Paresi e mal di testa persistente
Salve.
Vi spiego brevemente la mia storia ed i miei sintomi.
Poco meno di due anni fa ebbi una paresi facciale al lato sinistro, accompagnato da dolori al viso, alla tempia, dietro l'orecchio ed intorpidimento degli arti sinistri. Dopo una veloce visita dal neurologo, mi prescrisse una cura di cortisone e vitamina B, oltre ad alcuni esercizi facciali. Dopo circa due settimane la paresi andó ad affievolirsi, fino a scomparire. Secondo il medico, essa era dovuta ad un malfunzionamento mandibolare e, dunque, mi consiglió un dentista. Da più di un anno utilizzo un apprecchio, solo la notte, utile a non farmi digrignare i denti. Tuttavia, il dolore al viso non è mai scomparso del tutto, andandosi ad affievolire per poi ricomparire sporadicamente. Proprio per questo, non ho indagato oltre. Da alcuni giorni a questa parte peró soffro di un costante e pulsante mal di testa, bilaterale, che si espande dal centro fino alle tempie e dietro le orecchie. Esso è comparso in seguito all'orgasmo e non è più sparito nè si è affievolito. Non ho nausea o vomito, ma nuovamente quel senso di intorpidimento agli arti sinistri e, delle volte, un tremore alla mano sinistra. L'intensitá del dolore è solitamente media, seppur costante, toccando dei picchi durante il giorno, che mi impediscono di concentrarmi o fare qualsiasi cosa. Delle volte accuso anche un lieve fastidio alla vista, dovuto alle luci, soprattutto quando guido di notte.
Vi spiego brevemente la mia storia ed i miei sintomi.
Poco meno di due anni fa ebbi una paresi facciale al lato sinistro, accompagnato da dolori al viso, alla tempia, dietro l'orecchio ed intorpidimento degli arti sinistri. Dopo una veloce visita dal neurologo, mi prescrisse una cura di cortisone e vitamina B, oltre ad alcuni esercizi facciali. Dopo circa due settimane la paresi andó ad affievolirsi, fino a scomparire. Secondo il medico, essa era dovuta ad un malfunzionamento mandibolare e, dunque, mi consiglió un dentista. Da più di un anno utilizzo un apprecchio, solo la notte, utile a non farmi digrignare i denti. Tuttavia, il dolore al viso non è mai scomparso del tutto, andandosi ad affievolire per poi ricomparire sporadicamente. Proprio per questo, non ho indagato oltre. Da alcuni giorni a questa parte peró soffro di un costante e pulsante mal di testa, bilaterale, che si espande dal centro fino alle tempie e dietro le orecchie. Esso è comparso in seguito all'orgasmo e non è più sparito nè si è affievolito. Non ho nausea o vomito, ma nuovamente quel senso di intorpidimento agli arti sinistri e, delle volte, un tremore alla mano sinistra. L'intensitá del dolore è solitamente media, seppur costante, toccando dei picchi durante il giorno, che mi impediscono di concentrarmi o fare qualsiasi cosa. Delle volte accuso anche un lieve fastidio alla vista, dovuto alle luci, soprattutto quando guido di notte.
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Gentile Utente,
a parte una rivalutazione gnatologica che Le consiglio per considerare anche un'eventuale disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare, va tipizzata anche questa cefalea che descrive che può essere di vari tipi, per es. tensiva, emicranica, ecc.
A tal riguardo una visita neurologica la riterrei senz'altro indicata per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia.
Cordiali saluti
a parte una rivalutazione gnatologica che Le consiglio per considerare anche un'eventuale disfunzione dell'articolazione temporo-mandibolare, va tipizzata anche questa cefalea che descrive che può essere di vari tipi, per es. tensiva, emicranica, ecc.
A tal riguardo una visita neurologica la riterrei senz'altro indicata per avere una diagnosi corretta ed un'adeguata terapia.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 03/06/2017.
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