Vi ringrazio anticipatamente, procedere come da me pensato o posticipare il test di un periodo x

Cercheró di esser breve...
Quasi due anni fa ho avuto un rapporto non protetto con una ragazza di cui ben conoscevo e conosco le frequenti cattive abitudini.
Da allora, per una serie di sintomatiche e degli eeg inspiegabilmente non nella norma, non mi do pace.
In verità la forte, vera paura l'avverto solo ora, ora che ho il terrore di aver infettato la ragazza di cui sono innamorato con la mia presunta infezione.
Vorrei fare il test Lunedì mattina ma l'altro ieri avevo la febbre a 39, poi ieri mattina abbassatasi a 37.3 e nella stessa sera scomparsa. Cosa mi consigliate? Ho bisogno di risposte certe il prima possibile ma non voglio correre il rischio di un esito errato o alterato.
Vi ringrazio anticipatamente, procedere come da me pensato o posticipare il test di un periodo x?
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
potrebbe chiarire che significa:
"Da allora, per una serie di sintomatiche e degli eeg inspiegabilmente non nella norma, non mi do pace."?
Ha degli EEG alterati in che senso?

Comunque se ha il dubbio di aver contratto l'HIV o la Sifilide deve fare i test (HIV test di IV generazione e VDRL/TPHA per la Sifilide) che dopo cinque anni forniranno un risultato definitivo.
Se ha avuto la febbre aspetti ancora qualche giorno e poi proceda.

Cordialità.
Dott. Caldarola.

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Utente
Utente
Buongiorno Dr. Caldarola.
Onestamente non saprei spiegarle perchè gli eeg a cui mi sono sottoposto risultino alterati, posso solo dirle che inizialmente ho fatto questo esame per indagare sull'emicrania con aurea di cui soffro (sarà una coincidenza) da dopo il rapporto sospetto. Ricordo bene quando, dopo il primo eeg, la dott.ssa mi chiese se avevo ancora molto sonno, forse notando una scarsa attività elettrica.
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Utente
Utente
Mi correggo. Sono andato a ripescare il primo eeg in cui si è trovata l'anomalia:
EEG (15/06/2015) attività di fondo nella norma sporadiche punte rapide in centro-psteriore sinistra che si accentuano nettamente in iperpnea e tendono a diffondere in tutto l'emisfero sinistro.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi,
forse le è sfuggito che quella che mi sta ponendo è una questione che pertiene alla Neurologia.
Avendole per la parte infettivologica già risposto e non riscontrando alcuna correlazione plausibile tra il rapporto a rischio e le anomalie EEG la trasferisco in area Neurologica dove sicuramente potranno rispondere in modo più qualificato .
Cordialità,
Dott. Caldarola.
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