Referto rm
Salve, vorrei un vostro parere riguardo al referto della risonanza magnetica encefalo.
Ho fatto la risonanza poiché avevo avuto dei forti mal di testa accompagnati da uno o due episodi di vertigini.
Premetto che era un periodo molto stressante ed ero stata anche diversi giorni prima di questi attacchi senza dormire a causa della mia bambina che era malata. Comunque allarmata poiché mi sentivo molto stanca e la testa davvero mi scoppiava ho eseguito la rm.
Il referto dice:
Nella norma cavità cisternali e ventricolari, non si rilevano aree di modificato segnale nel strutture parenchimali tronco cerebellari della fossa cranica posteriore, mentre in sede sovratentoriale qualche, millimetrica sporadica ed aspecifica area di aspetto microcicatriziale è localizzata nei settori sotto corticali della corona radiata di destra nelle componenti frontali e fronti parietali. Tali reperti non hanno un corrispettivo alterato segnale nelle sequenze in diffusione e ad echo gradoente in t2. Regolare corpo calloso, linea mediana in asse, simmetrici i forami acustici interni, libere le cisterne dell'angolo ponto cerebellare, trigeminali e sovrasellari. Regolare il flusso delle carotidi interne all'ingresso intra cranico.regolare la giunzione cranio cervicale e bulbo midollare. Modesta modificazione di tutti i dischi cervicale verosimilmente in rapporto ad una minima incipiente disodratazione. La sporgenza C3 C6 lambisce la faccia durale anteriore senza coinvolgere midollo e radici, mentre la sporgenza del disco C6 C7 determina contatto durale e modesto coinvolgimento radico bilaterale, lievemente più pronunciato a destra. Riconoscibili gli spazi liquidalo premidollari, il midollo non mosta aree di modificato segnale. Nella norma morfologia, segnale e reciproci rapporti delle articolazioni intera pigiatrice. Riconoscibile l'asse arterioso carotideo e vertebrale del collo senza asimmetrie di calibro.
Detto ciò sono stata dal neurologo perché nessuno al centro dove ho svolto la rm mi aveva spiegato il referto, la visita neurologica è stata negativa e lui non ha dato peso alle aree cicatriziali, solo che nelle conclusioni della rm, c'era scritto che se condiviso dal parere del clinico bisognava approfondire tali reperti tramit rm con contrasto e Angiò rm o Angiò tac.
Visto che a volte continuo ad avere delle fitte di emicrania vorrei avere anche un vostro parere. Grazie
"qualche, millimetrica sporadica ed aspecifica area di aspetto microcicatriziale e' localizzata nei settori sotto corticali della corona radiata di destra nelle componenti frontali e fronti parietali" in effetti non ha significato clinico particolare, potendo anche essere causati da violenti attacchi emicranici.
Il neurologo quale diagnosi ha fatto? Le ha prescritto una cura per la cefalea che riferisce?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
sì, mi sento di tranquillizzarLa e condivido il consiglio del collega, cioè ripetere tra un anno la RM.
Per quanto riguarda la causa, le ipotesi da Lei avanzate sono teoricamente possibili.
Se ha un problema all'ATM si faccia vedere da uno gnatologo.
Anche il fisiatra sarebbe uno specialista da consultare, per i problemi cervicali.
Cordialmente
può stare tranquilla riguardo la RM effettuata.
Ovviamente il neuroradiologo in base al referto consiglia degli approfondimenti ma solo se il neurologo concorda.
Il collega l'ha peraltro tranquillizzata per cui non vedo motivi di preoccupazione.
"In che senso "nuove alterazioni del segnale?" nuove immagini come quelle già riscontrate, per questo si fanno i controlli nel tempo.
Viva serenamente la Sua vita.
Cordiali saluti
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