Demenza senile

Chiedo questo consulto per mia nonna che ha 95 anni e vive in casa con me, che tutto sommato, per la sua età, mentalmente sta bene, anche se da qualche anno soffre di demenza senile (diagnosticata dal medico di base, non ha mai avuto un consulto specialistico, anche perchè non sembra una demenza grave). In particolare, da qualche anno, dimentica le cose, ogni tanto ripete in continuazione dei discorsi (che aveva fatto poco prima), a volte si disorienta, si sveglia di notte per andare in bagno e poi inzia ad andare in giro per la casa, confonde il giorno con la notte ecc. Qualche volta fa anche delle cose pericolse, per esempio mette i vestiti davanti alla stufa con il rischio di creare un incendio (2 anni e mezzo fa ci stava incendiando una stanza). Ci sono dei momenti in cui ragiona bene e altri momenti in cui fa quello che ho descritto. Siccome ogni tanto succede pure che si agita o si arrabbia per cosa da niente, il medico di base le ha prescritto 15 gocce di Tranquirit da prendere al bisogno. Ovviamente so che per la demenza senile non c'è un rimedio vero e proprio, però l'altro giorno, parlando con un medico della guardia medica, ci ha detto che esistono delle cure che possono migliorare un po' questa situazione o che comunque potrebbero rallentare il peggioramento, naturalmente ha detto anche che queste cure eventualmente deve prescriverle uno specialista dopo averla visitata.
Quello che volevo chiedere è: secondo voi, sarebbe il caso di farle fare una visita neurologica (visto che non l'ha mai fatta) in modo che la situazione venga valutata da un neurologo (nel caso si possa provare qualcosa), o sarebbe inutile in questo caso?
Grazie.