Intontimento e stanchezza dovuti a un ciclo di riposo probabilmente errato.

Buongiorno,
scrivo per chiedere informazioni a riguardo di un ciclo sonno-veglia ideale in quanto il mio presenta delle problematiche che descriverò, non permettendomi di affrontare la giornata nei migliori dei modi, spesso con forti limitazioni.

Il mio problema non è legato a quando non riposo ma l'esatto contrario, quando riposo troppo, nei fine settimana solitamente mi sveglio senza l'ausilio di una sveglia con un ciclo di riposo che va dalle 8-8 ore mezza, seppur mi alzo con una certa energia viste le ore sufficienti subito dopo poco inizio ad accusare stanchezza, intontimento, mancanza di concentrazione, necessità di dormire ancora per quasi tutto l'arco della giornata. In questi casi caffè e docce fredde non riescono per niente ad alleviare questo mio stato di malessere.

Situazione ben diversa durante la settimana, impostando la sveglia sempre al solito orario e riposando circa 6 ore mezza / 7 mi sento meglio durante il giorno, anche se mi sveglio con poca vitalità e molta sonnolenza questa via via va a scemare nel giro di poco e anche se raramente mi sento al 100% riesco ad affrontare la giornata con sufficienti energie mentali.

Ahimè sono un totale profano in materia, ho pensato che in quel delta di ore in più che dormo durante i fine settimana inizi un altro ciclo di sonno che interrompendosi senza esser completato mi procuri i sintomi sopra descritti.

Vorrei capire perché accade questo e se c'è un modo per ottimizzare il mio ciclo di sonno anche durante i fine settimana, dormendo magari qualche ora in più visto che posso.
E anche se c'è qualche rimedio da assumere nei momenti di intontimento per far sparire i sintomi (caffeina, ginseng e docce fredde non funzionano).

Ringrazio gli utenti per le eventuali risposte.