Disturbo del sonno
Salve,
Anzitutto grazie del tempo dedicatomi. Da diversi mesi mi capita di avere dei disturbi a livello del sonno, che hanno come risultato un sonno spesso insoddisfacente e costellato da continui risvegli. Ho notato che questo disagio mi si presenta in particolare quando mi addormento in posizione seduta ma, non raramente, nell'ultimo periodo, anche distesa, quasi mai durante notte fonda, ma a volte la sera prima di addormentarmi di sonno pesante e la mattina. Sempre invece durante in pomeriggio, quando mi capita di dormire (un sonno leggero e mai comunque più lungo di 1-2 ore). Mi succede di rendermi conto di avere un battito cardiaco molto forte e un po' più accelerato del normale, e mi capita, come scrivevo sopra, di svegliarmi per una sorta di sensazione di soffocamento, come se fosse venuto a mancarmi lo stimolo di respirare. Dopo il risveglio spesso ho il respiro più accelerato e il cuore più "affaticato" come dopo uno sforzo fisico, e non sono rari mal di testa. Ho 20 anni, mio peso è di 60 kg per 1.60 di altezza, cammino ogni giorno almeno 3-4 km e ho in misura limitata vizio del fumo, fumo al massimo 3 sigarette al giorno e molto raramente mi capita di bere alcolici.
Ancora grazie per l'attenzione, attendo con grande interesse un qualsiasi riscontro.
Cordiali saluti, e buona giornata
Anzitutto grazie del tempo dedicatomi. Da diversi mesi mi capita di avere dei disturbi a livello del sonno, che hanno come risultato un sonno spesso insoddisfacente e costellato da continui risvegli. Ho notato che questo disagio mi si presenta in particolare quando mi addormento in posizione seduta ma, non raramente, nell'ultimo periodo, anche distesa, quasi mai durante notte fonda, ma a volte la sera prima di addormentarmi di sonno pesante e la mattina. Sempre invece durante in pomeriggio, quando mi capita di dormire (un sonno leggero e mai comunque più lungo di 1-2 ore). Mi succede di rendermi conto di avere un battito cardiaco molto forte e un po' più accelerato del normale, e mi capita, come scrivevo sopra, di svegliarmi per una sorta di sensazione di soffocamento, come se fosse venuto a mancarmi lo stimolo di respirare. Dopo il risveglio spesso ho il respiro più accelerato e il cuore più "affaticato" come dopo uno sforzo fisico, e non sono rari mal di testa. Ho 20 anni, mio peso è di 60 kg per 1.60 di altezza, cammino ogni giorno almeno 3-4 km e ho in misura limitata vizio del fumo, fumo al massimo 3 sigarette al giorno e molto raramente mi capita di bere alcolici.
Ancora grazie per l'attenzione, attendo con grande interesse un qualsiasi riscontro.
Cordiali saluti, e buona giornata
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Gentile signorina, il suo resoconto anamnestico mi pare sia abbastanza suggestivo per episodi di somatizzazione di ansia di cui Lei potrebbe essere anche solo in parte consapevole. Le suggerirei ad ogni buon conto di effettuare un esame elettroencefalografico, che consenta di escludere una causa organica, e successivamente di consultare un Neurologo per valutare il suo stato psico-emotivo.
Cordialmente
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 19/04/2017.
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