Qualcosa di grave?
Salve! Negli ultimi mesi ho sofferto un po' d'ansia, ma nel tempo ho imparato più o meno a controllarla. Nelle ultime settimane ho avuto un periodo un po' stressante a causa del lavoro. Questo stress si è manifestato un paio di settimane fa. È successo che una notte, nel momento stesso in cui stavo per addormentarmi, il corpo aveva degli scatti e mi faceva spaventare, quindi mi faceva svegliare ripetutamente. Il tutto accompagnato da un indolenzimento del braccio sinistro. Da quel giorno, per una settimana, nelle notti seguenti ho avuto altri scatti, tipo tre a notte, prima di addormentarmi. Ora, da una settimana, gli scatti sono spariti, ma avverto indolenzimento sia al braccio sinistro che alla gamba sinistra e qualche volta della parte sinistra della testa. Riesco a svolgere tutti i movimenti e non ho nessun problema sia nel camminare che nel sollevare pesi e lavorare, visto che svolgo un lavoro manuale, ma avverto questo continuo indolenzimento del braccio e della gamba. Ora vi chiedo, questo indolenzimento a cosa può essere legato? Può essere un postumo del periodo stressante? O magari è legato a qualcosa di più serio, quindi neurologico (visto che ho letto che malattie come SLA, sclerosi multipla danno come sintomi iniziali l'intorpidimento degli arti..)?
Grazie anticipatamente per le risposte.
Grazie anticipatamente per le risposte.
[#1]
Gentile Utente,
gli "scatti" notturni che riferisce sono verosimilmente "scosse ipnagogiche" che si verificano tipicamente nella fase dell'addormentamento e sono correlati ad ansia e stress.
Riguardo i dolori agli arti, senza una visita non è possibile avanzare ipotesi, mi sento però di escludere la SLA in quanto non si manifesta con dolori e neppure, nonostante Lei l'abbia letto, con intorpidimento degli arti.
Cordiali saluti
gli "scatti" notturni che riferisce sono verosimilmente "scosse ipnagogiche" che si verificano tipicamente nella fase dell'addormentamento e sono correlati ad ansia e stress.
Riguardo i dolori agli arti, senza una visita non è possibile avanzare ipotesi, mi sento però di escludere la SLA in quanto non si manifesta con dolori e neppure, nonostante Lei l'abbia letto, con intorpidimento degli arti.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve dottore! Le riscrivo perché ho ancora problemi. Le "scosse" notturne sono passate, ma l'indolenzimento di braccio e gamba sinistra sono ancora presenti. Lo avverto sempre, da quando mi sveglio la mattina fino a quando vado a dormire la sera. Oltre all'indolenzimento avverto in alcune zone del braccio e della gamba una sensazione di calore e ogni tanto un po' di formicolio. Qualche volta anche nel gomito e ginocchio destri. Ormai è un mese e mezzo che avverto questo sintomi. Purtroppo non ho ancora avuto modo di andare dal medico perché non sono in Italia. So che a distanza è difficile, ma le chiedo se sono sintomi legati al periodo di stress avuto in precedenza o possono essere dovuti a patologie più gravi?
[#3]
Gentile Utente,
non è possibile stabilire a distanza la natura dei sintomi descritti, è necessaria una visita medica diretta.
Lo stress che menziona può essere una causa ma anche altri tipi di problematiche possono essere chiamate in causa senza pensare malattie gravi, per es. problemi cervicali e lombosacrali, ovviamente come pura ipotesi telematica.
Cordialmente
non è possibile stabilire a distanza la natura dei sintomi descritti, è necessaria una visita medica diretta.
Lo stress che menziona può essere una causa ma anche altri tipi di problematiche possono essere chiamate in causa senza pensare malattie gravi, per es. problemi cervicali e lombosacrali, ovviamente come pura ipotesi telematica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 17/06/2017.
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