Una rm dell encefalo
Buongiorno,
Sono una donna di 50 anni che ho sempre sofferto di mal di testa e qualche volta anche vertigini.
Da qualche mese associati al mal di testa ho avvertito dei formicolii agli arti. Ho effettuato una visita neurologica che è risultata negativa, ma la neurologa (visto anche un tumore alla tiroide asportatomi nel 2011 insieme alla stessa tiroide), ha ritenuto opportuno farmi sottoporre ad una rm dell encefalo con mezzo di contrasto (insieme ad altri esami del sangue per eventuale artrosi), il cui esito risulta il seguente:
Nelle sequenze a tr lungo si osservano numerose aree focali caratterizzate da segnale iperintenso, isointense in t1 e prive di segnale contrast-enancement, localizzate bilateralmente per lo più in sede sottocorticale e meno numerose in sede profonda periventricolare di significato non univoco (microangiopatie ?).
Non si osservano alterazioni di segnale nei tessuti encefalici sottosensoriali.
La somministrazione di mdc non modifica il quadro basale.
Regolare ampiezza e morfologia degli spazi loquorali cisternocorticali. Camere ventricolari normotese, i asse sulla linea mediana.
In attesa dell' appuntamento che ho con la neurologa, mi sapete anticipare di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie mille anticipatamente.
Sono una donna di 50 anni che ho sempre sofferto di mal di testa e qualche volta anche vertigini.
Da qualche mese associati al mal di testa ho avvertito dei formicolii agli arti. Ho effettuato una visita neurologica che è risultata negativa, ma la neurologa (visto anche un tumore alla tiroide asportatomi nel 2011 insieme alla stessa tiroide), ha ritenuto opportuno farmi sottoporre ad una rm dell encefalo con mezzo di contrasto (insieme ad altri esami del sangue per eventuale artrosi), il cui esito risulta il seguente:
Nelle sequenze a tr lungo si osservano numerose aree focali caratterizzate da segnale iperintenso, isointense in t1 e prive di segnale contrast-enancement, localizzate bilateralmente per lo più in sede sottocorticale e meno numerose in sede profonda periventricolare di significato non univoco (microangiopatie ?).
Non si osservano alterazioni di segnale nei tessuti encefalici sottosensoriali.
La somministrazione di mdc non modifica il quadro basale.
Regolare ampiezza e morfologia degli spazi loquorali cisternocorticali. Camere ventricolari normotese, i asse sulla linea mediana.
In attesa dell' appuntamento che ho con la neurologa, mi sapete anticipare di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie mille anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
per dare un parere più attendibile si dovrebbero visionare direttamente le immagini dell'esame.
Basandoci soltanto su quanto recita il referto, il neuroradiologo ha interpretato le "aree focali" riscontrate di tipo vascolare, cioè da pregresso deficit di ossigenazione. Nello stesso tempo lo stesso collega parla di non univoca interpretazione risultando immagini dubbie.
Anche violenti attacchi emicranici possono causare tali alterazioni, comunque è la collega che deve dare un'opportuna spiegazione anche con ulteriori esami di approfondimento vascolare, cardiologico, ecc..
Ottima notizia che il mezzo di contrasto non impregna queste aree.
Cordiali saluti
per dare un parere più attendibile si dovrebbero visionare direttamente le immagini dell'esame.
Basandoci soltanto su quanto recita il referto, il neuroradiologo ha interpretato le "aree focali" riscontrate di tipo vascolare, cioè da pregresso deficit di ossigenazione. Nello stesso tempo lo stesso collega parla di non univoca interpretazione risultando immagini dubbie.
Anche violenti attacchi emicranici possono causare tali alterazioni, comunque è la collega che deve dare un'opportuna spiegazione anche con ulteriori esami di approfondimento vascolare, cardiologico, ecc..
Ottima notizia che il mezzo di contrasto non impregna queste aree.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 14/03/2017.
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