Fenomeni di paralisi notturna

Gentilissimi Dottori,
premetto che ho inserito questo consulto nella categoria neurologia, perchè non so classificarlo nella sua categoria di appartenenza.
Sono un ragazzo, ho 26 anni e godo di buona salute (almeno credo).
Vorrei condividere con voi 2 esperienze davvero inquietanti e angoscianti.
Nell'arco della mia vita mi è capitato 2 volte, la prima un anno fa la seconda ieri notte, di svegliarmi completamente paralizzato e incapace di parlare.
Vi illustro meglio queste due esperienze perchè c'è una piccola differenza tra le due:
PRIMA ESPERIENZA:
Dormivo molto tranquillamente senza alcun problema o disturbo del sonno, il fatto è molto semplice mi sono svegliato (con un netto anticipo rispetto alla sveglia) completamente paralizzato, incapace di muovere qualsiasi muscolo del mio corpo e completamente cosciente.
L'unica cosa che riuscivo a muovere erano gli occhi, la sensazione è angosciante e preoccupante se non riesci a gestirla rischi di essere assalito dal terrore anche perchè perfino la mia voce era inibita.
Ho cercato di chiedere aiuto, cercando di strillare la parola AIUTO ma l'unico suono che usciva dalla mia bocca era un lievissimo sussurro in quei minuti a dire il vero ti senti più morto che vivo.
Sono riuscito a sbloccarmi non so come ma vorrei precisare che in quei momenti ero completamente consapevole del tempo e dello spazio, mi sono sbloccato automaticamente dopo un paio di minuti e nei momenti immediatamente successivi ad essermi sbloccato ho sentito una sensazione di calore e formicolio per tutto il corpo. E' stato terribile e spaventoso.Questa è stata la prima esperienza.
SECONDA ESPERIENZA:
La seconda esperienza avvenuta nella notte tra il 29/01/2017 e il 30/01/2017 differisce dalla prima, in quanto le sensazioni analoghe alle prime sono sopraggiunte appena mi sono addormentato. Spiego proprio l'orario per essere più chiaro.Mi sono messo a letto alle 23:30 il sonno è iniziato a sopraggiungere intorno alle 23:45.Mi sono svegliato alle 00:45 completamente paralizzato, e a differenza della prima esperienza questa volta durante la paralisi sentivo delle voci confuse ma forti, con delle specie di "visioni" come se ci fossero dei lampi o delle luci abbaglianti nella stanza, non distinguevo le parole ed ero sempre impossibilitato a parlare. Sono riuscito a sbloccarmi con uno scatto, ho cercato di calmarmi (vi assicuro non è facile calmarsi) e di concentrare il pensiero non sulla paralisi ma su un punto preciso del mio corpo in questo caso il braccio destro e dopo un paio di minuti sono riuscito a muovere contemporaneamente tutti i muscoli che stavo cercando di muovere. Appena finita la paralisi ancora una volta sensazione di calore e formicolio per tutto il corpo. Questa è stata la seconda esperienza.
Ringraziandovi per la dispon ibilità Vorrei sapere se a qualcuno è successo una situazione simile, da cosa dipende e se può essere considerato grave.
Non nascondo che ho avuto paura a riaddormentarmi.
Grazie Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

da come descrive i due episodi, l'ipotesi che siano state delle paralisi in sonno è concreta. In effetti l'esperienza di questo tipo è angosciante se non terrifica in quanto c'è la sensazione che si blocchi anche il respiro, anche se concretamente questo non avviene.
Questi episodi sono classificati tra le parasonnie e sono completamente benigne. La vera causa è sconosciuta.
Per quanto riguarda invece le visioni potrebbero rappresentare delle allucinazioni, sempre riferite al sonno.
Mi sentirei di tranquillizzarLa ma un approfondimento diagnostico presso un centro di medicina del sonno è certamente indicato, non potendo da questa postazione fare diagnosi ma soltanto delle ipotesi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Ferrarolo,
la ringrazio di cuore per la pronta risposta ed in parte mi tranquillizza dicendomi che si tratta di eventi comunque benigni.
Ciò non toglie che la visita specialistica in un centro dei disturbi del sonno rimarrà comunque una priorità assoluta.
Se posso permettermi di disturbarla ulteriormente le vorrei chiedere se questi episodi sono collegati a malattie neurologiche o sono un'anticamera di eventuali patologie vere e proprie. Le assicuro che è stata forse la sensazione peggiore della mia vita, facendomi sentire quasi vicino alla morte o ad una condizione irreversibile.

Faccio presente che consumo alcool quasi tutti i giorni , non so se questo possa essere un fattore che può aiutare alla chiarezza della situazione.

Rinnovando i miei saluti e i miei ringraziamenti le auguro una buona giornata e buon lavoro.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

alla Sua età è improbabile che tali episodi possano essere indicativi di malattie neurologiche importanti, almeno statisticamente.
Ovviamente il consumo quasi quotidiano di alcol, non mi riferisco a modica quantità di vino ai pasti, potrebbe avere un ruolo importante nel determinismo del problema, soprattutto se consumato in regime di abuso.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Ferrarolo,

Grazie di tutto, cercherò immediatamente di fare tutte le indagini del caso e di modificare il mio stile di vita.

La ringrazio nuovamente e buon lavoro.

saluti.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Di nulla.

Buona serata
[#6]
Utente
Utente
Egregio Dr. Ferraloro,
Mi sono reso conto solo adesso, rileggendo la discussione,che ho sbagliato 2 volte su 2 a scrivere il suo cognome.
Mi perdoni non voleva essere una mancanza di rispetto si è trattato solo di una svista.

Ringraziandola nuovamente della sua disponibilità la saluto cordialmente.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

non si ponga questi problemi, stia tranquillo, sbagliano in molti, direi la maggioranza, sono cose da nulla.
Più grave è quando sbagliano i documenti...sapesse che odissea ogni volta.......
Comunque grazie.

Cordialità