Sinusite e fastidio occhi e mal di testa connessi
Salve,
sono qui per esporle un problema che mi affligge da mesi.
Da nni accuso sintomi che si riconducono ad una sinusite, dolore sopra alle orbite oculari sopra le palpebre che portano a forte mal di testa o più precisamente alle tempie e pressione e naso chiuso che mi passano solo con l'assunzione di Oki.
Venne fuori molti anni fa una modica ipertrofia che a detta dello specialista era lieve, da alcuni mesi invece dapprima l'occhio sinsitro ha cominciato a tirare per tutta la parte sx del volto con lacrimazione, dopo di che forti dolori e fastidi alla luce sia naturale che artificiale (non riuscivo più a vedere la tv o a stare al pc) così mi sono recata da un'oculista che non ha riscontrato nulla di che ,solo una minima congiuntivite curata con alfaflor e trium(a vita).
Ma i fastidi non sono passati, anzi sono peggiorati, dal momento anche che mi ha detto di portre gli occhiali a permanenza (mi manca o,75 ad entrmabi circa quindi quasi nulla).
Il senso di pressione sul naso è aumentato così come sn aumentati gli episodi di sinusite(?) che con il Biorinil prescrittami dall'oculista attenuava un po', ma la cosa buffa è che a distanza con gli occhiali vedo sfocato! Così mi sono recata da un neurologo, ho eseguito dei rx da cui è venuta fuori l'ipertrofia dei turbinati che a detta di lui è poca, così ho finalmente eseguito una RM ENCEFALO E MASSICCIO FACCIALE.
Nell'attesa di andare a ritirare il responso dato che non sono in sede, mi sono fatta inviare l'esito via email e assurdità, non è emerso nulla, per quello che leggo,nemmeno la sinusite se non" alcune sporadiche e circoscritte focalità della sostanza bianca della zona frontale dx eventualemnte meritevoli di follow up.
Sono avvilita, come mai non è emerso nulla?Inoltre sono anche peggiorati i dolori con il freddo degli ultimi giorni.
Grazie
Da come descrive la cosa, sebbene non si possano escludere effettivamente un problema di sinusite e/o di infiammazione congiuntivale concomitanti, il problema sembra essere diverso, e cioè una cefalea primaria. Potrebbe trattarsi di un'emicrania, anche se andrebbe approfondita l'anamnesi per capire se non ha anche una cefalea cosiddetta autonomico-trigeminale (della famiglia della cefalea a grappolo per intenderci). Il mancato trattamento di queste cefalee ha portato ormai alla cronicizzazione del dolore, che può comunque essere trattato con le adeguate terapie. In particolare va interrotto il dolore cronico e impostata una terapia preventiva (dei farmaci da assumere per alcuni mesi per impediscano l'insorgere degli attacchi).
Cerchi un centro di riferimento per le cefalee a lei vicino, possibilmente nella rete ANIRCEF o SISC
Dr. Stefano Vollaro
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.