuroni) che è un segno che indica un "non effetto negativo" sul cervello.
Detto questo, non vorrei indurLa a continuare la terapia contro il parere del collega che La segue, infatti dopo un anno e mezzo sarebbe opportuno tentare di ridurre il dosaggio, magari scalando prima a 15 gocce e poi a 10 come Le ha detto lo specialista.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 07/08/2017.
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