Conate di vomito
sono un uomo di 47 anni da circa 15 anni soffro di un sintomo che mi ha praticamente distrutto la mia vita premetto che ho già consultato psichiatri, primari di medicina generale, e ogni tipo di specialista non vorrei annoiarla ma le chiedo solo una sua opinione.
Tutto è nato quando smontavo dalla notte e poco dopo dopo aver finito il servizio mi venivano senza che potessi fare nulla dei conati di vomito ma poi passava tutto.
lo avevo abbinato alle ulcere duodenali che avevo ma poi negli anni guarite quelle,il disturbo è continuato e con l'avanzare dell'età si sono sommate vari tipi di problemi come dolori articolari etc ho fatto varie cure dal levopraid la mattina a en la sera e elopran con cicli annuali ma nulla di fatto.Premetto che ho sempre dormito e quando mi alzo la mattina sono distrutto e ho delle pulsazione al cervello come si si rompesse in due.
Ho fatto vari esami circa due anni fà anche la tac all'encefalo la quale non ha evidenziato nulla circa quattro mesi fà un reomatologo mi ha diagnosticato una forma di fibromialgia e mi ha prescritto un altro antidepressivo con cui sono in cura da tre mesi 8 gg al giorno ,ho un carattere gioviale e sincero ma il lavoro che faccio mi ha portato sempre ad avere l'andrelina alle stelle sono nella Polizia da 30 anni.
In primavera e in autunno si riacutizza e posso anche non mangiare per giorni per la nausea che solo in questi ultimi 3 anni si manifesta.
Vorrei solo un consiglio se è una forma di scompenso dei neurotrasmettitori o è una cosa genetica non so cosa fare ma continuo a lavorare e a lottare visto che ho un buon carattere anche se ormai sembra che sia un malato immagginario.
Voglio precisare che se corro a piedi per circa 3 chilometri poi mi si innesca il meccanismo che le appena spiegato. Grazie e mi perdoni per la lunghezza del testo.
Tutto è nato quando smontavo dalla notte e poco dopo dopo aver finito il servizio mi venivano senza che potessi fare nulla dei conati di vomito ma poi passava tutto.
lo avevo abbinato alle ulcere duodenali che avevo ma poi negli anni guarite quelle,il disturbo è continuato e con l'avanzare dell'età si sono sommate vari tipi di problemi come dolori articolari etc ho fatto varie cure dal levopraid la mattina a en la sera e elopran con cicli annuali ma nulla di fatto.Premetto che ho sempre dormito e quando mi alzo la mattina sono distrutto e ho delle pulsazione al cervello come si si rompesse in due.
Ho fatto vari esami circa due anni fà anche la tac all'encefalo la quale non ha evidenziato nulla circa quattro mesi fà un reomatologo mi ha diagnosticato una forma di fibromialgia e mi ha prescritto un altro antidepressivo con cui sono in cura da tre mesi 8 gg al giorno ,ho un carattere gioviale e sincero ma il lavoro che faccio mi ha portato sempre ad avere l'andrelina alle stelle sono nella Polizia da 30 anni.
In primavera e in autunno si riacutizza e posso anche non mangiare per giorni per la nausea che solo in questi ultimi 3 anni si manifesta.
Vorrei solo un consiglio se è una forma di scompenso dei neurotrasmettitori o è una cosa genetica non so cosa fare ma continuo a lavorare e a lottare visto che ho un buon carattere anche se ormai sembra che sia un malato immagginario.
Voglio precisare che se corro a piedi per circa 3 chilometri poi mi si innesca il meccanismo che le appena spiegato. Grazie e mi perdoni per la lunghezza del testo.
[#1]
è stato troppo "evasivo" su tutto quello che ha fatto in passato. mi riferisco alle visite mediche ed ai consulti medici precedentemente effettuati. non ha mai citato di aver eseguito una EGDS (Gastroscopia). forse sarebbe il caso di spiegare meglio.
in attesa di una sua risposta
auguri
in attesa di una sua risposta
auguri
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Caro professore capisco che forse non mi sono spiegato bene ho effettuato ben 27 gastroscopie dal 1985 al 2007 che ho effetuato l'ultima dove mi e' stata trovata un ernia iatale e un esofagite da reflusso comunque speravo che mi potesse dare delle indicazioni su quanto mi sta succedendo.
Negli esami del sangue i valori fuori norma sono gli eosinofili circa il 15% in piu' della norma e la proteina C circa il 20% in piu' della norma sono allergico solo al nikeo effettuato tutte le prove. Ho consultato due psichiatri i quali mi hanno confermato che non ho nulla di patologico ma mi hanno detto che periodo di stress sopra i 10 anni continui portano a modificazioni dei neurotrasmettitori questo non è che mi abbia confortato molto in ogni caso ora dopo che mi è stata diagnosticata anche la fibromialgia sono in terapia con laroxil se ha qualche consiglio da darmi gradirei sapere grazie.
Negli esami del sangue i valori fuori norma sono gli eosinofili circa il 15% in piu' della norma e la proteina C circa il 20% in piu' della norma sono allergico solo al nikeo effettuato tutte le prove. Ho consultato due psichiatri i quali mi hanno confermato che non ho nulla di patologico ma mi hanno detto che periodo di stress sopra i 10 anni continui portano a modificazioni dei neurotrasmettitori questo non è che mi abbia confortato molto in ogni caso ora dopo che mi è stata diagnosticata anche la fibromialgia sono in terapia con laroxil se ha qualche consiglio da darmi gradirei sapere grazie.
[#3]
Gentile utente,
prima di pensare a disturbi di natura psicosomatica sarebbe opportuno effettuare ulteriori valutazioni di competenza gastroenterologica. Infatti la diagnosi dei problemi dell'apparato digerente non è semplice e spesso richiede numerose indagini di laboratorio e/o strumentali. Nella Sua mail non precisa se siano stati effettuati esami sulle feci (parassiti, batteri), ricerca di sangue occulto, esclusione di malattie infiammatorie intestinali, valutazione di eventuali intolleranze al lattosio o malattia celiaca, presenza di pancreatite, epatopatia, calcolosi della colecisti. Consiglierei di richiedere una accurata visita gastroenterologica presso un buon Centro clinico.
Cordiali saluti ed auguri.
prima di pensare a disturbi di natura psicosomatica sarebbe opportuno effettuare ulteriori valutazioni di competenza gastroenterologica. Infatti la diagnosi dei problemi dell'apparato digerente non è semplice e spesso richiede numerose indagini di laboratorio e/o strumentali. Nella Sua mail non precisa se siano stati effettuati esami sulle feci (parassiti, batteri), ricerca di sangue occulto, esclusione di malattie infiammatorie intestinali, valutazione di eventuali intolleranze al lattosio o malattia celiaca, presenza di pancreatite, epatopatia, calcolosi della colecisti. Consiglierei di richiedere una accurata visita gastroenterologica presso un buon Centro clinico.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.4k visite dal 01/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.