Pesantezza emisfero destro
Buongiorno,
Sono una ragazza di 25 anni e scrivo perché da circa un mese soffro di un senso di pesantezza alla parte destra della testa (come se avessi la testa divisa in due). Tutto è iniziato quando lo scorso 26 Gennaio ho avuto un episodio di emicrania con aura (di cui soffro), dopo qualche giorno ho iniziato ad avere questi mal di testa cui inizialmente erano associati anche forti mal di schiena. Al momento però avverto questo fastidio dal lato destro e spesso senso di oppressione dietro le orecchie e la nuca, talvolta dolore all'altezza delle sopracciglia. Questi fastidi sembrano peggiorare a prima mattina. Inoltre ho avuto circa 15 giorni fa un episodio di vertigini durante la notte e, talvolta, ho un senso di vuoto. Il fatto è che vertigini e giramenti di testa mi capita di averli anche quando studio o trascorro troppo tempo al pc.
Una settimana fa ho iniziato a prendere dei flaconcini di Mag 2 perché tempo fa soffrivo di mal di testa giornalieri e mi furono prescritti dal medico curante, ma stavolta sembrano non fare effetto.
È possibile che l'emicrania abbia provocato qualche "problema"? Io, in realtà, penso al peggio dal momento che è circa un mese che questi sintomi persistono...ovviamente con i limiti di un consulto a distanza, di cosa potrebbe trattarsi? Grazie.
In attesa di risposta,
Cordiali Saluti.
Sono una ragazza di 25 anni e scrivo perché da circa un mese soffro di un senso di pesantezza alla parte destra della testa (come se avessi la testa divisa in due). Tutto è iniziato quando lo scorso 26 Gennaio ho avuto un episodio di emicrania con aura (di cui soffro), dopo qualche giorno ho iniziato ad avere questi mal di testa cui inizialmente erano associati anche forti mal di schiena. Al momento però avverto questo fastidio dal lato destro e spesso senso di oppressione dietro le orecchie e la nuca, talvolta dolore all'altezza delle sopracciglia. Questi fastidi sembrano peggiorare a prima mattina. Inoltre ho avuto circa 15 giorni fa un episodio di vertigini durante la notte e, talvolta, ho un senso di vuoto. Il fatto è che vertigini e giramenti di testa mi capita di averli anche quando studio o trascorro troppo tempo al pc.
Una settimana fa ho iniziato a prendere dei flaconcini di Mag 2 perché tempo fa soffrivo di mal di testa giornalieri e mi furono prescritti dal medico curante, ma stavolta sembrano non fare effetto.
È possibile che l'emicrania abbia provocato qualche "problema"? Io, in realtà, penso al peggio dal momento che è circa un mese che questi sintomi persistono...ovviamente con i limiti di un consulto a distanza, di cosa potrebbe trattarsi? Grazie.
In attesa di risposta,
Cordiali Saluti.
[#1]
Gentile Utente,
escluderei che l'attacco di emicrania con aura abbia lasciato una sintomatologia come quella che descrive.
È più probabile che il problema sia posturale e che causi una tensione muscolare che poi si manifesta con i sintomi che scrive.
Ricordi però che questa è solo un'ipotesi a distanza, ne parli inizialmente col Suo medico curante.
Cordiali saluti
escluderei che l'attacco di emicrania con aura abbia lasciato una sintomatologia come quella che descrive.
È più probabile che il problema sia posturale e che causi una tensione muscolare che poi si manifesta con i sintomi che scrive.
Ricordi però che questa è solo un'ipotesi a distanza, ne parli inizialmente col Suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#4]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
Le scrivo nuovamente per aggiornarla. Come da lei suggerito, ho consultato il mio medico curante, il quale sospettava una sinusite così mi ha prescritto una rx cranio per seni paranasali. Oggi ho ritirato i risultati che non hanno evidenziato nulla in particolare.
Volevo chiederle se con quest'esame si possa evidenziare la presenza di eventuali altre e più gravi patologie e, di conseguenza, se da questo punto di vista posso stare tranquilla.
Ovviamente tornerò dal mio medico con i risultati per capire come procedere...
Le scrivo nuovamente per aggiornarla. Come da lei suggerito, ho consultato il mio medico curante, il quale sospettava una sinusite così mi ha prescritto una rx cranio per seni paranasali. Oggi ho ritirato i risultati che non hanno evidenziato nulla in particolare.
Volevo chiederle se con quest'esame si possa evidenziare la presenza di eventuali altre e più gravi patologie e, di conseguenza, se da questo punto di vista posso stare tranquilla.
Ovviamente tornerò dal mio medico con i risultati per capire come procedere...
[#5]
Gentile Utente,
no, con l'Rx dei seni paranasali non si possono escludere altre patologie encefaliche.
Questo per rispondere alla Sua domanda, non perchè sospetti malattie importanti ma solo per dare un'informazione corretta a Lei e agli altri lettori di questo consulto.
Cordialità
no, con l'Rx dei seni paranasali non si possono escludere altre patologie encefaliche.
Questo per rispondere alla Sua domanda, non perchè sospetti malattie importanti ma solo per dare un'informazione corretta a Lei e agli altri lettori di questo consulto.
