Ansia e farmaci
Egr. Dr. due settimane fa mentre mi lavavo i denti piegato nel lavabo ho effettuato un colpo di tosse (fastidio da spazzolino in bocca) piuttosto forte, sono rimasto piegato, ma già vedevo il rubinetto muoversi, quando mi sono rialzato a momenti svenivo, pesantezza alla testa, non ho perso i sensi sono riuscito in qualche modo a raggiungere il letto e poi mi sono ripreso. Questo è il fatto, la visita cardiologica ha escluso la causa da malore per cuore o ipertensione, sono iperteso ma controllato farmacologicamente con combisartan 320, congescor 10 e al bisogno norvasc da 5 mg. Piuttosto il problema è legato ad una protusione alla cervicale C3 C4 e una rettilineizzazione del rachide cervicale, in pratica è come se avessi dato un colpo di frusta alla cervicale. Le conseguenze sono state 10 giorni con sensazione di vertigini e nausea e 12 punture antinfiammatori e miorilassante ed i farmaci per proteggere lo stomaco affetto anche se lieve da una gastrite cronica. Ho effettuato qualche seduta di fisioterapia e tecar. Ciò ha scatenato in me un vecchio ma ricorrente problema legato all'ansia e depressione iniziata 10 anni fa dopo la morte del mio unico figlio 17 anni (incidente stradale), per quanto ho cercato di farmi forza in questi giorni di malessere, il mio umore è andato giù specialmente dal tardi pomeriggio e la sera in cui aumenta lo stato di ansia e paura di serntirmi male, ho descritto ciò al mio neurologo il quale mi ha visitato e mi ha detto che sono contratto dalla cervicale al parte lombare per il resto mi è sembrato di capire che non vi erano problemi e mi ha prescritto il toliman 15 gocce la sera e funziona, poi prendo 1/2 compressa di lorans da 2,5 dormo bene ed infine la sera poco prima del lorans, per 30 giorni dovrei assumere il limbitryl 12,5+5 mg proprio su questo farmaco avendo letto il bugiardino mi sono sorti dei dubbi circa ad esempio la possibilità di tachicardia, aumento del peso, sto cercando di dimagrire, altrimenti i medici militari mi riformano, forte sonnolenza, prendendo anche il lorans temo ripercussioni sulla qualità della giornata lavorativa e non per ultimo la preoccupazione di un farmaco nuovo mai assunto, contrariamente es al deniban ogni tanto ne faccio un ciclo con ottimi risultati. Dr. per quanto sopra per una sua valutazione grazie.
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Gentile Utente,
gli effetti collaterali di ogni farmaco sono strettamente individuali per cui non è detto che debbano manifestarsi necessariamente.
Potrebbe provare e vedere gli effetti che avrà, c'è sempre tempo per poterlo sostituire, ovviamente dopo indicazione specialistica.
Cordiali saluti
gli effetti collaterali di ogni farmaco sono strettamente individuali per cui non è detto che debbano manifestarsi necessariamente.
Potrebbe provare e vedere gli effetti che avrà, c'è sempre tempo per poterlo sostituire, ovviamente dopo indicazione specialistica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 27/02/2017.
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