Verttigine soggettive continue
Salve,
Sono una ragazza di 20 anni che da oramai due mesi soffre di vertigini soggettive.
Il tutto iniziò da un grande dolore al collo e rigiditá dietro la nuca e giramenti di testa, andai dal dottore e mi disse che era la mia postura all ufficio a lavoro a causarmi questi giramenti e di rilassarmi. Successivamente mi venì un infezione all' orecchio e si pensò fosse una labirintite diagnosticata in maniera sbagliata dato che andando dallo specialista otorino mi disse che la labirintite si manifesta con sintomi acuti e invalidanti mentre io ero in grado di camminare ma con difficolta in quanto mi sentivo instabile e con mancanza di equilibrio. Mi prescrisse successivamente un esame audiometrico e una visita dal vestibologo il quale inizialmente mi prescrisse Alevertan per 10 giorni ma dopo due giorni i sintomi peggiorarono di molto e dovetti riandare dal vestibologo il quale mi disse di interrompere la cura e mi ricontrollo il nistagmo e non vide nessuna traccia e mi disse che non si trattava di una patologia all interno dell orecchio. Andai allora dal neurologo il quale mi fece l accertamento obiettivo e non riscontró nulla solo una grande rigiditá a livello dei muscoli dietro la nuca mi prescrisse per sicurezza un RM encefalo e Rachide cervicale. RM encefalo va tutto bene, nessun problema riscontrato e rachide cervicale si evidenzia una verticalizzazione del rachide cervicale a via antalgica.
Mi disse di andare da una fisiatra o fisioterapista a far vedere il mio referto e che potrebbe essere causata da ciò.
Voglio precisare che i miei sintomi sono peggiori nella deambulazione e mentre mi siedo sento di conseguenza il collo irriggidirsi molto. Mentre ho notato un fatto molto curioso che quando vado al mare o in piscina non ho alcun sintomo dentro l'acqua e anche quando vado in bici non provo nessun problema di vertigine o di disequilibrio vado in bici che è una meraviglia! Anche in macchina non sento i sintomi. Ma una volta che inizio a camminare mi peggiora moltissimo e sembra di cammianre su un pavimento che rimbalza.
Ho anche notato che se giro la testa non ho nessun tipo di vertigine neanche con movimenti bruschi quindi non penso sia un fattore legato all'orecchio.
Vorrei capire se veramente queste vertigini potrebbero avere una natura posturale o di posizione dato che mi sembra che questi sintomi se ne vadano in situazioni in cui la mia posizione cambia.
Sono una ragazza di 20 anni che da oramai due mesi soffre di vertigini soggettive.
Il tutto iniziò da un grande dolore al collo e rigiditá dietro la nuca e giramenti di testa, andai dal dottore e mi disse che era la mia postura all ufficio a lavoro a causarmi questi giramenti e di rilassarmi. Successivamente mi venì un infezione all' orecchio e si pensò fosse una labirintite diagnosticata in maniera sbagliata dato che andando dallo specialista otorino mi disse che la labirintite si manifesta con sintomi acuti e invalidanti mentre io ero in grado di camminare ma con difficolta in quanto mi sentivo instabile e con mancanza di equilibrio. Mi prescrisse successivamente un esame audiometrico e una visita dal vestibologo il quale inizialmente mi prescrisse Alevertan per 10 giorni ma dopo due giorni i sintomi peggiorarono di molto e dovetti riandare dal vestibologo il quale mi disse di interrompere la cura e mi ricontrollo il nistagmo e non vide nessuna traccia e mi disse che non si trattava di una patologia all interno dell orecchio. Andai allora dal neurologo il quale mi fece l accertamento obiettivo e non riscontró nulla solo una grande rigiditá a livello dei muscoli dietro la nuca mi prescrisse per sicurezza un RM encefalo e Rachide cervicale. RM encefalo va tutto bene, nessun problema riscontrato e rachide cervicale si evidenzia una verticalizzazione del rachide cervicale a via antalgica.
Mi disse di andare da una fisiatra o fisioterapista a far vedere il mio referto e che potrebbe essere causata da ciò.
Voglio precisare che i miei sintomi sono peggiori nella deambulazione e mentre mi siedo sento di conseguenza il collo irriggidirsi molto. Mentre ho notato un fatto molto curioso che quando vado al mare o in piscina non ho alcun sintomo dentro l'acqua e anche quando vado in bici non provo nessun problema di vertigine o di disequilibrio vado in bici che è una meraviglia! Anche in macchina non sento i sintomi. Ma una volta che inizio a camminare mi peggiora moltissimo e sembra di cammianre su un pavimento che rimbalza.
Ho anche notato che se giro la testa non ho nessun tipo di vertigine neanche con movimenti bruschi quindi non penso sia un fattore legato all'orecchio.
Vorrei capire se veramente queste vertigini potrebbero avere una natura posturale o di posizione dato che mi sembra che questi sintomi se ne vadano in situazioni in cui la mia posizione cambia.