Cordialità
[#6]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
la ringrazio ancora per le risposte e chiedo scusa se continuo a scriverla, ma aggiornarla mi rende più tranquilla. Mi sono recata dal medico curante con i risultati della rx e, dopo averle viste, mi ha detto di non sospettare nulla di particolare fuorché una semplice emicrania. Dietro mia insistenza di volermi sottoporre ad una tac mi ha prescritto una ricetta per prenotare una visita presso l'ambulatorio cefalee. Purtroppo stamattina ho chiamato per prenotare ma la prima data disponibile è il 28 Luglio, non volendo attendere così a lungo ho deciso che ritornerò dal medico curante per farmi consigliare un neurologo.
Nel frattempo vorrei un suo parere su alcuni sintomi che continuano a persistere: di notte, prima di addormentarmi, ho la sensazione che dormire sul lato destro (dove avverto il senso di pesantezza alla testa) oppure in posizione supina peggiori il fastidio; al mattino mi sveglio con dolore frontale o ad altezza delle sopracciglia (e sempre presente la pesantezza all'emisfero destro).. durante il giorno la situazione sembra migliorare ma la pesantezza persiste anche se migliora. In questo momento avverto la solita pesantezza all'emisfero destro e dolore all'altezza delle sopracciglia. Inoltre, giorni fa, ho avuto giramenti di testa durati qualche ora.
Sono molto preoccupata e non riesco a tranquillizzarmi.
In attesa di risposta,
Cordiali saluti.
la ringrazio ancora per le risposte e chiedo scusa se continuo a scriverla, ma aggiornarla mi rende più tranquilla. Mi sono recata dal medico curante con i risultati della rx e, dopo averle viste, mi ha detto di non sospettare nulla di particolare fuorché una semplice emicrania. Dietro mia insistenza di volermi sottoporre ad una tac mi ha prescritto una ricetta per prenotare una visita presso l'ambulatorio cefalee. Purtroppo stamattina ho chiamato per prenotare ma la prima data disponibile è il 28 Luglio, non volendo attendere così a lungo ho deciso che ritornerò dal medico curante per farmi consigliare un neurologo.
Nel frattempo vorrei un suo parere su alcuni sintomi che continuano a persistere: di notte, prima di addormentarmi, ho la sensazione che dormire sul lato destro (dove avverto il senso di pesantezza alla testa) oppure in posizione supina peggiori il fastidio; al mattino mi sveglio con dolore frontale o ad altezza delle sopracciglia (e sempre presente la pesantezza all'emisfero destro).. durante il giorno la situazione sembra migliorare ma la pesantezza persiste anche se migliora. In questo momento avverto la solita pesantezza all'emisfero destro e dolore all'altezza delle sopracciglia. Inoltre, giorni fa, ho avuto giramenti di testa durati qualche ora.
Sono molto preoccupata e non riesco a tranquillizzarmi.
In attesa di risposta,
Cordiali saluti.
[#7]
Gentile Utente,
ovviamente non si può diagnosticare a distanza il problema che riferisce. Stando alle Sue descrizioni, una cefalea di tipo tensivo sembrerebbe la cosa più probabile ma è chiaro che in questa ipotesi non c'è alcuna pretesa diagnostica.
Ovviamente concordo col medico curante circa l'indicazione alla visita neurologica, possibilmente presso un collega esperto in cefalee.
Cordiali saluti
ovviamente non si può diagnosticare a distanza il problema che riferisce. Stando alle Sue descrizioni, una cefalea di tipo tensivo sembrerebbe la cosa più probabile ma è chiaro che in questa ipotesi non c'è alcuna pretesa diagnostica.
Ovviamente concordo col medico curante circa l'indicazione alla visita neurologica, possibilmente presso un collega esperto in cefalee.
Cordiali saluti
[#8]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
Le scrivo per aggiornarla sulla mia situazione: una settimana fa ho effettuato una visita neurologica e mi è stata prescritta una rm encefalo ed un'angio-rm (distretto artero-venoso).
Oggi ho ritirato i risultati e, dovendo aspettare il weekend prima di ritornare dal neurologo, volevo sapere se c'è da preoccuparsi:
Rm-encefalo
Non si osservano aree di segnale patologico a livello del tessuto encefalico.
Piccola area di atrofia focale in sede occipito-mesiale sinistra.
Il sistema ventricolare sopra e sottotentoriale è in sede e regolare.
Modicamente ampi gli spazi subaracnoidei pericerebrali della convessità frontale.
Angio-rm intracranico
Regolare decorso e calibro dei sifoni carotidei e dei rami terminali.
Regolare aspetto del circolo arterioso posteriore.
Ipoplasia sel seno trasverso di sinistra.
Regolare decorso e calibro dei restanti seni venosi durali.
Grazie.
In attesa di risposta,
Cordiali saluti.
Le scrivo per aggiornarla sulla mia situazione: una settimana fa ho effettuato una visita neurologica e mi è stata prescritta una rm encefalo ed un'angio-rm (distretto artero-venoso).
Oggi ho ritirato i risultati e, dovendo aspettare il weekend prima di ritornare dal neurologo, volevo sapere se c'è da preoccuparsi:
Rm-encefalo
Non si osservano aree di segnale patologico a livello del tessuto encefalico.
Piccola area di atrofia focale in sede occipito-mesiale sinistra.
Il sistema ventricolare sopra e sottotentoriale è in sede e regolare.
Modicamente ampi gli spazi subaracnoidei pericerebrali della convessità frontale.
Angio-rm intracranico
Regolare decorso e calibro dei sifoni carotidei e dei rami terminali.
Regolare aspetto del circolo arterioso posteriore.
Ipoplasia sel seno trasverso di sinistra.
Regolare decorso e calibro dei restanti seni venosi durali.
Grazie.
In attesa di risposta,
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.5k visite dal 23/02/2017.
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