Rmn encefalo
Gent.mi Dottori, in seguito ad un episodio di crisi convulsiva, ho effettuato tac, angiotac e rmn encefalo senza mdc. In attesa di effettuare quella con contrasto, potreste darmi opinione sui risultati?
Tac cranio: Sistema ventricolare in asse, non dilatato. Non si apprezzano alterazioni focali parenchimali, ne impregnazioni patologiche dopo mdc. Si segnala solamente una sfumata iperdensita in sede subtalamica e subinsulare a sin di non chiaro significato, verosimile tenore calcifico.
Angiotac: non si evidenziano alterazioni vascolari.
Rmn senza mdc: A sin in zona Silviana a localizzazione corticale, presenza di una area di sfumato alterato segnale ovalare di dim max 2,5 cm, di non univoca interpretazione diagnostica
Si consiglia rmn con mdc paramagnetico.
Ringrazio e saluto cordialmente
Tac cranio: Sistema ventricolare in asse, non dilatato. Non si apprezzano alterazioni focali parenchimali, ne impregnazioni patologiche dopo mdc. Si segnala solamente una sfumata iperdensita in sede subtalamica e subinsulare a sin di non chiaro significato, verosimile tenore calcifico.
Angiotac: non si evidenziano alterazioni vascolari.
Rmn senza mdc: A sin in zona Silviana a localizzazione corticale, presenza di una area di sfumato alterato segnale ovalare di dim max 2,5 cm, di non univoca interpretazione diagnostica
Si consiglia rmn con mdc paramagnetico.
Ringrazio e saluto cordialmente
[#1]
Gentile Utente,
come Lei certamente capirà, non è possibile avanzare ipotesi attendibili considerato che non si è sbilanciato nemmeno il neuroradiologo (pensi noi al buio, che non vediamo nulla) che ha avuto modo di studiare accuratamente le immagini ed ogni loro minimo particolare, infatti il collega consiglia di approfondire le indagini con una RM con mezzo di contrasto, dopo la quale si potrebbero avere le idee più chiare.
Cordiali saluti
come Lei certamente capirà, non è possibile avanzare ipotesi attendibili considerato che non si è sbilanciato nemmeno il neuroradiologo (pensi noi al buio, che non vediamo nulla) che ha avuto modo di studiare accuratamente le immagini ed ogni loro minimo particolare, infatti il collega consiglia di approfondire le indagini con una RM con mezzo di contrasto, dopo la quale si potrebbero avere le idee più chiare.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Buongiorno! Vorrei riportare esito rm con contrasto, per poter avere un a spiegazione, se possibile
Indagine eseguita con tecnica se mediante scansioni sagittali assiali e coronali, prima e dopo somm di mezzo di contrasto e completata mediante ripresa di scansioni tardive.
Si conferma la area di alterato segnale focale descritta a sinistra piu evidente di base alle sequenze FLAIR T2. A tale livello dopo mezzo di contrasto si osserva solo debole sfumata impregnazione, che si rinforza alle scansioni tardive. La somm di mezzo di contrasto conferma la presenza di altra area a margini sfumati con analoghe caratteristiche in sede talamica e paraventricolare omolaterale.
Le caratteristiche di segnale delle lezioni associate al comportamento dopo mezzo di contrasto indirizzerebbero il giudizio diagnostico verso eventuale gliomatosi.
Necessario comunque completamento mediante ulteriori indagini in particolare eventuale spettroscopia ad alto campo.
Indagine eseguita con tecnica se mediante scansioni sagittali assiali e coronali, prima e dopo somm di mezzo di contrasto e completata mediante ripresa di scansioni tardive.
Si conferma la area di alterato segnale focale descritta a sinistra piu evidente di base alle sequenze FLAIR T2. A tale livello dopo mezzo di contrasto si osserva solo debole sfumata impregnazione, che si rinforza alle scansioni tardive. La somm di mezzo di contrasto conferma la presenza di altra area a margini sfumati con analoghe caratteristiche in sede talamica e paraventricolare omolaterale.
Le caratteristiche di segnale delle lezioni associate al comportamento dopo mezzo di contrasto indirizzerebbero il giudizio diagnostico verso eventuale gliomatosi.
Necessario comunque completamento mediante ulteriori indagini in particolare eventuale spettroscopia ad alto campo.
[#3]
Gentile Utente,
l'ipotesi del neuroradiologo è indirizzata verso una eventuale gliomatosi, cioè una neoformazione cerebrale, di cui però non c'è ovviamente certezza per cui lo stesso neuroradiologo invita ad effettuare ulteriori accertamenti più approfonditi e sofisticati.
Si rivolga ad un neurochirurgo.
Cordialmente
l'ipotesi del neuroradiologo è indirizzata verso una eventuale gliomatosi, cioè una neoformazione cerebrale, di cui però non c'è ovviamente certezza per cui lo stesso neuroradiologo invita ad effettuare ulteriori accertamenti più approfonditi e sofisticati.
Si rivolga ad un neurochirurgo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 25/01/2017.
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