[#1]
Gentile Signorina,
la descrizione che lei fa della sua sintomatologia evoca maggiormente un disturbo di postura che una patologia del sistema devoluto all'equilibrio (labirinto e cervelletto) e men che meno delle strutture vascolari del collo. Il rachide cervicale, interposto fra la testa ed il tratto inferiore della colonna, risente infatti di errori di atteggiamento posturale (come si desume dalla verticalizzazione del segmento cervicale, dalle strane sensazioni avvertite durante la deambulazione e l'assenza di disturbi quando è in acqua, ove si crea una riduzione della gravità del corpo). E', naturalmente, solo un'ipotesi che merita di essere approfondita con esame clinico ed eventuali indagini specifiche.
Cordialmente
la descrizione che lei fa della sua sintomatologia evoca maggiormente un disturbo di postura che una patologia del sistema devoluto all'equilibrio (labirinto e cervelletto) e men che meno delle strutture vascolari del collo. Il rachide cervicale, interposto fra la testa ed il tratto inferiore della colonna, risente infatti di errori di atteggiamento posturale (come si desume dalla verticalizzazione del segmento cervicale, dalle strane sensazioni avvertite durante la deambulazione e l'assenza di disturbi quando è in acqua, ove si crea una riduzione della gravità del corpo). E', naturalmente, solo un'ipotesi che merita di essere approfondita con esame clinico ed eventuali indagini specifiche.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottore,
Grazie mille della risposta.
pensavo anche io fosse una cosa dovuta alla postura, ma puo questo mio problema al rachide cervicale provocare queste vertigine veramente fastidiose . Mi sento come se quando cammino la terra mi mancasse sotto i piedi, sento delle volte delle sensazione bruttissime come se stessi per cadere perchè il pavimento mi sembra non esserci piu. Pero poi in acqua o in macchina o in bici non provo nulla di tutto cio. Non so a cosa pensare, voglio solo che questa situazione si risolva. Ho paura si tratti di una patologia grave ma ho fatto rm encefalo ed è risultato tutto ok, sono arrivata a pensare anche al cuore ma non credo che problemi al cuore diano questi problemi! Mi scusi per il disturbo ma sono preoccupata e voglio ritornare me stessa ,voglio di uscire ed essere serena come lo ero sempre.
Grazie mille della risposta.
pensavo anche io fosse una cosa dovuta alla postura, ma puo questo mio problema al rachide cervicale provocare queste vertigine veramente fastidiose . Mi sento come se quando cammino la terra mi mancasse sotto i piedi, sento delle volte delle sensazione bruttissime come se stessi per cadere perchè il pavimento mi sembra non esserci piu. Pero poi in acqua o in macchina o in bici non provo nulla di tutto cio. Non so a cosa pensare, voglio solo che questa situazione si risolva. Ho paura si tratti di una patologia grave ma ho fatto rm encefalo ed è risultato tutto ok, sono arrivata a pensare anche al cuore ma non credo che problemi al cuore diano questi problemi! Mi scusi per il disturbo ma sono preoccupata e voglio ritornare me stessa ,voglio di uscire ed essere serena come lo ero sempre.
[#4]
Utente
Salve dottore,
Mi scusi per il disturbo ma veramente è una condizione molto fastidiosa.
La sera quando mi metto a letto questa vertigini non mi abbandona, sento come una sensazione di speofondare nel letto e poi mi vengono questi tremori interni per tutto il corpo. Sono preoccupata che si tratti di qualcosa di neurologico ma nella RM è tutto nella norma non hanno riscontrato nulla! Ho notato che quando cammino in superfici piu morbide tipo sabbia o prato la vertigine è di meno e quando cammino su superfici piu dure è peggio. Poi ho anche notato che molto volte quando metto pressione ai piedi mentre sto in piedi come per esempio metto la pressione su un solo piede riesco a sentire una vertigine piu forte.
Come sensazione di stare in un ascensore su e giù.
Secondo lei è neurologico o si puo collegare alla colonna vertebrale? Ho tanta paura perche queste vertigini mi hanno cambiato il mio stato d'animo e non voglio conviverci più.
Mi scusi per il disturbo ma veramente è una condizione molto fastidiosa.
La sera quando mi metto a letto questa vertigini non mi abbandona, sento come una sensazione di speofondare nel letto e poi mi vengono questi tremori interni per tutto il corpo. Sono preoccupata che si tratti di qualcosa di neurologico ma nella RM è tutto nella norma non hanno riscontrato nulla! Ho notato che quando cammino in superfici piu morbide tipo sabbia o prato la vertigine è di meno e quando cammino su superfici piu dure è peggio. Poi ho anche notato che molto volte quando metto pressione ai piedi mentre sto in piedi come per esempio metto la pressione su un solo piede riesco a sentire una vertigine piu forte.
Come sensazione di stare in un ascensore su e giù.
Secondo lei è neurologico o si puo collegare alla colonna vertebrale? Ho tanta paura perche queste vertigini mi hanno cambiato il mio stato d'animo e non voglio conviverci più.
[#5]
Gentile Signorina
Il problema merita di essere affrontato con dedizione da un Neurologo che si faccia carico di questa problematica complessa per definirne la patogenesi e individuarne il percorso terapeutico.
Lei ovviamente comprende i limiti di un consulto online
Cordialmente
Il problema merita di essere affrontato con dedizione da un Neurologo che si faccia carico di questa problematica complessa per definirne la patogenesi e individuarne il percorso terapeutico.
Lei ovviamente comprende i limiti di un consulto online
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 16/07/2017.
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