Emicrania con aura e minipillola
Buongiorno,
soffro da alcuni anni di emicrania con aura; ho provato ad assumere la pillola estroprogestinica ma già al primo mese era aumentata sia la frequenza degli attacchi che l'intensità del dolore per cui ho dovuto interrompere.
Potrei provare ad assumere la "minipillola" al solo progesterone o per la mia patologia è scongliata anche quella? Ho 35 anni, non sono fumatrice e pratico molto sport, dovrei fare gli stessi esami per la pillola estroprogestinica (coagulazione, progestesterone, prolattina etc..)?
grazie per le eventuali risposte
soffro da alcuni anni di emicrania con aura; ho provato ad assumere la pillola estroprogestinica ma già al primo mese era aumentata sia la frequenza degli attacchi che l'intensità del dolore per cui ho dovuto interrompere.
Potrei provare ad assumere la "minipillola" al solo progesterone o per la mia patologia è scongliata anche quella? Ho 35 anni, non sono fumatrice e pratico molto sport, dovrei fare gli stessi esami per la pillola estroprogestinica (coagulazione, progestesterone, prolattina etc..)?
grazie per le eventuali risposte
[#2]
Ex utente
grazie per la risposta dottore,
Ho seguito tre anni fa una cura di 6 mesi con il Fluxarten dopo la quale sono passata da più di 4,5 attacchi al mese ad 1 attacco ogni due mesi (più o meno). Negli ultimi mesi ho più frequentemente cefalea di tipo tensivo, con dolore non molto forte ma con vertigini fastidiose (definite dal neurologo che mi segue "equivalenti emicranici") collegate probabilmente al ciclo mestruale (visto che ho fatto tutti gli esami vestibolari del caso con esito negativo) e al fatto che soffro anche di endometriosi. Ho provato ad assumere di nuovo il Fluxarten ma ho dovuto interrompere dopo una settimana perché mi causava astenia e sonnolenza.
Allo stato attuale assumo con risoluzione positiva del dolore solamente il Maxalt appena mi rendo conto che stà "per iniziare l'aura" mentre per la "cefalea comune" raramente assumo qualche farmaco, in genere riesco a tollerare il dolore, ma se proprio l'intensità aumenta mi basta prendere l'aulin e il dolore sparisce.
Lei cosa mi consiglia di fare?
Ho seguito tre anni fa una cura di 6 mesi con il Fluxarten dopo la quale sono passata da più di 4,5 attacchi al mese ad 1 attacco ogni due mesi (più o meno). Negli ultimi mesi ho più frequentemente cefalea di tipo tensivo, con dolore non molto forte ma con vertigini fastidiose (definite dal neurologo che mi segue "equivalenti emicranici") collegate probabilmente al ciclo mestruale (visto che ho fatto tutti gli esami vestibolari del caso con esito negativo) e al fatto che soffro anche di endometriosi. Ho provato ad assumere di nuovo il Fluxarten ma ho dovuto interrompere dopo una settimana perché mi causava astenia e sonnolenza.
Allo stato attuale assumo con risoluzione positiva del dolore solamente il Maxalt appena mi rendo conto che stà "per iniziare l'aura" mentre per la "cefalea comune" raramente assumo qualche farmaco, in genere riesco a tollerare il dolore, ma se proprio l'intensità aumenta mi basta prendere l'aulin e il dolore sparisce.
Lei cosa mi consiglia di fare?
[#3]
Gentile signora,
le consiglio di dimezzare la dose di fluxarten da 10 mg a 5 mg, (c'è in commercio questo dosaggio). E' stato visto che gli effetti terapeutici sono simili al dosaggio da 10 ma non dovrebbero esserci effetti collaterali fastidiosi. Lo può provare tranquillamente.
La saluto
le consiglio di dimezzare la dose di fluxarten da 10 mg a 5 mg, (c'è in commercio questo dosaggio). E' stato visto che gli effetti terapeutici sono simili al dosaggio da 10 ma non dovrebbero esserci effetti collaterali fastidiosi. Lo può provare tranquillamente.
La saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 10/11/2008.
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