Sintomi ictus
Salve, da qualche settimana, il mio compagno, di 31 anni, sente dei sintomi strani che si presentano durante la notte. Mi ha detto che sente il braccio destro formicolare, la stessa parte del viso si paralizza e non riesce a parlare. Cerca di urlare, di svegliarmi, ma non ci riesce. Ha anche degli sbandamenti, come senso di svenimento e questi sintomi durano per circa 5 minuti. È una persona molto nervosa, mangia scorretto, fuma circa 5 sigarette al giorno e ogni tanto beve alcolici.
Ultimamente, misurandogli la pressione arteriosa ho visto che è veramente alta e mi ha detto di sentire anche il battito accelerato. Sono veramente preoccupata per lui, ma non so come aiutarlo. Mi potete dare alcune risposte e indicazioni?
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
Ultimamente, misurandogli la pressione arteriosa ho visto che è veramente alta e mi ha detto di sentire anche il battito accelerato. Sono veramente preoccupata per lui, ma non so come aiutarlo. Mi potete dare alcune risposte e indicazioni?
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
[#1]
Buongiorno,
leggo di diversi fattori di rischio vascolari !
Pertanto appare indicata una visita neurologica. Il collega poi saprà indicare se e quali esami strumentali effettuare.
Una componente potrebbe, inoltre, essere rappresentata da "Disturbi nel e del Sonno" (...viso si paralizza e non riesce a parlare. Cerca di urlare, di svegliarmi, ma non ci riesce...").
Per questo aspetto indicata visita neurologica presso esperto in "Medicina del Sonno".
Verosimilmente un esame Video-EEG-Poisonnografia rappresenta l'esame di scelta che seguirà questa tipologia di visita.
Per saperne di più:
http://www.otellopoli.it/polisonnografia/
Cordialmente.
leggo di diversi fattori di rischio vascolari !
Pertanto appare indicata una visita neurologica. Il collega poi saprà indicare se e quali esami strumentali effettuare.
Una componente potrebbe, inoltre, essere rappresentata da "Disturbi nel e del Sonno" (...viso si paralizza e non riesce a parlare. Cerca di urlare, di svegliarmi, ma non ci riesce...").
Per questo aspetto indicata visita neurologica presso esperto in "Medicina del Sonno".
Verosimilmente un esame Video-EEG-Poisonnografia rappresenta l'esame di scelta che seguirà questa tipologia di visita.
Per saperne di più:
http://www.otellopoli.it/polisonnografia/
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Gentile Utente,
la prima cosa da fare è rivolgersi al medico curante per avere un primo orientamento diagnostico. Gli episodi notturni potrebbero teoricamente essere di origine ansiosa, esiste infatti una condizione definita "paralisi del sonno"che è assolutamente benigna, di solito di origine ansiosa o da stress, ma che il soggetto avverte come una sensazione terrifica.
Ovviamente prima di arrivare a questa conclusione è necessario escludere altre cause.
Gli elevati valori pressori vanno monitorati e trattati farmacologicamente e con uno stile di vita adeguato, per es. dieta con poco sale e pochi grassi.
Poi, in base a quanto Le dirà il medico curante, si vedrà se effettuare anche una visita neurologica.
Cordiali saluti
la prima cosa da fare è rivolgersi al medico curante per avere un primo orientamento diagnostico. Gli episodi notturni potrebbero teoricamente essere di origine ansiosa, esiste infatti una condizione definita "paralisi del sonno"che è assolutamente benigna, di solito di origine ansiosa o da stress, ma che il soggetto avverte come una sensazione terrifica.
Ovviamente prima di arrivare a questa conclusione è necessario escludere altre cause.
Gli elevati valori pressori vanno monitorati e trattati farmacologicamente e con uno stile di vita adeguato, per es. dieta con poco sale e pochi grassi.
Poi, in base a quanto Le dirà il medico curante, si vedrà se effettuare anche una visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 18/06/2017.
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