Possibile nevralgia del pudendo
Gent.mo dr. sono una donna di 55 anni e da un mese è iniziato il mio calvario.Tutto è iniziato con una cistite curata con Monuril, sembrava passata ma dopo due o tre giorni, si ripresenta un bruciore, non alla minzione come di solito avviene per la cistite, ma dopo qualche secondo e sempre con urgenza di minzione. Nel frattempo ho cominciato ad accusare tenesmo rettale. Mi sono recata quindi dal ginecologo per una visita nel corso della quale ha anche effettuato una visita rettale, ma non è riuscito a fare la visita con lo speculum perché è ormai da parecchio che ho dolore sia durante i rapporti che durante la visita ginecologica, mi effettua però l’eco transaginale e mi prescrive gelistrol. Il giorno seguente oltre a dolore e bruciore vulvare avverto anche dolore urente anale. Vado da un chirurgo che sostiene trattasi di sigmoidite e mi prescrive normix, flagil e topster supposte per dieci giorni. Nessun miglioramento dopo dieci giorni, tranne un solo giorno, nel frattempo si è accentuata la stitichezza nonostante lassativi osmotici e micro clisma. Ora ho deciso di andare da un gastroenterologo ed eventualmente dare una colonscopia. Non ho mal di pancia, ho questa continua sensazione di cistite, continuo bruciore anale che si è allungato anche verso l'osso sacro e questi sintomi peggiorano stando seduta, si calmano un pochino in piedi o stando distesa, ma sempre presenti. Nel frattempo ho fatto anche un urinocultura delle urine risultata positiva all'escherichia coli, e sto prendendo l'antibiotico e devo dire che stavo meglio senza antibiotico. Allora mi è sorto un dubbio potrebbe trattarsi di nevralgia del pudendo? E il fatto di essere fibromialgica può aver scatenato tutto questo? Sono disperata perchè non posso più fare nulla, lavorare è un dramma perchè uso il computer, andare in macchina impossibile. I mei sospetti di nevralgia possono essere fondati? Grazie.
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Buona sera a Lei,
disturbi intestinali, urinari, genitali disegnano un quadro articolato verosimilmente (siamo in un consulto a distanza) riferibile ad una "sindrome da dolore pelvico/perineale".
La fibromialgia da quale tipologia di specialista le è stata diagnosticata, sulla base di quali evidenze, quanti trigger points le sono stati evidenziati e quale trattamento sta effettuando per quest'ultima?
Se crede mi risponda e potremo continuare il colloquio.
Cordialmente.
disturbi intestinali, urinari, genitali disegnano un quadro articolato verosimilmente (siamo in un consulto a distanza) riferibile ad una "sindrome da dolore pelvico/perineale".
La fibromialgia da quale tipologia di specialista le è stata diagnosticata, sulla base di quali evidenze, quanti trigger points le sono stati evidenziati e quale trattamento sta effettuando per quest'ultima?
Se crede mi risponda e potremo continuare il colloquio.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 08/05/2017.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.