Nervi digitali
Gentili Dottori,
ho 56 anni e per una tendinite al polso sinistro e pollice (sindrome di De Quervain) che mi durava da Pasqua ho fatto terapia laser e agopuntura.
La tendinite è sicuramente migliorata. Devo inoltre far presente che da qualche anno in maniera discontinua (ma anche in questo periodo) soffro di una tendinite anche tra il dito mignolo e l'anulare. Detto ciò vengo al punto: durante la prima seduta di agopuntura circa 3 settimane fa con l'inserimento di un ago nella parte tra polso e mignolo (ma esattamente non saprei) ho avvertito una forte scossa lungo tutto il mignolo che dopo poco è passata.
Dopo qualche giorno le scosse hanno cominciato a ripresentarsi a seguito di determinati movimenti che a me sembrano portare alla trazione del nervo,
tipo chiudere il pugno e piegare la mano verso il basso. L'agopuntore sostiene che non dipende dall'ago inserito che forse è andato ad interessare una zona già infiammata; forse è così, ma col passare dei giorni anche una lievissima pressione nella zona laterale esterna (né sopra né sotto) del polso all'altezza dell'articolazione mi dà una scossa piccola, che cresce con l'aumento della pressione. Adesso particolari movimenti della mano, magari piegando le dita, ma del tutto casuali, mi possono dare anche una scossa bruciante fortissima (ripeto lungo tutto il mignolo nella zona a ore 2 per intenderci interessando in maniera minore anche l'anulare dalla parte verso il mignolo) che mi lascia la mano mezzo anestetizzata per ore. Ho fatto un ecografia (sonda superficiale da 7,5-11 Mhz) che non ha rilevato niente a parte lieve flogosi del peritenonio dell'estensore ulnare del carpo. Vorrei sapere anche che nervo passa così lateralmente e superficialmente al polso. Un ultima cosa: ultimamente anche toccandomi nella zona dell'ascella per esempio lavandomi sento a volte una lieve scossa al mignolo. Ripeto: scosse, non formicolii.
Vi sarei grato per una Vostra cortese risposta
Cordiali saluti
ho 56 anni e per una tendinite al polso sinistro e pollice (sindrome di De Quervain) che mi durava da Pasqua ho fatto terapia laser e agopuntura.
La tendinite è sicuramente migliorata. Devo inoltre far presente che da qualche anno in maniera discontinua (ma anche in questo periodo) soffro di una tendinite anche tra il dito mignolo e l'anulare. Detto ciò vengo al punto: durante la prima seduta di agopuntura circa 3 settimane fa con l'inserimento di un ago nella parte tra polso e mignolo (ma esattamente non saprei) ho avvertito una forte scossa lungo tutto il mignolo che dopo poco è passata.
Dopo qualche giorno le scosse hanno cominciato a ripresentarsi a seguito di determinati movimenti che a me sembrano portare alla trazione del nervo,
tipo chiudere il pugno e piegare la mano verso il basso. L'agopuntore sostiene che non dipende dall'ago inserito che forse è andato ad interessare una zona già infiammata; forse è così, ma col passare dei giorni anche una lievissima pressione nella zona laterale esterna (né sopra né sotto) del polso all'altezza dell'articolazione mi dà una scossa piccola, che cresce con l'aumento della pressione. Adesso particolari movimenti della mano, magari piegando le dita, ma del tutto casuali, mi possono dare anche una scossa bruciante fortissima (ripeto lungo tutto il mignolo nella zona a ore 2 per intenderci interessando in maniera minore anche l'anulare dalla parte verso il mignolo) che mi lascia la mano mezzo anestetizzata per ore. Ho fatto un ecografia (sonda superficiale da 7,5-11 Mhz) che non ha rilevato niente a parte lieve flogosi del peritenonio dell'estensore ulnare del carpo. Vorrei sapere anche che nervo passa così lateralmente e superficialmente al polso. Un ultima cosa: ultimamente anche toccandomi nella zona dell'ascella per esempio lavandomi sento a volte una lieve scossa al mignolo. Ripeto: scosse, non formicolii.
Vi sarei grato per una Vostra cortese risposta
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signore,
devo sconfessare l'agopuntore: l'inserimento dell'ago ha certamente provocato un danno (di norma transitorio), presumibilmente del nervo ulnare al polso.
Lo testimonia la scossa elettrica da lei avvertita in quel preciso istante.
Ora deve solo aspettare e fare una terapia con un integratore neurotrofico.
Buona giornata.
devo sconfessare l'agopuntore: l'inserimento dell'ago ha certamente provocato un danno (di norma transitorio), presumibilmente del nervo ulnare al polso.
Lo testimonia la scossa elettrica da lei avvertita in quel preciso istante.
Ora deve solo aspettare e fare una terapia con un integratore neurotrofico.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio molto per la Sua risposta.
Mi potrebbe cortesemente indicare quale integratore neurotrofico (o il principio attivo) sarebbe più di aiuto al mio caso? Lo devo prendere fino a scomparsa dei sintomi?
La ringrazio ancora anticipatamente e spero di non disturbarLa più.
Cordiali saluti
La ringrazio molto per la Sua risposta.
Mi potrebbe cortesemente indicare quale integratore neurotrofico (o il principio attivo) sarebbe più di aiuto al mio caso? Lo devo prendere fino a scomparsa dei sintomi?
La ringrazio ancora anticipatamente e spero di non disturbarLa più.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 20/12/2016.
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