Braccia addormentate nel sonno
Salve a tutti, sono un ragazzo di 22 anni, da qualche tempo mi capita che durante la notte o alle prime ore del mattino (ma comunque sempre mentre dormo), mi sveglio con un braccio addormentato, dopodichè questo sintomo inizia a passarmi ma le ultime 2 dita della mano in causa mi danno qualche fastidio, infatti mi si muovono a scatto, come se ci fosse qualche cosa che le blocca!! questo sintomo mi rimane finchè non mi sveglio del tutto, infatti se sono perfettamente sveglio mi passa subito. Durante la giornata non mi capita mai e solo raramente mi succede la sera, prima di andare a dormire, ma in modo più lieve, e non mi si addormenta il braccio. Questo fenomeno mi succede ad entrambe le braccia (non contemporaneamente) e non riesco a capire da cosa possa essere dovuto, premetto che sono un tipo molto ansioso e sono anche abbastanza preoccupato, da cosa può dipendere? per completezza vi dico che non soffro di nessuna patologia e non assumo farmaci di nessun tipo.
In attesa di qualche risposta colgo l'occasione per ringraziare anticipatamente chiunquè mi risponderà.
Saluti.
In attesa di qualche risposta colgo l'occasione per ringraziare anticipatamente chiunquè mi risponderà.
Saluti.
[#1]
Gentile Utente,
mi permetto di risponderle anche se non è la mia branca di competenza in attesa che lo specialista indicato lo faccia, anche se l'Anestesista è particolarmente sensibile, oltrechè responsabile, della postura del paziente che dorme sul letto operatorio!
Probabilmente, riferendosi anche a come lei si descrive dal punto di vista psicologico, tende ad assumere durante il sonno posizioni non naturali che possono darle una certa compressione o uno stiramento del fascio nervoso che dall'ascella si dirama per tutto il braccio.
Durante il sonno e per diverse ore possiamo assumere delle posizioni che normalmente non adotteremmo mai proprio perchè innaturali e fastidiose.
Perdurando per un certo periodo questa compressione, al momento del risveglio avverte questa sensazione di "parestesia" (con la sensazione di non avere più il braccio o magari avvertendo che è più freddo dell'altro) che in pochi secondi scompare quando ricomincia a muovere l'arto normalmente con movimenti e/o posizioni più naturali. Non mi preoccuperei oltre e cercherei di migliorare se mai la qualità del riposo a letto con un buon materasso che possa compensare gli effetti di certe posture anomale.
Spero di averle dato una prima indicazione.
saluti
mi permetto di risponderle anche se non è la mia branca di competenza in attesa che lo specialista indicato lo faccia, anche se l'Anestesista è particolarmente sensibile, oltrechè responsabile, della postura del paziente che dorme sul letto operatorio!
Probabilmente, riferendosi anche a come lei si descrive dal punto di vista psicologico, tende ad assumere durante il sonno posizioni non naturali che possono darle una certa compressione o uno stiramento del fascio nervoso che dall'ascella si dirama per tutto il braccio.
Durante il sonno e per diverse ore possiamo assumere delle posizioni che normalmente non adotteremmo mai proprio perchè innaturali e fastidiose.
Perdurando per un certo periodo questa compressione, al momento del risveglio avverte questa sensazione di "parestesia" (con la sensazione di non avere più il braccio o magari avvertendo che è più freddo dell'altro) che in pochi secondi scompare quando ricomincia a muovere l'arto normalmente con movimenti e/o posizioni più naturali. Non mi preoccuperei oltre e cercherei di migliorare se mai la qualità del riposo a letto con un buon materasso che possa compensare gli effetti di certe posture anomale.
Spero di averle dato una prima indicazione.
saluti
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Dott. Stelio ALVINO
[#2]
Ex utente
Gentile Dottor Alvino la ringrazio, e mi scuso per la tardiva risposta, vorrei porle qualche altra domanda, anche io avevo pensato a questo possibile problema (la postura sbagliata) però io ho sempre assunto questa posizione nel sonno e solo ultimamente sto avendo questo problema, riguardo invece alla situazione delle ultime due dita delle mani che a volte mi si muovono "a scatto" e questo succede di solito o la notte o la sera, (mai di giorno) pùò dipendere dal fatto che sto molto spesso con il braccio sulla scrivania per diverse ore?? e comunque anche questo genere di comportamento lo sto assumendo da diverso tempo, mentre i "problemi" sono comparsi solo ora.
il tutto da che può dipendere?
La Ringrazio anticipatamente e Le auguro una buona giornata
Saluti
il tutto da che può dipendere?
La Ringrazio anticipatamente e Le auguro una buona giornata
Saluti
[#3]
Mi sembra opportuno un controllo da parte di un ortopedico che valuti se si stanno verificando alterazioni delle fascie muscolotendinee della mano per le dita con questa sensazione di movimento a scatto. Anche se la sua giovane età fa un po a botte con tale processo degenerativo che di solito si vede molto più avanti in soggetti predisposti. A tal proposito dopo una visita potrebbe prescriverle un'elettromiografia.
Spero di esserle stato utile e se il fastidio perdura o peggiora non esiti a rivolgersi allo specialista direttamente.
cari saluti
Spero di esserle stato utile e se il fastidio perdura o peggiora non esiti a rivolgersi allo specialista direttamente.
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 264.5k visite dal 25/11/2008.
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